Sogno O Realtà?
È il momento decisivo.
Juvia sta per scoprire se la pozione che ha perfezionato per mesi funziona davvero.
È così emozionata che le tremano le mani, ma Juvia deve stare attenta.
Non può far cadere il prezioso liquido.
Avvicinandosi di soppiatto a Gray-sama riflette sul come dargliela.
Di certo non può solo chiedergli di berla, Gray-sama non lo farebbe mai.
Forse... in un dolce?
Ma l'ultima volta che Juvia ha cucinato per Gray-sama ha finito per sfamare quasi tutta la gilda.
Juvia non vuole che tutti si innamorino di lei.
Vuole solo l'amore di Gray-sama.
Uhm... forse un'idea c'è.
Questa pozione funziona in qualunque modo venga assunta.
Che sia oralmente, per inalazione, assorbimento della pelle... ogni cosa.
Ci sono voluti davvero mesi, ma ora dovrebbe essere perfetta.
Le mani di Juvia tremano sempre di più mentre si avvicina a Gray-sama.
Lo sta seguendo ormai da venti minuti e ancora non ha avuto il coraggio di fare il passo decisivo, ora però basta.
Si parte.
Stappando la boccetta, e fatto un passo avanti, versa il contenuto sullo splendido moro.
Subito il ragazzo si volta sorpreso - Ma che diavolo?! Juvia! Che è sta roba? - guarda Juvia irritato.
- Sono tutto appiccicoso ora e puzzo di fragole. - aggiunge cercando di levarsi di dosso il liquido.
Juvia ha sbagliato qualcosa?
Perché Gray-sama non... nemmeno il tempo di finire il pensiero che il ragazzo si ferma di botto.
Silenzioso rimane con le braccia molli lungo i fianchi e gli occhi chiusi.
Che sta succedendo?
Juvia ha rotto Gray-sama?
Il panico inizia a crescere quando finalmente Gray-sama apre gli occhi.
- Gray-sama? Tutto bene? - tocca leggermente la spalla del moro.
Il ragazzo alza lo sguardo e gli occhi gli si illumano prima di veder sorgere un sorriso pazzesco sul suo viso.
L'attimo dopo getta le braccia al collo di Juvia - Juvia-chan! Come sei carina! -
Dopo un istante di puro shock Juvia ricambia l'abbraccio - Anche tu Gray-sama sei adorabile!! -
Che felicità!
Juvia ci è riuscita.
Il suo sogno si è realizzato.
Gray-sama l'ama!
- Juvia-chan, ti va di andare ad un appuntamento? Non vedo l'ora di passare un po' di tempo con te. - prende la mano di Juvia avviandosi.
Oddio!!
È un sogno!
Gray-sama che prende la mano di Juvia.
Il pomeriggio passa come in una favola.
Gray-sama porta Juvia in tutti i suoi posti preferiti.
A casa di Gray-sama, al locale preferito di Gray-sama, nella camera di Gray-sama, nel parco dove si allena Gray-sama.
- Juvia-chan, hai del gelato sul naso. - Gray-sama raccoglie lo sporco dal naso di Juvia per poi portarselo alle labbra - Che delizia. - sorride malizioso.
Avvampando Juvia inizia a balbettare parole incomprensibili pure a lei.
- Sei davvero carina. - ride Gray-sama prima di darle un bacio sulla guancia.
Il cuore di Juvia fa le capriole e lo shock, per quel gesto, è così grande da farla bloccare ed esplodere sul posto.
L'attimo dopo però viene sorpresa da un gran frastuono e, subito dopo, Natsu-san appare dal nulla.
Con un salto cerca di scavalcare la panchina dove Juvia e Gray-sama sono seduti, ma inciampa sulla testa del moro cadendo a terra.
Alzandosi da terra inizia a guardarsi intorno agitato prima di fermare lo sguardo su di loro.
- Gray, bastardo! Sempre in mezzo sei! Se venivo preso a causa tua si che poi ti rendevo vapore, stupido ghiacciolo! - si agita Natsu-san.
Gray-sama lo fissa infastidito - Sei tu sempre tra i piedi. Pure ora che sono ad un appuntamento con Juvia-chan. -
- Juvia-chan? - lo fissa storto.
