Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo I

- Voglio. Sapere. Tutto. TUTTO, chiaro? - Mirajane saltella sul posto, tremendamente gasata.

- Mira, calmati. Così l'agiti ed anch'io voglio sapere com'è andata. - Lucy riesce a placarla un attimo.

- Uhm... ok. Quindi, come te l'ha chiesto? - cerca di non urlare esaltata.

- No, no. Juvia vuole sapere tutto dal principio. - si accoda pure lei.

- È vero, Gerard mi dà l'impressione d'essere un gran romanticone. Sono certa che ha creato una meravigliosa atmosfera, fin dal primo momento. Lu-chan, prendo appunti per un tuo prossimo libro? - Levy è già pronta con carta e penna.

- Sì, grazie. Ottima idea. -

- Ragashi! Anch'io mi sposo, con queshto barile! - Cana urla dal fondo della sala.

Non pensavo, ma tutto ciò mi sta mettendo un po' sotto pressione.

Mi sento osservata come quella volta in cui recitammo a teatro.

- Io non capisco perché siete così tanto agitate, si sapeva che Gerard prima o poi le avrebbe chiesto di sposarlo. -

- Ma... Gray-sama! È comunque una notizia meravigliosa che merita di venir festeggiata. - Juvia gli si piazza davanti.

- Ha ragione. Di me e Lucy, se non fosse stato per Mira che subito si era accorta dell'anello, l'avrei detto io a tutti. La mia idea era di saltare sul tavolo ed urlarlo. - Natsu gongola della sua pensata, anche se non riuscita.

- È bene che non sia andata così. - sua moglie lo guarda storto.

Uhm... moglie!

Tra un po' anch'io sarò la sposa di qualcuno.

E non uno qualunque.

- In ogni caso, io mi aspettavo che la proposta di matrimonio arrivasse da Erza. È lei l'uomo della coppia! Ghihihi! -

- Ahio! Gamberetto, sei impazzita? - subito dopo la battuta, Gajeel, si raccoglie i capelli, i quali sono appena stati tirati con cattiveria da Levy.

- Sei davvero sgarbato. Erza è una donna a tutti gli effetti. - incrocia le braccia indispettita.

- Esatto e, Gerard, da vero uomo ha fatto la prima mossa. - annuisce Elfman.

Ah... che casino.

Dovevo aspettarmelo, però... è comunque tutto strano.

Ieri non avrei mai immaginato di trovarmi oggi ad essere una promessa sposa.

- Erza, ti sei incantata? Non mi hai ancora raccontato nulla! - Mira riparte all'attacco sventolandomi una mano davanti alla faccia.

- Già, già. Juvia è curiosa. - mi si avvicina con occhi sfavillanti.

- I-I-Io... - non so da dove partire.

Ancora devo realizzare che tutto ciò è la realtà e non un sogno.

- Allora, Erza?! - mi domandano in coro.

- Adesso basta!! - tutti si bloccano.

Questo non me l'aspettavo e, dalla reazione degli altri, nemmeno loro.

Ad alzare la voce non sono stata io, ma la persona più tranquilla di tutta la gilda.

Wendy.

- State mettendo sotto pressione Erza-san. T-Tra un po' le finite pure in braccio. - il suo impeto di autorità scema di colpo.

- Cavoli, Wendy ha ragione. - sospira Levy.

- Erza, scusaci. Non volevamo essere invadenti. - Lucy si siede composta al suo posto.

- Già, siamo solo molto curiose. - Mira mi porge una fetta di torta, come segno di scuse.

- Juvia ti lascerà il tempo e lo spazio che ti serve. - si siede pure lei.

- Non ti disturberanno nemmeno i ragazzi, vero? - Mira guarda diabolicamente i nostri compagni.

- Verissimo! - s'irrigidiscono quasi tutti, Laxus a parte.

Lui se ne sta fregando da prima del tutto, stando tranquillo a mangiare al suo posto.

- Ottimo, beh... quando vuoi noi siamo qui. - mi sorridono tutte in maniera assai inquietante.

