- Gray-sama!! - urla felice Juvia.

- J-Juvia! Sì ok... sono io. Calmati. - non sa come reagire Gray.

Avendo a che fare con una bimba si sente in difficoltà.

Mica può respingerla come suo solito.

Beh, meglio così.

Magari realizzerà che non è così male accettarla invece che tenerla a distanza.

Tanto lo sappiamo tutti che si comporta distaccatamente solo per orgoglio.

- Gray-sama! Che è successo a Juvia? Perché è una bambina? - guarda sconvolta il suo corpo.

- Chi dovrebbe dirci cosa è successo sei tu!! Che cos'era quella strana polvere?! - scatta ripresosi.

- Ehm... - distoglie lo sguardo la piccola.

- Juvia, siamo arrivati qui dopo che quella polvere ha iniziato a luccicare. In più non abbiamo ancora trovato Levy-chan. Sono certa che è stata portata qui con noi. Sai darci una spiegazione? - le chiedo preoccupata.

- La boccetta! Juvia l'ha lasciata nella sua stanza. - ricorda.

- Perfetto! Andiamo a... - mi blocco vedendo che Natsu sta ancora dormendo.

- Dobbiamo svegliarlo. - mi avvicino.

- Lascialo lì. Dimentichi che è ricercato, non può muoversi liberamente per la villa con noi. -

- Uhm... vero... -

- Certo che solo lui può dormire così pacificamente in una situazione del genere. - sospira Gray.

- Allora che facciamo? Lo lasciamo qui finché andiamo a prendere la boccetta? - chiedo.

- Mi sembra l'idea migliore. -

- Gli lascio un biglietto per sicurezza. - prendo carta e penna.

Spero che lo veda nel caso si svegli.

Se iniziasse ad andare in giro urlando i nostri nomi finirebbe nei guai.

Ah... è una cosa troppo da lui.

Spero che gli sia rimasto un minimo di cervello del vampiro di prima.

Sospirando seguo Gray e Juvia.

Fa che continui a dormire fino al nostro ritorno.

- Comunque... Juvia... -

- Sì, Gray-sama? - lo guarda trasognata.

- Potresti mollarmi un po'? Mi sento soffocare. -

Juvia effettivamente lo sta stringendo al collo tutta felice.

Dopotutto Gray che la tiene in braccio è un'occasione da non lasciarsi perdere.

- Ma... Juvia è troppo emozionata! -

- Se vuoi ti passo a Lucy. - ribatte.

- Alla rivale in amore no!! - scatta offesa lasciandolo un poco.

- Da dove arriva questa fascetta? È nuova? - la osserva Gray.

Ah! Se n'è accorto?

Quindi la osserva abbastanza attentamente.

Gray... quanto sei stupido. Però anche tenero.

Cercando di non ridere - Gliel'ha fatta Natsu per farsi perdonare di averla spaventata. -

- Oh, Natsu? - scatta curioso.

- N-No! Gray-sama! Per Juvia esiste solo Gray-sama! Non fraintendere! - scatta agitata.

- Cosa dovrei fraintendere? -

- Juvia non ha accettato perché le piace Natsu-san! Lei ama solo Gray-sama! - ribatte con più foga.

- Ohi! Calmati o rischi di cadermi. -

- Juvia si scusa. - s'immobilizza.

Così è un po' estrema la cosa, ma... è Juvia.

- Così esageri. Bah. Andiamo e basta. - sbuffa Gray.

Arrivati, nuovamente, al piano inferiore ci dirigiamo alla camera di Juvia.

- Dove sta? -

- Nel comodino di Juvia. -

- Eccola! - esclamo trovando l'ampolla.

Subito dopo la nascondo.

- Juvia, sei tornata? Oh, Duchessina. Vi chiedo perdono. - fa una riverenza la "madre" di Juvia.

- N-Nessun problema. Le dispiace se gioco ancora un po' con Juvia-chan? Siamo venuti a prendere un paio di cose prima di tornare alle mie stanze. - cerco di essere convincente.