- Non potevi fare un altro giro? Pensa se finivi addosso al mio pasticcino! In quel caso non ti avrei certo fatto andar via intero! - Gray-sama fa arrossire Juvia.
Pasticcino!
Kyaaaaa!!!!!!!!!!!
- Ti senti male? - gli si piazza di fronte Natsu-san.
- Certo! Mi hai colpito in testa. -
- Non era un colpo così forte da farti parlare in questo strano modo. Juvia, ha mangiato qualcosa di strano? - Natsu-san sposta lo sguardo su di lei.
- No, nulla diverso da ciò che ha mangiato Juvia. -
Al che Natsu-san inizia ad annusare l'aria per poi avvicinarsi a Gray-sama.
- Ehi! Segugio, allontanati. Smetti di sniffarmi peggio di un cane antidroga. -
- Hai un odore diverso dal solito. -
- Che stai dicendo? Mi sono fatto la doccia stamattina e non sono finito in strane pozzanghere come è tuo solito! -
- Eppure... hai un odore dolciastro addosso. - continua ad annusarlo.
Sentendosi in allarme Juvia si alza - Deve essere l'odore dei dolci mangiati da entrambi. -
- No, sono due cose distinte. - insiste il ragazzo.
Accidenti.
Maledetto olfatto dei Dragon Slayer.
- Smettila di annusarmi, l'unica che può fare una cosa del genere è la mia Juvia-chan! - si alza di scatto Gray-sama.
- Eh? Tu davvero non stai bene. -
- Io sto alla grande. Tu piuttosto? Corri come un folle per la città, interrompi la mia uscita romantica e annusi la gente. Non sei normale. -
- Ah! È vero! Mi hai fatto ricordare che stavo scappando! - torna a guardarsi intorno Natsu-san.
- Da chi scappavi, Natsu-san? - chiede Juvia sperando in un cambio di discorso.
- Da Lucy. - ci sussurra continuando a controllare il luogo.
- Che hai combinato? Le hai bruciato di nuovo i capelli? - sospira Gray-sama.
- Ehi! Quella volta è stata colpa sua. Ha provato a svegliarmi mentre ero nel bel mezzo di un sogno d'azione. -
- Colpa sua? Eri tu che stavi in casa sua a dormire beatamente. Comunque... se non è questo che hai fatto? Vorrei chiudere sta cosa così da poter tornare ad occuparmi a pieno del mio marshmallow. -
- Mi piacciono i marshmallow. Dove li nascondi? - ricomincia ad annusare Gray-sama.
- Parlavo di Juvia-chan non di veri marshmallow! Idiota! -
Natsu-san non riesce a ribattere tali parole a causa di un forte urlo in lontananza - NATSU!!!!!!!! - è inconfondibile la voce di Lucy-san.
Il ragazzo subito si irrigidisce e dopo un saluto sfuggente scappa via peggio di come è arrivato.
Davanti a noi schizza poi pure Lucy-san furente come non mai.
- Juvia era curiosa di sapere cos'era successo. -
- Beh, vedila così Juvia-chan.. ora possiamo tornare a noi. - Gray-sama porge una mano a Juvia.
Sentendosi tra le nuvole Juvia fa per accettare la mano quando le tornano in mente le parole di Natsu-san.
"Tu davvero non stai bene."
Gray-sama è fantastico.
Sta viziando Juvia come non mai e le da un sacco di nomignoli carini.
Juvia si sente al settimo cielo.
Allora... perché qualcosa non quadra?
Perché non si sente più felice come all'inizio?
Forse è solo una sua impressione.
Natsu-san forse ha colpito anche lei.
Scuotendo il capo Juvia accetta la mano di Gray-sama.
- Juvia-chan, che ti va di fare ora? - chiede ad un tratto Gray-sama.
- Che hai voglia di fare Gray-sama? Abbiamo fatto tutte le cose preferite di Juvia, ora tocca a te. -
- Io sono felice se tu sei felice. Dove vuoi andare? -
- D-Davvero... Juvia vorrebbe che fosse Gray-sama a scegliere. -
- Ovunque tu voglia andrà bene. - sorride raggiante.
Juvia però si sente strana, quasi a disagio.
- Juvia vuole un posto scelto da Gray-sama. - insiste Juvia.
- Oh... allora, che dici di andare in quella pasticceria che tanto ti piace? -
- Quella che Gray-sama non sopporta? Piena di cuori e dolci di coppia? -
- L'adori no? -
- Ma a Gray-sama non piace... -
- A me piace se piace al mio cioccolatino. - sorride ancora Gray-sama.
- Ma... Juvia voleva qualcosa che piace a Gray-sama... - sospira Juvia rassegnandosi.
Gray-sama non ha mai apprezzato quella pasticceria, cercava sempre di evitarla come la peste.
Juvia è riuscita a portarlo lì solo due volte e ha dovuto mangiare quasi sempre da sola. Anche se erano porzioni doppie.
I frullati con le cannucce a cuore unite, le paste doppie, i gelati decorati... ogni cosa è dedicata alle coppiette.
In cuor suo Juvia ha sempre desiderato che fosse Gray-sama a proporre di andarci eppure... ora che sta accadendo qualcosa le impedisce di esserne felice.
Perché le pare quasi che Gray-sama non sia sincero?
È come se fosse tutto forzato.
Juvia però adora tutte le attenzioni di Gray-sama.
È come stare sospesa su una nuvola di felicità. In un mondo tutto loro.
Cercando di mettere da parte l'inquietudine che si fa strada, Juvia si dirige alla pasticceria insieme a Gray-sama.
- Juvia-chan fai "Aaaah!" - Gray-sama cerca di imboccare Juvia.
Avvampando a Juvia cade il suo cucchiaio - Oh... Gray-sama, va bene così. Juvia può farcela da sola. -
- Ti prego, tu cerchi sempre di farlo con me, stavolta vorrei provare io ad imboccarti. - la guarda con occhi da cucciolo.
Serrando gli occhi Juvia apre la bocca sentendosi tanto in imbarazzo quanto in estasi.
Non appena Juvia chiude la bocca per mangiare sente qualcos'altro posarsi sulle sue labbra.
Qualcosa di morbido e caldo.
Sbarrando gli occhi trova Gray-sama con le labbra sulle sue.
Un b-b-b-b-b-bacio!!!!!!
Gray-sama sta baciando Juvia!
Lo shock è talmente grande da bloccarla sul posto.
Gray-sama poco dopo si stacca e aprendo gli occhi - Sei pure più dolce del gelato. - le sorride malizioso.
Oh.
Santa.
Mavis-sama!!!
Juvia potrebbe morire ora.
Dopo questo... lo sguardo di Juvia si posa su quello del moro.
Un sottile velo copre gli occhi del ragazzo e, tutta la gioia di Juvia, si frantuma in pezzetti minuscoli.
Gray-sama non è così.
Lui odia posti come questo, lo fanno imbarazzare.
Non sopporta nemmeno le cose troppo melense e fa sempre espressioni disgustate quando sente certe coppie per strada.
È timido ed orgoglioso al punto che non prenderebbe mai per mano Juvia in pubblico, tanto meno la bacerebbe.
Gray-sama non è assolutamente quello che Juvia ha di fronte a sé.
Juvia ha combinato un casino.
Ha rovinato il suo amore.
Che senso ha stare con una persona se questa non è sé stessa?
Juvia ama il vero Gray-sama.
Adora quando la manda via per imbarazzo, ma poi controlla sempre dove sta.
Ama il modo in cui la protegge dicendo poi che lo fa solo perché è una della famiglia.
Juvia adora come Gray-sama a volte cede alle sue insistenze per renderla felice.
Quelle sono cose che fa lo stesso forzatamente, ma almeno sono sue vere scelte.
E soprattutto le fa perché davvero vuole il sorriso di Juvia.
Ora lui è solo preda di un incantesimo.
Un incantesimo realizzato da Juvia.
- Juvia-chan? Tutto ok? - la guarda confuso.
Gray-sama non l'ha mai chiamata in questo modo.
Juvia era Juvia per lui.
- Gray-sama... cosa ti ha fatto Juvia? - le lacrime minacciano il volto di Juvia.
- Uhm? Di cosa parli zuccherino? -
- Gray-sama non parla così! - Juvia si alza di scatto sentendo la gola bruciare.
- Ma cosa dici? Parlo in modo strano, tesoro? - la osserva confuso.
- Sì! Gray-sama non userebbe mai tutti questi nomignoli! -
- Ogni uomo innamorato chiama il suo amore con un nomignolo familiare solo a loro. -
- Gray-sama... Gray-sama non ama Juvia... - Juvia crolla in un pianto isterico attirando l'attenzione degli altri clienti del negozio.
- Non è vero! Io ti amo, perché dici il contrario? -
- Juvia... Juvia si è comportata male. È colpa sua se ora è tutto così strano. -
Singhiozzando Juvia corre fuori.
Così non va.
Non va affatto.
Correndo inizia a pensare ad un modo per tornare indietro.
Juvia rivuole il vero Gray-sama.
Ad un tratto il suo polso viene afferrato - Juvia-chan, fermati. -
- L-Lascia il polso di Juvia! Deve trovare una soluzione! Non si può andar avanti così. -
- Così come? -
- Gray-sama... non te ne rendi conto? - Juvia lo vede sfocato a causa delle lacrime.
- Di cosa? -
- Gray-sama non è così... il vero Gray-sama... -
- Vero? Stai dicendo che sono un falso? -
- No, cioè... più o meno... questo è il vero corpo di Gray-sama, ma il modo di fare... -
- Non riesco proprio a capire. -
- Juvia... Juvia ha esagerato. Juvia ha combinato un disastro... ti ha versato addosso una sua pozione, voleva farti innamorare di lei... -
- Tu cos... no, i sentimenti che provo sono veri. Non possono essere frutto di una magia! -
Juvia riesce solo a scuotere il capo.
- Juvia... io non ci credo. Io ti amo. Sul serio. -
- Basta, basta!! Basta dire queste cose, fanno solo male! Non è il vero Gray-sama a parlare! Juvia sistemerà tutto. Tornerai come prima! -
Senza aspettare una risposta toglie il polso dalla presa di Gray-sama prima di fuggire via di nuovo.
Stavolta lui non la segue ed è meglio così.
Juvia troverà un antidoto.
Dopotutto ha realizzato lei la pozione, che ci vuole?
Però... dopo ore Juvia è in alto mare.
- Che deve fare Juvia? La pozione sembra davvero inattaccabile! -
- Juvia-san? Posso disturbarti? - Juvia sente bussare alla porta.
Aprendo si trova di fronte alla piccola testa blu di Wendy-san.
- Che succede? - le chiede stranita.
Wendy-san non viene mai a chiamarla.
- Ecco... ti ho vista rientrare a casa un po' giù di morale e non vedendoti a cena mi sono preoccupata. Stai bene? -
A quelle parole Juvia ripensa a tutta la giornata e, cadendo in ginocchio, scoppia nuovamente a piangere.
- J-Juvia-san! Ti senti male? - scatta la piccola e dolce ragazza.
Juvia allora crolla ed inizia a raccontare tutto.
- Oh... capisco. Ma... non esistono pozioni per far innamorare qualcuno, l'amore è una delle poche cose che va oltre la magia. -
- Ma Juvia ha creato la pozione perfetta... ora Gray-sama l'ama profondamente... -
- Eppure... è strano... tecnicamente non dovrebbe funzionare, se non c'è nemmeno un fondo di realtà... -
- Come? - scatta Juvia agitata.
- No, nulla... stavo ragionando ad alta voce, comunque... ti va di mostrarmi la pozione? Se ne hai ancora forse posso aiutarti a trovare un antidoto. -
- Wendy-san!!!! Come potrà mai ringraziarti Juvia? - Juvia l'abbraccia grata di tutto.
- Mangiando, non puoi lavorare così tanto a stomaco vuoto, tieni! - si stacca mostrandole un carrellino, pieno di cibo, che non aveva notato minimamente.
Sorridendo Juvia accetta e, dopo un altro paio di ore, si riesce a trovare l'antidoto.
- Oh... Wendy-san... Juvia ti è così tanto grata... -
- Figurati. L'ho fatto per aiutare, non potevo lasciarti così. E nemmeno Gray-san. -
- Rivale in amore? - parte in automatico il radar di Juvia.
La ragazza subito indietreggia parando avanti le mani - No, affatto. Voglio aiutare entrambi perché siete parte della mia famiglia, siete i miei preziosi amici. -
- Juvia capisce... ora... forse è meglio andare da Gray-sama... - ciondola sul posto.
- Che c'è Juvia-san? -
- Juvia... Juvia è combattuta... -
- Tra cosa? -
- Juvia vuole il vero Gray-sama, ma... tutte quelle attenzioni, il suo amore, il b-b-b-b-bacio... Juvia... -
- Vorresti un amore sincero, vero? -
- Sì... -
- Ma... continuando così Gray-san non è come lo desideri. È come se questa situazione fosse un sogno, uno di quelli belli, ma... non è reale. Prima o poi bisogna svegliarsi. -
- Perché? Come si può voler svegliarsi da un sogno così bello? -
- Per rendere la realtà più bella del sogno. Ci sono mille possibilità in un sogno come nel mondo reale. -
- Quindi... Gray-sama potrebbe innamorarsi davvero di Juvia? -
- Tutto è possibile in questo mondo. -
- Ok, Juvia ci proverà. Juvia farà del suo meglio, ma ora deve andare. -
- Buona fortuna. - sorride dolce la ragazza.
Dopo un ultimo ringraziamento Juvia corre a casa di Gray-sama.
Ed è sul divano che lo trova.
Il ragazzo si è addormentato in boxer ed è dannatamente bello.
Juvia!
Non è il momento di pensare a questo.
Bisogna dar l'antidoto a Gray-sama, ma... come?
Non è come la pozione di Juvia, questo bisogna somministrarlo oralmente.
E se Gray-sama dorme...
In più anche da sveglio accetterebbe di prenderlo?
Quando Juvia ha provato a parlarci non le ha creduto.
C'è solo un modo.
Prendendo un sorso dell'antidoto Juvia si inginocchia accanto al moro.
Addio Gray-sama adorante.
È stato bello, ma non reale.
Chinandosi Juvia bacia le soffici labbra di Gray-sama porgendogli il succo guaritore.
Questo probabilmente sarà l'ultimo bacio.
Al suo risveglio chissà se vorrà ancora vedere Juvia.
Dopotutto ha davvero esagerato.
E anche nel caso non ricordasse nulla... Juvia si sentirà comunque in colpa.
Se davvero non ricorderà niente Juvia gli racconterà tutto.
Non vuole nascondere nulla al suo grande amore.
Alzandosi Juvia lascia cadere l'ultima lacrima mentre attende il risveglio del ragazzo che avviene quasi subito.
Strizzando le palpebre schiude gli occhi e, poco dopo, scatta a sedere - Juvia! Che ci fai in casa mia? -
- Oh, Gray-sama!! Juvia è così contenta! Sei tornato in te! -
- Che? In me? Prima che ero? E staccati, cortesemente! - cerca di liberarsi dalla stretta di Juvia.
Lasciandogli il suo spazio Juvia inizia a tormentarsi le mani prima di partire all'attacco confessando ogni cosa.
- Fammi capire... - esordisce al termine del racconto di Juvia - Tu hai usato una pozione d'amore su di me? Ho passato tutto il giorno a fare la coppia melensa, a dare soprannomi che "Diabete levati", ti ho pure baciata.. poi tu hai creato un antidoto perché ti sentivi in colpa? -
- Sì... -
- Juvia... perché hai fatto tutto questo? - è più deluso che arrabbiato.
- Juvia voleva solo l'amore di Gray-sama... -
- Ma non è così che si ottiene l'amore di qualcuno... -
- Juvia ora lo sa... -
A testa china Juvia sente un gran sospiro del ragazzo.
- Uhm... e questa cos'è? L'hai portata tu? - chiede a Juvia.
- Cosa? Oh... Juvia non ha mai visto quella lettera... - osserva la busta in mano al ragazzo.
- È la mia scrittura. Devo averla scritta durante il periodo in cui ero sotto incantesimo. -
- Juvia non ha visto Gray-sama scrivere... - si incuriosisce della cosa.