Adesso non sono più intente ad attaccarmi di domande una dietro l'altra, però mi fissano con occhi pieni di curiosità.

Scorrendo lo sguardo su tutte mi soffermo sulla piccola Wendy, che ha cercato di aiutarmi.

- Grazie, Wendy. - le sorrido.

- Di niente. -

Ok, dai.

Devo decidermi a parlare o non smetteranno di fare così.

- Ecco... ieri pomeriggio è passato, dicendomi che voleva cenare con me e che mi avrebbe portata in un bel ristorantino. - le parole cominciano a scorrere senza più alcun imbarazzo.

Ripensare a ieri è un qualcosa che mi scalda profondamente il cuore.

- Che cosa romantica. - Mira si tappa la bocca per non urlare.

- Sì, beh... diciamo che nessuno dei due aveva ben compreso che genere di ristorante fosse. - al solo pensiero mi torna da ridere.

- Ghiahahaha! Ti ha portata in un locale di spogliarelli?! -

- Natsu! Non dire stupidaggini! - subito Lucy lo riprende.

- Non era nulla del genere. Solo un ristorante troppo elegante per come siamo abituati noi. - spiego - Non ricordo nemmeno il sapore del cibo, tanto mi sentivo fuori posto. -

- Che cosa noiosa. Mira, mi porteresti del cibo? -

- Sai dov'è la cucina, Natsu. - lo liquida senza nemmeno guardarlo.

- Ah, le donne. - ridacchia Gray.

- Gray-sama, fa silenzio. Erza-san sta parlando. - Juvia lascia il moro di sasso.

- Poi? - Levy sta davvero prendendo appunti.

- Arrivato il dolce Gerard si è scusato, dicendo che voleva portarmi in un posto carino, ma che avrebbe dovuto controllare in precedenza. Credo sia stata Angel a dargli il nome del ristorante. -

La sua espressione dispiaciuta era così tenera.

Pure lui non aveva apprezzato a pieno tutta la cena, quel posto era davvero troppo aristocratico.

Se non fosse stato per Gerard non sarei nemmeno riuscita ad ordinare, i nomi sul menù erano qualcosa di folle.

Tipo ga...gatto di patate?

No, non credo fosse quello.

- Comunque, anche da una cosa del genere possono nascere bei ricordi. Infatti abbiamo scherzato molto su ciò, usciti da lì. E per rifarci del buco nell'acqua, Gerard ha deciso di fare una passeggiata lungo il fiume. Che poi... a pensarci adesso, credo l'avesse già programmata. - rifletto sulla tempistica degli eventi.

Le ragazze, nel mentre, pendono tutte dalle mie labbra.

- La luna era piena ed illuminava tutto il percorso, riflettendosi pure sull'acqua. La voce di Gerard era dolce, ma aveva qualcosa di diverso dal solito. Probabilmente era agitato a causa di ciò che di lì a poco voleva fare. -

- Kyaaaaaa!!! - sussulto all'urlo perforante di Mira.

- Mirajane!! - scattano in coro le altre, piazzandole sulla bocca quasi tutte le loro mani.

- Non ho resistito. - mugugna a fatica.

- Come siete rumorose. - sbuffa Gajeel, che ancora si sta massaggiando la cute dolorante.

- Vieni qui a bere con noi! - lo invitano Macao e Wakaba.

- Ignorali. - Levy riporta il mio sguardo su di loro.

- Dov'ero? Ah, sì. Durante la passeggiata abbiamo parlato del più e del meno. Nessun discorso che potesse farmi intuire ciò che aveva in mente. Poi, d'un tratto, mi ha fatta sedere su una panchina dicendomi di aspettarlo e che sarebbe tornato subito. -

- Cielo, sento il cuore andare a mille. - Lucy si stringe il petto.

- Ehi! Non puoi avere il batticuore per qualcun altro, sono io tuo marito. -

- Natsu, non mi hai finito le porzioni di pollo fritto, vero? - domanda Mira, guardandolo appena ed evitando a Lucy di ribattere.