- Non voglio disturbarvi oltre... -

- Juvia vuole giocare con Gray-sama! - si avvinghia al collo del moro.

- Ohi Juvia... - le sussurra sapendo di non potersi opporre.

Rischierebbe di far saltare la sceneggiata.

- Juvia, non dovresti interferire tra due innamorati. Non capisci di essere il terzo incomodo? - la rimprovera la donna.

A quella domanda però io inizio a sentire i sudori freddi.

- Chi sarebbero... i due innamorati.. qui? - chiede con voce incredibile inquietante e assassina.

Alla faccia che da piccola dovrebbe essere solo tenera e carina.

- Juvia? Che ti prende? - la guarda confusa la donna.

Non poteva star zitta?!

Dire quelle cose a Juvia... non poteva far di peggio.

- S-Signora! Si fidi. Non è come crede. Noi non siamo innamorati. Gray è un mio amico, SOLO un amico! - scatto agitata.

- Esatto! Siamo amici! J-Juvia, sta calma! Che ne dici se rimani in braccio mio anche dopo? - si agita pure Gray.

Subito, sentita la domanda, cambia radicalmente umore - Juvia è così felice! -

Sia io che Gray sospiriamo sollevati.

Pericolo scampato.

- Siete sicura che non vi disturberà? - chiede confusa la donna.

- Assolutamente. -

- Starà con me, non deve preoccuparsi per sua figlia. - aggiunge Gray.

- Juvia... Juvia starà con Gray-sama? Kyaaaaaaa!!! - si dondola emozionata e rossa in viso.

- Juvia! Così cadi, già te l'ho detto! - scatta nuovamente Gray.

- Forse non è poi una così buona idea... - osserva la donna.

- N-No! Si fidi. -

E approfittando dell'incertezza della madre sappiamo via.

Dobbiamo tornare da Natsu.

Lungo la corsa tiro fuori l'ampolla iniziando ad esaminarla.

- Avvera sogni? - leggo l'etichetta.

- Che roba è? Non ce l'hai ancora detto Juvia.  - sbuffa Gray.

- Juvia... -

- Ah! C'è la descrizione. - commento voltando la boccetta.

- Cosa dice? -

- La polvere "Avvera sogni" serve per portarti nel mondo che più desidera il tuo cuore. Istruzioni: Spargerla su tutti coloro che si desidera far partecipi e solo in ultima sull'utilizzatrice della magia. Ciò che alberga nel suo cuore vi porterà in un mondo nuovo. - leggo ciò che riporta il post.

- Aspetta! Questo vuol dire che ci siamo sbagliati. -

- Non siamo nel libro, ma in un sogno di Levy-chan. - giungo alla conclusione.

- Juvia è inciampata facendo finire la polvere su tutti voi... - sospira Juvia.

- Già. E la più lontana era Levy-chan... per questo siamo finiti nel suo sogno. -

Oddio!

Ci è andata fin troppo bene!

Non oso immaginare se fossimo finiti nel sogno di Natsu.

Draghi... vedo draghi ovunque.

E una battaglia contro di lui i cui partecipanti sono fin troppi.

Grazie Levy-chan!

- Perché diavolo avevi portato quella roba alla gilda?! - scatta Gray.

- Juvia... Juvia voleva far vedere a Gray-sama il suo mondo dei sogni... -

Un brivido gelido percorre il ragazzo - Stai scherzando?! E volevi fare sta cosa senza il mio permesso?! -

- Gray-sama non avrebbe accettato altrimenti... - borbotta distogliendo lo sguardo.

- Mi pare ovvio. Guarda dove siamo finiti ora.  Non è un gioco! -

- È stato un incidente! Juvia non voleva questo... non dovevano esserci anche Natsu-san, Lucy-san e Levy-san. - incrocia le braccia.

- Non era a questo che mi riferivo!! - le urla esasperato.

Juvia, che in fine rimane una bambina, inizia a tremare e gli occhi le si gonfiano di lacrime.