- Aspetta... hai detto di avermi lasciato a metà pomeriggio? Poi sono stato solo fino a poco fa? -
- Sì... Juvia ha cercato un antidoto lasciando solo Gray-sama. -
- Devo averla scritta in quell'arco di tempo... ma... che avrò scritto? -
- Gray-sama... vuoi che Juvia se ne vada? Così puoi leggerla da solo? -
- Uhm... non so, no. Voglio che tu rimanga. - fissa seriamente gli occhi di Juvia.
- Sicuro? Perché? -
- Non so... è una sensazione... -
- Ok... -
Aprendo la busta, Gray-sama inizia a leggere.
La tensione è palpabile in entrambi.
"Ciao Gray, cioè me...
Fa strano scrivere una lettera a me stesso, però... dovevo.
Ho scoperto che Juvia-chan ha usato una pozione d'amore su di me.
Mi pare incredibile.
Questi sentimenti sembravano così sinceri, ma... credo di aver capito.
Lo sai, le magie d'amore non possono avere effetto se non c'è una base reale."
- Aspetta... cosa? È pazzo... cioè... sono pazzo! - scatta agitato Gray-sama.
- Juvia... Juvia vorrebbe sentire il seguito... -
Anche se poco convinto ricomincia a leggere.
"Non provarci nemmeno.
Anche se sono sotto incantesimo ricordo i giorni passati, so come sono, come sei.
Per questo sono a conoscenza del fatto che proverai a negare anche a te stesso. Pure l'evidenza.
Gray... tu sei innamorato di Juvia.
Non gliel'hai mai detto per orgoglio e imbarazzo, ma sai che ho ragione."
- Non è assolutamente vero! Juvia non crederci, ero sotto al tuo incantesimo. -
- J-Juvia lo sa... - Juvia è un po' delusa, ma lo comprende.
"Smettila di mentire a tutti.
Hai visto cosa hai combinato?
Il tuo orgoglio ha portato Juvia-chan a compiere questa folle azione.
Ha pianto, ha pianto tanto per ciò che ti ha fatto. Voleva il vero Gray, quello che ora starà leggendo questa lettera.
Perché lo sappiamo, Juvia-chan quando vuole qualcosa non si arrende e se desidera il tuo ritorno so che lo avrà.
Non le importa di venir ancora ferita da te.
Non teme nemmeno tutti i tuoi no e le tue fughe.
Lei vuole solo il tuo bene, ma tu sei un idiota.
Io non sono nato completamente dalla pozione di Juvia-chan.
Forse non sarò davvero così espansivo e smielato, ma il cuore che sento, quello che batte più veloce solo al suono della sua voce... quello non è solo del me incantato."
Gray-sama si blocca di colpo serrando i denti.
- Quanto era forte la roba che mi hai dato? - commenta irritato.
- Juvia... Juvia si scusa. -
- Pensavo di trovarci qualcosa di utile in questa lettera. Invece sono solo vaneggiamenti... -
- Juvia... potrebbe comunque ascoltare il seguito? Juvia giura che dopo non tenterà mai più di incantare Gray-sama! -
- Ci mancherebbe altro! -
- Ehm... - Juvia non sa come chiedere nuovamente di proseguire la lettura.
Con che coraggio fa certe richieste?
Soprattutto dopo oggi.
- E va bene... finiamola una volta per tutte. - sospira il ragazzo.
"Butta via l'orgoglio. A cosa serve?
La dignità già la perdi ogni giorno perdendo tutti i vestiti in giro e rimanendo come mamma t'ha fatto.
Dire le cose come stanno non ti renderà certo uno smidollato se è questo che credi.
Juvia-chan ti dice sempre cosa prova e ben sai che debole non è.
Apri un po' il tuo cuore.
Smetti di aver paura.
Non devi cambiare per farla felice, ti vuole così come sei.
Non cerca protezione, desidera essere la tua.
Non desidera darti guai, vuole darti amore.
Non ti mostrerà altra morte, ti donerà vita.
Credici.
Stavolta andrà bene.
Devi solo aver fiducia nel futuro.
Bene, ora credo di aver detto tutto.
Alza il culo dal divano ed insegui Juvia-chan, nel caso fosse fuggita dopo averti fatto tornare normale.
Se scappata non è stringila forte e confessa ciò che davvero pensi.
Smetti di perdere tempo che gli anni passano anche troppo velocemente."
Gray-sama smette di leggere. In fondo al foglio rimane solo la firma del moro.
Il cuore di Juvia batte all'impazzata, ma non deve sperarci troppo.
Quelle sono le parole del Gray-sama incantato. Anche se ha detto di non essere solo lui.
Juvia non deve lasciar strada a questo senso di gioia crescente.
- J-Juvia lo sa... Juvia sa che non deve credere a quelle parole. - para avanti le mani per convincere Gray-sama.
Il moro però nemmeno la guarda.
La lettera a penzoloni in mezzo alle sue gambe divaricate.
La testa china ad osservare il pavimento e, a volte, il foglio scritto.
Sospiri che partono pesanti.
Labbra serrate e mano intenta a scompigliare i capelli.
Che succede?
- Gray-sama? Stai bene? -
Finalmente Gray-sama alza lo sguardo incastrandolo in quello di Juvia.
- Juvia... perché ti sei innamorata di me? - la guarda serio e quasi... schifato.
Lo schifo però non è per Juvia, ma per sé stesso.
- Ci sono tante cose che hanno fatto innamorare Juvia di Gray-sama e ogni giorno ne sbucano di nuove. -
- Ma... cosa di preciso ti ha fatto diciamo... scoccare la scintilla? -
- Gray-sama ha portato il sole nel mondo di Juvia. - Juvia sorride grata al suo amore.
- Cosa vorresti dire? Parli del nostro primo incontro? Solo perché ti ho mostrato il sole non... -
- No, Juvia non intendeva quello. - lo blocca - Gray-sama ha proprio portato il sole nella vita di Juvia. Prima Juvia era una persona triste che andava avanti solo per raggiungere lo scopo che le veniva assegnato. Ora invece è felice, si diverte ogni giorno con una vera famiglia, dei veri amici... Juvia ha una casa e persone che tengono a lei, sorride ogni giorno e ha al suo fianco il ragazzo migliore del mondo. -
- Che esagerata... io non ho fatto tutto questo. Sei tu che hai chiesto di entrare a Fairy Tail perciò il merito è tuo. -
- Ma è stato Gray-sama ad insegnare a Juvia quanto può essere bella la vita. -
Una risata sarcastica sfugge al ragazzo.
- Ti prego. Io ti avrei insegnato questo? -
- Sì, Gray-sama combatte ogni giorno per mantenere la serenità del suo mondo. Sa cosa vuol dire perdere le persone per lui importanti e per questo fa il possibile per proteggere quelle che gli sono accanto. Vive ogni giorno con entusiasmo. Liti, risate, abbuffate, allenamenti, feste... sì, è stato decisamente Gray-sama ad insegnare a Juvia a vivere. -
- Tu decisamente mi sopravvaluti... mi metti su un piedistallo così alto che ti impedisce di vedere le cose come realmente sono. -
Juvia fa un salto quando Gray-sama accarezza dolcemente il suo zigomo.
A bloccare il suo urlo è la vista di un sorriso amaro sul volto del moro.
- Io vivo ogni giorno nel terrore di perdere la mia famiglia... di nuovo... Questo non è saper vivere bene. L'ansia costante... -
- Juvia lo sa, per questo trova che Gray-sama sia ancora più eccezionale. Gray-sama cerca sempre di fare il possibile affinché le sue paure non si avverino. Juvia ama la forza di Gray-sama e vorrebbe solo alleggerire il suo peso... Juvia... Juvia vorrebbe dare un po' della sua forza a Gray-sama... - Juvia china il capo in imbarazzo.
L'istante dopo si sente tirare verso l'alto.
G-G-G-Gray-sama la sta abbracciando!!
Il vero Gray-sama!
- G-Gray-sama? -
- Dannazione... cosa bisogna fare con te? -
- C-Che vuoi dire? -
- Cerco sempre di allontanarti, ma ti avvicini ancora di più. Tento di non cedere alle tue insistenze, ma poi mi guardi negli occhi e tutto va in fumo. Ho cercato di non farti entrare nel mio cuore, ma ti ci sei buttata a pesce. Mi arrendo. - sbuffa una mezza risata.