- C-Certo che no. - lo vedo, dietro la ragazza, mentre giunge le mani in preghiera guardando Kinana, la quale se ne va sospirando in cucina.

- Erza-san, non distrarti! - Juvia mi afferra per le spalle.

- Dov'era andato Gerard? - domanda Bisca, presa anche lei dal racconto.

- A prendermi una torta alla mia pasticceria preferita. La quale aveva tenuto aperto fuori orario solo per lui. In ogni caso... stavo per aprire la confezione quando mi ha fermata, rubandomela pure di mano. - sento il rossore colorarmi le guance.

- Oddio, sento che ci siamo... - Levy trattiene il respiro.

- L'attimo dopo sono rimasta di sasso vedendolo inginocchiarsi con la scatola del dolce. Ed il cuore mi è letteralmente schizzato fuori dal petto, ancor prima che proferisse mezza parola. - chiudo gli occhi rivedendo il suo bel viso, illuminato dal chiarore della luna.

Credo fosse pure leggermente rosso in volto, ma non ne sono sicura.

- Con voce leggermente tremante mi ha detto "Erza, io e te ci conosciamo da una vita ed insieme ne abbiamo passate tante. Per molto tempo ho pensato di non essere affatto degno di te e di non meritarti, ma l'amore che provo nei tuoi confronti cresce sempre più, di giorno in giorno. Mi sono impegnato per redimermi dai miei peccati e, pure se ancora non mi sento completamente a posto, so che perdere anche solo un altro istante sarebbe il sacrilegio più grande. Erza, ti amo con tutto me stesso e passerò la vita a migliorarmi, ma vorrei fare ciò al tuo fianco. Più vicini di come siamo ora." - tiro un profondo respiro, sentendo le stesse identiche emozioni di quel momento.

Il cuore mi batteva a mille, avevo le lacrime agli occhi e desideravo solo gettargli le braccia al collo.

- Al che ha aperto la scatola e mentre leggevo la scritta sulla torta a mente, lui l'ha domandato a voce alta "Mi vuoi sposare?" -

- Kyaaaaaa!!!!! - quasi cado dallo sgabello, tanto forte è stato l'urlo in coro delle ragazze.

Adesso che ci penso... credo di aver urlato pure io, ma ero così sotto shock da non ricordarlo con chiarezza.

- Che cosa romantica!! - Mira inizia a saltellare.

- Lo sapevo, Gerard sa come far per bene certe cose! - Levy stringe al petto il blocco degli appunti.

- Che dolce, chiedertelo con la torta! Non potrei immaginare miglior proposta di matrimonio, per te! - Lucy mi afferra le mani, con gli occhi leggermente rossi.

- Congratulazioni Erza-san. - sorride pure Wendy, lei molto più sul punto di piangere commossa.

- Ohi, ragazze. Cosa fate le congratulazioni? Lei mica ha detto cosa gli ha risposto. - s'intromette Gajeel.

- Gajeel-kun! Ma che stai dicendo? È ovvio che Erza-san ha detto di sì. - Juvia lo guarda storto, per poi voltarsi verso di me - Vero?! -

- C-Certo. Si può dir di no alla cosa più dolce, romantica, meravigliosa del mondo? - sento l'imbarazzo aggredirmi, subito dopo tale domanda.

- Stai parlando della torta, vero? -

- Natsu!! - Lucy lo fulmina con lo sguardo mentre lui se la ride alla grande.

A volte credo che Gajeel e Gray abbiano ragione a chiamarlo cervello bruciato.

Purtroppo nemmeno il matrimonio l'ha reso più sveglio.

- E l'anello? Come te l'ha dato? - Mira mi arpiona la mano, esaminando il lucente gioiello.

- Era al centro della torta. -

- Davvero... è tutto così romantico. - si dondola sul posto.

- Cos'è romantico? - arriva il master, confuso dall'evidente trambusto.

- Master! Erza si sposa, con Gerard! - gli corre appresso con un sorriso enorme stampato in viso.

- Erza...? - si blocca fissandola.

- Sì, master. - annuisce lei.

- Si sposa? -

- Sì. -

- Con Gerard? -

- Ancora sì. - batte le mani felice - Bisogna far festa! -

- Un'altra delle mie piccole... che lascerà il nido...!!! - l'uomo scoppia in un fragoroso pianto.

- Eh? Ma... master? - mi agito non sapendo che fare - Chi è che vuole lasciare il nido? -

- Appunto, che sta dicendo? Pure Lucy e Bisca sono sposate, ma entrambe ancora qui. - Mira lo fissa severamente, a braccia conserte - Dovrebbe essere felice per lei. -

- Certo che lo sono, solo... è dura per un genitore vedere i propri figli crescere. - singhiozza ora più sommessamente.

- Erza, a tal proposito... hai già pensato a chi dovrà accompagnarti all'altare? - Wakaba sbuca all'improvviso al mio fianco - Sarei onorato d'essere io. -

- Tu? Ma fammi il piacere. Al massimo potresti accompagnare un barile di birra a riempire. Se qui c'è qualcuno che potrebbe accompagnarla sono io. - Macao gli alita in faccia il fumo del sigaro e, prima che io possa dire qualunque cosa, li vedo cominciare a lottare com'è abitudine di Natsu e Gray.

O Natsu e Gajeel.

O ancora... Natsu e Laxus.

Sì, il matrimonio non l'ha proprio cambiato, di mezza virgola.

- Erza-san. Non pensarci ora, se non vuoi. Una decisione così importante va presa con calma e col cuore. Senza doversi sentire sotto pressione. - Wendy mi si avvicina, calmandomi.

- Grazie, ma io ho già deciso. - l'abbraccio per poi rivolgermi al master - Lei è mio padre. E lo sarà per sempre, anche durante il giorno della cerimonia, quando mi accompagnerà dal mio amato. -

- Visto, Mira?! Vedervi crescere è dura!!!! - scoppia nuovamente a piangere, per poi tornare a me - Sarei onorato di accompagnarti all'altare. Sono l'uomo più fortunato del mondo, è la seconda volta che una delle mie amate figlie mi fa quest'importante richiesta!! -

- Dovrà abituarsi, master. Credo che, nel suo futuro, ci siano molte altre di queste proposte ad attenderla. - Mira gli sorride con gli occhi lucidi e... pure io ormai sono sul punto di piangere.

- Confermo. Le carte dicono che Fairy Tail avrà altri matrimoni. - urla Cana, sempre appostata nel suo angolino.

- Eh? Anche quello di Juvia? - la ragazza subito corre verso la castana.

- Juvia, non cominciare! - scatta Gray già sull'attenti.

Ah... quanto amo la mia famiglia.

Questa gilda non è solo un posto dove i maghi si riuniscono per trovare lavoro.

Questo luogo è casa ed amore.

E presto Gerard farà parte del pacchetto a tutti gli effetti.

Non importa che abbia o meno il marchio di Fairy Tail, noi siamo molto più di ciò.

I cuori di ognuno di noi sono legati in maniera indissolubile e so che al mio amato questo non potrà far altro che bene.

♡♡♡Ohayou minna♡♡♡
Ebbene sì, ho cominciato una nuova fanfiction!
Sono davvero felice di aver trovato la giusta ispirazione per iniziare questa storia. Desideravo da molto aggiungere un nuovo racconto alla lista delle Gerza e finalmente eccomi qui (∩˃o˂∩)♡
Per tale motivo spero che questo primo capitolo sia piaciuto anche a voi, io mi sono intenerita da sola a scriverlo ( >ω<)
In ogni caso... GRAZIE! Grazie davvero di cuore per tutto ♡♡♡
So di avere già in corso un'altra storia, ma "Amore Inaspettato" l'aggiornerò ogni lunedì, mentre questa di mercoledì. Sperando che l'ispirazione mi aiuti a restare produttiva come lo sono stata questa settimana ^^"
Detto ciò vi saluto e...
♡♡♡Arigatou gozaimasu♡♡♡
♡♡♡Mata nee, alla prossima♡♡♡

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro