Chapter 10: Infinity
Se pensavo che due Hemmings potessero essere sufficienti affinchè passassi dall'amore per il bio a quello per l'alcol, mi sbagliavo di grosso perchè gli Hemmings sono ben ventiquattro -e, come nonna Grace ci ha tenuto a sottolineare, sono solo i parenti più stretti.
"Luke!" Esclama non appena sbuchiamo nella terrazza che dà sul mare, sbracciandosi per farsi notare dal nipote che sta parlando in un angolo con Ashton, ma non appena mi vede si incammina nella mia direzione, un sorriso finto sulle sue labbra.
"Colombina mia" sorride forzatamente, e non appena mi raggiunge avvolge un braccio attorno alla mia vita, attirandomi a sè in modo da posare un bacio appena accennato sulle labbra, "mi sei mancata così tanto".
Perplessa e ancora un po' stranita dal contatto di labbra -il primo in assoluto, e i baci non erano compresi nel contratto-, ricambio con un sorriso altrettanto finto: "anche tu, amore".
"Oh, siete così carini" pigola nonna Grace in estasi, "i vostri figli saranno così belli! Dobbiamo cominciare a parlare della linea di successione, sappiatelo".
A quelle parole deglutisco a vuoto, e Luke sembra egualmente a disagio: "nonna, è un po' presto... Adesso vogliamo solo goderci il nostro amore e la nostra relazione".
Temo la reazione della matriarca, ma lei si limita a sorridere, comprensiva: "avete ragione, avete ragione. È che io sono di altri tempi. All'età di Diana già avevo tuo padre".
"Ed è ammirevole" commento, regalandole un sorriso, "ma in questo momento credo che non sarei in grado nemmeno di prendermi cura di un pesce rosso. E lo dico perchè ho fatto morire quello di mia sorella".
Luke mi guarda perplesso, ma prima che possa dire qualcosa nonna Grace scoppia in una fragorosa risata.
"Oh, cielo, Luke. Ti sei trovato anche una ragazza con un buon senso dell'umorismo! Tienitela buona... Adesso vado a tormentare un po' zia Petunia" annuncia, e lasciandoci con un ultimo sorriso la matriarca se ne va, lasciandoci da soli.
"Forse avrei dovuto dirle che non stavo scherzando" mormoro tra me e me, girandomi poi verso Luke che mi sta già guardando, o meglio squadrando dalla testa ai piedi.
Non avevo un'idea ben precisa di come ci si vestisse per andare nella casa negli Hamptons di una famiglia che potrebbe comodamente comprare mezza New York -non che non l'abbia ancora fatto-, così mi sono fatta consigliare da Claire che ha detto un'unica frase: "cosa farebbe Blair Waldorf al tuo posto?".
Così, seguendo la mia vena da apprendista regina dell'Upper East Side, ho deciso di mettere un abito rosso estivo con un paio di sandali e un cerchietto, sperando di non sfigurare troppo visto che i miei abiti sono dei grandi magazzini e non di sartoria.
"Probabilmente non ti avrebbe creduto" dice dopo qualche secondo Luke, quando i suoi occhi tornano sul mio viso, "ma va bene così. L'hai conquistata, era quello l'obiettivo".
Annuisco piano, facendo per allontanarmi dalla sua presa attorno alla mia vita, ma Luke mi stringe maggiormente a sè, accarezzandomi il fianco con il pollice: "rimani qui. Dobbiamo sembrare due innamorati, ricordi?".
"Possiamo sembrarlo anche senza essere appicciati come due francobolli, lo sai?" Domando, inarcando un sopracciglio, "sei mai stato innamorato?".
"Mi sembrava di aver messo in chiaro che la mia vita personale non ti riguarda".
Alzo gli occhi al cielo alla sua risposta burbera, interpretandola come un no, e senza pensarci due volte mi stacco, prendendolo invece per mano e intrecciando le nostre dita.
"Visto che sono più esperta, lascia che sia io a guidarti" è tutto ciò che dico prima di portarlo con me verso Ashton che ci osserva con un'ombra di divertimento sul viso.
"Diana la dittatrice, e dire che hai un aspetto così dolce" commenta non appena ci avviciniamo, facendo alzare gli occhi al cielo al rampollo degli Hemmings.
"Certo, peccato che in realtà sia il diavolo travestito".
"Lo prenderò per un complimento" sorrido mellifluo in direzione di Luke, "e ricorda che ti sto facendo un favore. Che ti stiamo facendo un favore, visto che per colpa del tuo carattere impossibile ho dovuto coinvolgere Claire".
"A proposito, dov'è la tua amica?" Domanda Ashton, guardandosi attorno, ed un sorriso fa la sua comparsa sulle mie labbra.
"Diciamo che ha scoperto di avere un enorme interesse per la botanica. Tra l'altro, dove l'avete trovato Calum il giardiniere? L'avete arruolato in uno strip club?".
"Veramente, prima faceva il pornoattore" confessa Luke, lasciandomi di stucco perchè non pensavo che la mia battuta fosse così vicina alla realtà, "ed era anche molto richiesto. Non sono molti i pornoattori così... Attraenti, direi, che sono bisex. Infatti era il diamante di punta della compagnia per cui lavorava, finchè non ha deciso di ritirarsi a vita privata, e il giardinaggio è sempre stato la sua passione. Quando è riuscito a riportare in vita le begonie di nonna Grace, si è assicurato il posto e anche un posto speciale nel cuore di nonna".
Sbatto qualche volta le palpebre, incredula, guardando anche Ashton per una conferma, e quando lui annuisce non posso fare altro che arrendermi all'evidenza,
"Adesso capisco quella scena degna di un film porno quando siamo arrivate" mormoro, scuotendo piano la testa, "mi chiedo cosa penserà Claire quando lo verrà a sapere".
"Per il fatto che sia bisex?" Domanda Ashton, confuso, ed io scuoto la testa.
"No, certo che no. Claire sotto quel punto di vista è molto aperta, intendevo dire quando scoprirà della sua carriera... Conoscendola, vorrà guardarsi tutti i film che ha prodotto".
"Oh, consigliale assolutamente Gola Profonda, Biancaneve Sotto I Nani, La Bella Scopata Nel Bosco e Dicknado... È il remake porno di Sharknado migliore che abbia mai visto, sempre che le piacciano anche i porno gay".
Io e Luke guardiamo Ashton vagamente perplessi, facendolo stringere nelle spalle.
"Che c'è? Mi aiutano a mantenere una mentalità aperta... E hanno una grandissima qualità, la mia è una critica cinematografica".
"Certamente" commenta Luke, probabilmente più abituato di me a questo genere di commenti da parte di Ashton, finchè non si gira verso di me, "vuoi che ti faccia fare io il giro della casa o preferisci lo faccia nonna?".
Riconosco nelle sue parole e nella sua voce un'implicita richiesta di pace, e quando alzo lo sguardo e incrocio i suoi occhi, mi maledico mentalmente perchè detesto con tutta me stessa l'effetto che mi fanno gli occhi azzurri.
Così strizzo piano la sua mano, non lasciandola andare.
"Spero che tu abbia intenzione di mostrarmi anche tutti i nascondigli segreti per avere un po' di pace".
E il sorriso che compare sulle sue labbra mi fa capire che era già sua intenzione.
Pensavate non potesse diventare più trash, ma avevo in serbo questo scherzetto per voi da molto tempo.
Inventare nomi di film porno credo sia uno dei miei più grandi talenti, un'agenzia di film per adulti dovrebbe assumermi.
Detto ciò... Idee? Predizioni? Cosa succederà? Claire e Calum che staranno combinando? Arba avrà dato fuoco a casa di Diana?
Al prossimo capitolo!
Amore e biscotti per tutte,
Chiara.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro