Mentre sono ancora tra le braccia di Laxus mi accorgo di un aumento di vocii.

Ah.. cazzo!

Mi sono dimenticata che non eravamo soli.

Puntando le mani sul petto del biondo mi allontano arrossendo.

- Mira-nee! Che accidenti è successo? - scatta subito mio fratello.

Notando che nessuno ha badato all'abbraccio mi concentro sulla spiegazione che tutti attendono.

Man mano che parlavo vedevo tutti sbarrare gli occhi e al termine - Eri tipo posseduta?! -
Annuisco a Natsu.

- Non mi sono accorto di nulla! Questo comportamento non è da uomo! - si afferra la testa tra le mani Elfman.

- Va tutto bene, ora è davvero tutto a posto! -

- Mira-san.. hai bisogno di qualcosa? Sicura sia tutto ok? -

- Certo Lucy! Piuttosto.. perché non vi disperdete? Mi sento troppo osservata! In più non c'è nulla di cui preoccuparsi! -

- Mira-chan! Cosa stai dicendo? Avevi iniziato a sentirti male da un po' eppure non ci hai detto nulla! Devi fare più affidamento su di noi! - mi guarda serio il master.

Sospirando - Mi dispiace.. ho voluto fare tutto da sola, ma ho sbagliato! Non capiterà più, lo prometto! -

- Non essere così seria! È andata bene, sorridi figliola! -

- Master.. grazie! - sorrido.

- A proposito.. Mira! Kinana ha detto che dovevi aiutare una tua amica a far suo l'uomo che amava! Era una balla di Satan Soul o davvero eri occupata? - mi chiede curiosa Erza.

Maledizione..

Doveva proprio ricordarsi di quello?

- N-Non ne ho idea! Dev'essere stata tutta opera di Satan! -

Nel mio profondo sento Satan protestare.

Voglio cambiare discorso.

- Piuttosto.. Lucy, Natsu! Non avevate un appuntamento? -

- Eh? Perché dici? - arrossisce la ragazza.

Squadrandola noto il vestito nuovo, gli accessori abbinati, i capelli acconciati e alle narici mi giunge un dolce profumo.

- State forse perdendo tempo per me? Questa cosa non mi piace per niente! - punto le mani sui fianchi.

- Ghiahaha! È decisamente la solita Mira! - ride Natsu.

- Anche voi ragazzi! Circolare! Sto bene! Basta agitarsi! - batto le mani come una maestra che vuole richiamare l'attenzione.

Dopo qualche altra lamentela se ne vanno tutti a parte il master, i miei fratelli e Laxus.

- E voi che fate ancora qui? -

- Non è da uomo abbandonare la propria sorella! -

- Non mi state abbandonando! Dai.. andate alla gilda, io me ne vado a casa da brava! Così recupero le energie e vi faccio contenti, ok? -

Dopo uno sguardo complice - Ti accompagnamo! -

- Ma.. no! Ce la faccio! -

- Mira-nee.. -

- Ho detto di no! - sbuffo incrociando le braccia.

- Pure io non sono d'accordo che tu vada a casa da sola! Però due persone mi sembra esagerato! Laxus, accompagnala! - scatta il master.

Subito m'irrigidisco.

- M-Master.. davvero.. non ce n'è bisogno! In più non voglio disturbare Laxus! -

Però ad ignorare le mie lamentele ci sta il biondo che mi carica in spalla.

- Kyaaaaaaa!! Laxus? Che fai?! - mi agito sperando che mi faccia scendere.

- Andiamo! E sta ferma o rischi di cadere! -

- Laxus! Un uomo non dovrebbe tenere così una donna! -

- Tua sorella è testarda Elfman, se non facciamo così non la finiremo più! -

- Per una volta concordo! A proposito Laxus.. che è quel segno sul collo? - domanda suo nonno.

M'irrigidisco ancora di più capendo che si riferisce al succhiotto.

- Oh, questo? - sento il suo sguardo studiarmi divertito.

Dato che le mie braccia e il mio volto sono rivolti alla sua schiena, così da rendermi meno visibile, lo pizzico.

Il gesto però lo fa solo ridacchiare.

- Che hai da ridere? Stai impazzendo, nipote? - insiste confuso il master.

- Oh, nulla! Penso sia un ematoma.. come vi ha detto Mirajane.. mi sono scontrato con Satan! -

Eh.. mica potevo descrivere lo scontro.

Non dirò mai ciò che è successo.

Però già così è dannatamente imbarazzante.

- Laxus!!! Mettimi giù!! -

- Solo quando sarai arrivata a casa! -

- Master!! Gli dica di farmi scendere! - piagnucolo.

- Mira-chan mi spiace, ma stavolta ha ragione Laxus! Nipote, te l'affido! -

- Certo! Andiamo, donna? - mi posiziona meglio facendomi sussultare.

- Almeno chiamami per nome! - mi lagno.

- Mira-nee riposa! - mi salutano i miei fratelli mentre il biondo inizia ad avviarsi.

Lungo il tragitto tento ancora di farmi poggiare a terra, ma ignora tutte le mie lamentele.

- Dai, non manca molto a casa! -

- Non è questo il punto! È imbarazzante! -

- Capita! Sopporta altrimenti potrei anche raccontare nel dettaglio lo "scontro"! - sento l'ilarità nella sua voce.

- Kyaaaaaaa!! Non oseresti, vero? Vero?!?! -

- Chissà! -

- Ti prego!! Mi vergogno da morire!! -

- Perché? In fine non eri tu! -

- Lo stesso!! Non voglio!! -

- Va bene! Piuttosto.. com'è che mi stalkeravi da piccola? -

- Kyaaaaaaa!!!!!!! - avvampo.

Satan!!!

Hai detto troppo!!

- E basta!! Vuoi rompermi un timpano?! - ringhia.

- N-Non pensarci!! Anzi.. dimenticalo!! -

- Nemmeno per idea! Sono piuttosto curioso di sapere perché mi seguivi! Intanto.. siamo a casa! Oplà! - mi poggia a terra.

Ora, di fronte a lui, sono ancora più imbarazzata.

Il suo sguardo divertito mi studia.

- B-Beh.. grazie di avermi accompagnata! Ci vediamo alla gilda! - scatto ad aprire la porta.

Lui però poggia la mano sulla mia e china il viso fino al mio orecchio.

- Pensi che ti lascerò scappare? Secondo te ti ho accompagnata solo per fare il buon samaritano? -

- Si..? -

- Decisamente no, donna! Io e te dobbiamo parlare! Ora.. sta a te scegliere se davanti alla porta, con la gente che passa, o in casa da soli! -

Sono davvero indecisa.

Entrambe le scelte mi sembrano fin troppo pericolose.

Però non voglio che altri mi vedano così.

Devo essere peggio di un peperone.

- C-Casa.. in casa.. - mugugno senza guardarlo.

Così finisco per farlo accomodare nella mia dimora.

O così potrei dire se non si fosse seduto di peso sul mio divano con completa nonchalance.

- Carina! Penso di non esserci mai entrato! - commenta guardandosi intorno.

- Uhm.. vuoi un the? Un caffè? -

- No, non scapperai in cucina per evadere dal discorso! Invece.. perché non ti siedi qui? - batte una mano accanto a lui.

- S-Sto bene in piedi! -

Perché mi bracca in questa maniera?

- Contenta te! Mi vuoi dire perché mi pedinavi da piccola? -

- Non te l'ha detto Satan? -

- Ha detto che eri interessata a me! - un luccichio malizioso gli balena negli occhi.

- N-Non è per quello che pensi!! Ero curiosa! Eri sempre stato distaccato e asociale, però quel giorno fosti davvero carino! Volevo capirti meglio! -

- Uhm.. capisco! -

Sono stanca di essere la preda.

È irritante!

- T-Tu piuttosto!! Perché tutta questa curiosità? Di solito è prerogativa femminile! -

- Possiamo essere curiosi anche noi uomini! Soprattutto riguardo la ragazza che c'interessa! -

- Non intendevo che non potete essere.. aspetta!! Che hai detto??? - sgrano gli occhi rianalizzando la sua frase.

- Soprattutto riguardo? -

- Dopo!! -

- Ragazza che? -

- Tutta la frase!! Non prendermi in giro!! - batto i piedi indispettita.

- Mi hai sentito bene! La ragazza che c'interessa! - sorride divertito.

- Se stai scherzando giuro che chiamo Sitri e ti disintegro!! -

- Niente Satan Soul? - inarca un sopracciglio continuando a sorridere strafottentemente.

- Assolutamente no!! Non se ne parla!! -

- Sei forse gelosa di una parte di te? -

- Eh??? - avvampo ancor di più.

- Tranquilla! Aveva ragione.. sono più interessato a Mirajane che a Satan Soul! Anche se il corpo fisico è lo stesso! -

- Kyaaaaaaa!!! Non prendermi in giro! - afferro un cuscino della poltrona per lanciarglielo in faccia.

Purtroppo lo afferra al volo e mettendolo in grembo mi osserva ora serio.

- Ti sembra che io stia mentendo? -

- T-T-T-Tu.. non puoi essere interessato a me! -

- E perché? -

- Da quando? Come? -

- Devo proprio rispondere? - sbuffa.

- Sì!! Decisamente!! -

- Da quando sei arrivata alla gilda? Ero incuriosito da una maga che non sapeva di essere tale! Però quello è stato solo l'inizio! Dopo il giorno in cui ti consolai cambiasti carattere diventando sadica, ma sempre conservando un lato protettivo materno! Era un bel contrasto! Poi i nostri battibecchi erano divertenti! -

Mirajane.. calmati!

Non è ciò che credi.

L'hai sentito?

È solo curiosità.

In realtà non prova quei sentimenti per te.

- Capisco.. quindi ero una compagna curiosa! -

- Già! Mi sono trovato fin troppo spesso ad osservarti! Guardavo come stavi coi tuoi fratelli, con Erza, me o quelli della gilda in generale! Ti ho studiata dopo la "morte" di tua sorella e il modo in cui hai reagito mi ha colpito molto! È stata una scelta drastica quella di non usare più la magia, però hai comunque trovato un tuo equilibrio per andare avanti! Poi il tuo ritorno.. il tuo modo di fare.. come t'impegni sempre per tutti e i tuoi sorrisi! È stato strano.. quando non c'eri finivo per cercarti tra la folla! Davvero strano per me! -

Afferrando un altro cuscino mi lascio cadere sulla poltrona per poi coprirmi il viso.

- L-Laxus.. cosa stai cercando di dirmi? -

- Secondo te? -

- Se lo sapessi non te l'avrei chiesto! -

- Andiamo! Siamo grandi per comportarci come ragazzini! Lascia questi atti alla cheerleader! -

- Parla per te se vuoi! Io sono incredibilmente imbarazzata! In più se non parli chiaramente non capisco e mi metti ansia! -

- Perché devo parlare solo io? Mi sembra di aver detto anche troppo! Tu invece stai li ad ascoltare e fare domande! -

- P-Perché tu sembri troppo a tuo agio! Solo io mi sento come in una centrifuga? O come se avessi appena fatto dieci giri di fila sulle montagne russe? - borbotto.

- A mio agio dici? -

- Sì! Pure quando ero pressoché nuda sopra di te sembravi imperturbabile!! Sei pure riuscito a ribaltare la situazione dopo! - stridisco.

Però.. dopo tale commento succede l'impensabile.

Laxus.. sta arrossendo?!

Oh.

Mio.

Dio!!!!!

- Stavo cercando di non pensarci! - finge un colpo di tosse distogliendo lo sguardo.

- V-Vuoi dire che eri imbarazzato? - stringo forte il cuscino.

- Io? Imbarazzato? Ti pare?! - ringhia.

Un sorriso fa capolino sul mio viso.

- Tu eri imbarazzato eccome! Ora ricordo.. hai pure balbettato! - mi esalto.

Voltandosi di scatto mi lincia con lo sguardo.

- Io non ho balbettato! Io non balbetto! Mai! Chiaro?! - cerca inutilmente di sembrare serio.

Troppo intenerita dalla scena scoppio a ridere.

Errore.

Non riesco a ridere molto che mi ritrovo bloccata sulla poltrona.

Il corpo muscoloso di Laxus troneggia su di me e il suo viso è fin troppo vicino.

- Stai forse ridendo di me? -

- L-Laxus.. sei troppo vicino!! -

- E con ciò? Mi piace starti addosso! -

- S-Smettila! -

- Perché? Ho pensato di accompagnarti a casa anche per continuare da dove ci eravamo fermati! Stavolta vorrei iniziare con la vera Mirajane! -

- C-Che diavolo stai dicendo?! Stai bruciando le tappe!! Dichiarazione, uscire insieme e solo dopo.. dopo tanto quello! -

- Sei divertente! La prima mi sembra di averla passata e la seconda si può fare anche in seguito, no? -

- D-Dov'è che ti saresti dichiarato? -

- Io l'ho fatto! Sei tu invece ad aver saltato il passo! -

- Eh? Dove? Io non ricordo che tu abbia detto quelle parole e poi chi ti dice che io..? -

- Andiamo! Quanto vuoi andare avanti con questo gioco del gatto e del topo? Vuoi proprio sentire quelle parole precise? Pensavo fossero sottintese! In più se tu fossi così contraria mi avresti già buttato fuori da un pezzo! -

Il respiro mi si fa pesante e i battiti così cadenzati che li sento rimbombare nelle orecchie.

- Allora? Non ho sentito una risposta Mirajane! - accarezza il mio nome facendomi rabbrividire.

- C-Cosa vuoi? -

- Ti servono proprio quelle parole? -

- S-Si! -

- Va bene, prima tu però! -

- Eh??? - avvampo.

- Sì, cara! Dille! -

- Nemmeno per idea! Prima tu!! -

- Che ne penseranno alla gilda se raccontassi la storia di questo segno? - si picchietta un dito sul succhiotto.

- N-Non oseresti! - lo lincio con lo sguardo.

- Mi stai sfidando? -

Cielo!!

Ne sarebbe davvero in grado. Lo so.

- Uhm.. e va bene! - cedo.

Dannazione.

Sono davvero a questo punto?

Chi l'avrebbe mai detto?

Mi sto per dichiarare. Così.

Tratto un profondo respiro chiudo gli occhi.

- Sono innamorata di te! -

- Ti piacerebbe! Mi devi guardare negli occhi! Sono stato parecchio in ansia in questi giorni a causa tua! Direi che mi devi una dichiarazione fatta come si deve! - mi afferra il viso con una mano.

- Eri preoccupato per me? - apro gli occhi curiosa.

- Mi pare ovvio! -

- Ti sei accorto che non ero normale perché stai sempre ad osservarmi? -

- E con ciò? -

- Questo però non denota che mi guardavi davvero, ma davvero tanto? Non era solo curiosità! Nemmeno i miei fratelli, che vivono con me, si erano accorti di qualcosa! -

- Dove vuoi arrivare, donna? -

- Io ti piaccio davvero tanto! - esordisco stupita e incredibilmente felice.

Gli lascio pure passare il fatto di avermi chiamata donna.

A quel commento si blocca arrossendo ancora un poco.

Kyaaa!!

Ho fatto centro!

- Non sorridere così! Sei irritante! - borbotta col broncio.

Il sorriso invece mi si allarga e mi sento molto più tranquilla.