- Juvia... Juvia non capisce. Che stai dicendo, Gray-sama? -
- Mi arrendo a te. Sei peggio di un carro armato. Hai abbattuto il muro che per tanti anni ho cercato di tenere in piedi. L'hai buttato giù ormai da un po', ma chi aveva il coraggio di ammetterlo? Non posso credere di essere qui a dirtelo apertamente... -
Il cuore di Juvia sta per saltare fuori dal petto.
- Gray-sama... sei ancora sotto incantesimo? -
- Probabilmente sì, il più potente di tutti tra l'altro... - sospira poggiando la testa sulla spalla di Juvia.
- Juvia non riesce a comprendere... ha sbagliato qualcosa con l'antidoto? -
- Eh? No, no... il tuo antidoto era perfetto, la magia che mi ha colpito non si può riprodurre in provetta. -
- Gray-sama! Juvia sta impazzendo... non riesce a capire! -
La stretta si fa più forte.
- Sono innamorato di te. - quasi sussurra.
- Eh? - Juvia si blocca sconvolta.
- Accidenti... devo proprio dirlo ad alta voce? - ringhia Gray-sama.
- Juvia... ti amo! - aggiunge quasi ringhiandolo.
- Eh? Eh?! EH?!?!?!?! - Juvia si stacca di scatto da Gray-sama afferrandosi la testa.
- Juvia è impazzita. Ha allucinazioni uditive. Juvia sta sognando! -
- Juvia, smettila. Non stai sognando. - Gray-sama l'afferra per le spalle.
- Gray-sama è ancora sotto incantesimo? -
- No. -
- Gray-sama è impazzito? -
- No. - il moro fissa storto Juvia.
- Gray-sama ha mangiato qualcosa che gli ha fatto male? -
- No. -
- Gray-sama si è fatto influenzare dall'altro Gray-sama? -
- No, sono io e basta. -
Dopo un lungo sospiro Gray-sama guarda di nuovo Juvia negli occhi.
- È colpa mia se fatichi a credermi. Ho passato anni a rifiutarti... onestamente fatico pure io a credere di essere qui a dirtelo per davvero. -
- Gray-sama è serio? -
- Sì, sono serio. Ti amo. -
Le lacrime iniziano a cadere dagli occhi di Juvia.
- J-Juvia... stai bene? - si agita il moro.
- Juvia ora capisce le parole di Wendy-san... questo momento è decisamente più bello di qualunque sogno fatto da Juvia. -
- Quindi... sono lacrime di gioia? -
Juvia riesce solo ad annuire.
- Dai... ora basta... mi metti in difficoltà. Se piangi non so che fare. - guarda Juvia in imbarazzo.
La scena è così tenera che strappa un sorriso a Juvia e, subito dopo, una risata.
- Ehi... ora perché ridi? -
In preda ad un moto di gioia Juvia getta le braccia al collo del ragazzo.
- Juvia ama così tanto Gray-sama. -
- L-Lo so. Non c'è bisogno di dirlo. - cerca di staccarsi.
- Ma Juvia ama anche dirlo. -
- Uhm... accidenti. Sei proprio un tornado. - cede stringendola.
- Eh eh... Gray-sama è davvero carino quando è in imbarazzo. - ridacchia Juvia.
Il ragazzo si allontana un poco osservando attentamente gli occhi di Juvia.
L'istante dopo le sue labbra sono su quelle di Juvia.
Di nuovo Juvia sente una morbidezza soffice come un marshmallow, ma stavolta tutto è come deve essere.
Lo shock è tale da farla bloccare prima di scoppiare come una teiera sovratemperatura.
- Eh eh... Juvia è davvero carina quando si imbarazza. - stavolta ride Gray-sama, ma il suo sorriso è un mix esplosivo come il bacio stesso.
Senza riuscire a rispondere, Juvia inizia a sciogliersi.
Forse Juvia non ha del tutto sbagliato a creare la pozione d'amore, però è davvero felice di non dover mai più ricorrere a cose del genere.
La realtà è meglio di qualunque altro sogno.
E Juvia crede che, col tempo, diventerà pure meglio di così.
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