- Gray, basta! Non l'ha fatto di proposito. In più è colpa tua che sei stupido. - sbuffo.

- Eh?! Che ho fatto? -

È perché non dai mai retta a Juvia.

Se l'ascoltassi un po' non arriverebbe ad usare certi metodi.

In più mica devo dirti io tutto questo.

Sospirando - Dobbiamo solo trovare un modo per tornare a casa. E dobbiamo trovare Levy-chan. -

- Levy-san non si trova qui probabilmente. - commenta Juvia.

- Eh? Perché dici? -

- Da come è impostata la scena sembra essere quasi un film o un libro... per questo Juvia crede che Levy-san sia solo la regista. Controlla tutto, ma non partecipa. -

- Quindi c'è o non c'è? - scatta Gray.

- Non c'è fisicamente. Probabilmente tornerà quando tutto sarà finito. -

- Ma come facciamo a farlo finire? Lucy! Non c'è scritto altro su quella boccetta? -

Controllandola mi accorgo di aver saltato l'ultimo pezzo.

Era scritto davvero in piccolo.

- Sì, qui. "Al termine del vostro sogno ideale l'effetto della magia cesserà. Si sconsiglia l'utilizzo a chi è debole di cuore. La MagicDreams si esonera da qualunque uso improprio o incidente." -

Dopo un attimo di elaborazione - Mi prendi in giro?! - sbraito isterica.

- Chi diavolo vende una magia così pericolosa?! Ci si può far male sul serio qui dentro. E non ci funziona nemmeno la magia. Dovrebbe essere bandita tale roba!! - aggiungo.

- Ecco... forse lo è... - non mi guarda negli occhi Juvia.

- Sei andata da un venditore di contrabbando?! Ancora?! Quella falsa pozione d'amore non ti era bastata?! - le urla Gray.

- Gray! Non è il momento. Adesso sappiamo almeno cosa dobbiamo fare! - sbraito a mia volta.

- Cioè? -

- Finire il sogno di Levy-chan. Al termine potremo tornare finalmente a casa. -

- Sì, ma co... - non riesce a terminare la frase perché sentiamo urlare a squarciagola.

- LUCY!!!!!!!! UOMO MUTANDA!!!! JUVIA!!!! LUCY!!!!!!! -

Sbiancando mi volto giusto in tempo per vedere Natsu correre giù dalle scale.

Il problema non è tanto lui che urla, quanto le guardie che lo stanno inseguendo.

- Fermati vampiro maledetto! Non ti faremo avvicinare alla Duchessina!! -

- Yo, ragazzi!! Vi ho trovati! - sorride alzando una mano in saluto.

- Natsu!!!!! - mi si drizzano i capelli mentre urlo il suo nome.

- Uh? Dimmi Lucy. -

- Duchessina! Scappate!! Ci occuperemo noi di questo essere immondo! -

- Ohi! Non vi pare di essere un po' cattivi? Io non vi ho fatto nulla! - borbotta Natsu avanzando verso di noi.

- Stupido idiota! Perché non sei rimasto nella camera di Lucy?! - gli urla Gray.

- Maledetto uomo mutanda! E dire che ero venuto a cercarvi perché preoccupato! -

Avendolo ormai vicino non resisto e gli piazzo un pugno in testa - Sei davvero un deficiente!! Ti avevo lasciato un biglietto!! Eravamo solo andati a prendere quella polvere del cavolo che ci ha fatti finire qui!! - urlo.

- Ghiahaha!! Ecco cos'era quel foglietto sul comodino! Non l'ho letto pensando fosse un tuo appunto per il tuo romanzo! -

- Non ridere!!! -

- Duchessina!! Allontanatevi! Quel tipo è pericoloso! È il famoso vampiro, il re che terrorizza tutto il nostro popolo! - ci raggiungono le guardie.

- Ah, che fastidiosi! È da quando sono uscito dalla camera che mi seguono, non hanno di meglio da fare? -

- Natsu!! Lo sai di essere il cattivo della situazione! -

- Duchessina! Non parlate nemmeno con lui! -

- Accidenti... che facciamo? Forse è meglio filarcela... - guarda giù Gray.

Da quel lato non ci sono ancora guardie.

- Perché? Anche se non abbiamo la magia possiamo sempre fare a pugni! - si esalta Natsu.

- Non dire sciocchezze! Sono troppi anche per noi. - cerco di tirarlo via.

- Il vampiro maledetto sta toccando la nostra Duchessina! Dobbiamo fare qualcosa!! -

- Io? È lei che mi sta toccando! E poi andateci piano con le parole, bastardi! -

- Senti chi parla... - lo fisso interdetta.

- Lucy... ne prendo a calci solo un paio! Giusto per sgranchirmi, sono tutto un... Ahi!!!! - strilla arretrando.

- Che succede? - lo fisso agitata.

Dietro di lui vedo le guardie con in mano delle boccette dalle quali esce dell'acqua che gettano su Natsu.

- Accidenti! Questa roba brucia!! Ahio!!! -

- Ti sconfiggeremo creatura malefica! Non puoi nulla contro l'acqua santa! Restituiscici la nostra Duchessina! -

- Natsu!! Dobbiamo scappare! Non c'è tempo per la rissa! - lo tiro riuscendo a convincerlo.

- Ah!! Che seccatura!! Oplà! -

- Kyaaaaaaa!!! - urlo quando mi carica in spalla.

- Che cavolo fai?! - strillo.

- Sei lenta con questo abito. Non potevi metterti altro per correre?! - inizia a sfrecciare giù per le scale con a seguito Gray e Juvia.

- Non avevo previsto di correre! Dato che ti avevo lasciato un cavolo di biglietto!! -

- Scusa, colpa mia! Ora però filiamo via! -

- Per una volta concordo, ma... dove? - scatta Gray.

- Ho io un posto, lasciate fare a me. -

- Juvia ha una brutta sensazione... non va mai bene quando Natsu-san usa questa frase... -

- Aye... - frigno in risposta al commento di Juvia.

- Guardie!!! Bloccate le uscite!! Il vampiro ha rapito la Duchessina!! -

Per nostra fortuna non sono abbastanza veloci e riusciamo a scappare fuori.

- Dobbiamo seminarli. - sbianco vedendo che ci stanno raggiungendo.

- Duchessina!! Non temete!! - mi urlano dietro.

Dovevo proprio avere la parte della protagonista?

Sarebbe tutto più facile se fossi stata una semplice cameriera.

No, tutto sarebbe andato bene se Natsu avesse letto quello stupido biglietto!

Lo sapevo che non dovevo sperarci.

Lo conosco così bene da poterlo prevedere eppure non posso fermarlo.

La magia del fuoco è perfetta per lui perché è decisamente indomabile come una fiamma.

- Whoaaa!!! - scatta Natsu all'improvviso.

- Che hai ora? - ringhio.

- Ho un'idea!! -

- Altra frase che non mi piace sentirti dire... - frigno.

- So come seminarli. - sorride fin troppo convinto.

- Io non mi spoglio!! - urlo.

- Eh? E perché dovresti? - mi fissa storto.

Troppi trascorsi per mettersi ad elencarli.

- Bah... comunque ho la soluzione. Venite a me amici! - alza una mano al cielo.

L'istante dopo vedo arrivare una nube nera... no... non è una nube!

- Pipistrelli?! -

- Ghiahaha! Mi piace questa cosa dell'essere un vampiro! -

I pipistrelli iniziano ad accerchiare le guardie fino a creare un muro che impedisce loro la nostra visuale.

Cogliendo l'opportunità scappiamo via come fulmini.

- Ghiahaha! Ve l'avevo detto che avevo il posto e la soluzione! - ride Natsu dopo averci portati in uno strano palazzo.

Guardandomi intorno noto quanto sia tetro e freddo il posto.

- Ma dove cavolo siamo? -