Anche un omone grosso e musone come lui ha un cuore e per esperienza so essere davvero grande.

- Laxus? -

- Sì? -

- Ti amo! - sorrido davvero radiosa.

La mia uscita lo spiazza perché inizia ad aprire e chiudere la bocca in cerca di qualcosa da dire.

È così carino.

L'ho visto davvero raramente così impacciato e la cosa lo rende davvero tenero.

- Ora tocca a te, caro! - lo schernisco.

Chiudendo gli occhi in due fessure mi fissa storto.

- Ti stai divertendo, vero? -

- Tantissimo! -

Un lampo gli attraversa lo sguardo, ma non riesco a chiedere spiegazioni che mi afferra il mento con l'indice e il pollice prima di rubarmi un bacio.

Rimanendo col fiato spezzato, a causa dello shock, lo vedo allontanarsi.

Sorridendomi trionfante - Ti amo anche io, donna! -

Col cervello in panne divido i nostri visi col cuscino e, completamente rossa, sto fuori solo con gli occhi.

- Smetterai mai di chiamarmi così? - mugugno in imbarazzo.

- No, perché tu sei una donna! La mia donna, no? -

- Sei impossibile! - borbotto.

- Da che pulpito viene la predica! - scoppia a ridere di gusto.

L'istante dopo urlo sorpresa quando mi solleva prendendomi in braccio.

- C-Che stai facendo?! -

- Secondo te? Ho intenzione davvero di concludere ciò che Satan aveva cominciato! -

- Eh?! - mi agito mentre inizia a salire le scale avviandosi alle camere.

Non aveva detto di non essere mai stato qui?

Perché sembra come se fosse casa sua?

Ma soprattutto.. - Laxus! Lasciami!! -

- Nemmeno per idea! - ridacchia malizioso.

E così stretta tra le braccia di Laxus mi faccio portare al piano superiore.

Il cuore che batte a mille.

Il respiro irregolare.

L'agitazione che cresce.

Però anche una curiosità incredibile.

Un desiderio di scoprire davvero ciò che mi aspetta.

Ciò che può capitarmi se lo lascio fare.

Forse sono ancora soggiogata da Satan?

"Eh, no! Non dare la colpa a me stavolta! Sei solo tu a volere questo, ma ammetto che sono proprio curiosa di vedere fin dove ti spingerai!"

Serrando i denti sento un gran caldo crescere.

Non è il demone che è in me il problema.

Piuttosto una dolce e diabolica tentazione che parte solo ed esclusivamente da me.

Guardando Laxus che prosegue imperterrito sento che quasi non ho più voglia di oppormi.

Per quanto tempo ho sognato un momento come questo?

Quando gli avrei detto i miei sentimenti.

Non pensavo sarebbe andata così però.. la realtà non è mai come la si era immaginata.

In più Laxus è un tipo davvero serio e fedele.

Quando decide di dare la sua fiducia a qualcuno diventa fermamente credente in quella persona.

E a me ha dato il suo cuore!

Cosa potrei chiedere di più?

Cosa mi sta fermando?

Stavolta è il mio turno d'avere fiori e cuori.

Ma che sto dicendo?

Ciò che mi attende è molto più passionale, intenso e peccaminoso.

Laxus non è il tipo da cuori e fiori.. o forse si?

L'idea di conoscere altri lati nascosti di lui, come quello tenero, mi emoziona un sacco.

Ora per esempio sto per conoscerne uno che so per certo che mostrerà solo a me.

Ciò che si mostra solo a quella persona speciale e amata.

Ora non sono più così agitata, ma quasi.. attratta da tutto ciò.

Sollevandomi dalla sua presa gli getto le braccia al collo.

- Cerchi di farmi intenerire con un abbraccio? - chiede confuso.

- No, semplicemente.. ti amo! Laxus, mi affido a te! - sussurro leggermente timida.

Staccandomi dalla stretta lo trovo rosso come un peperone che mi fissa a bocca aperta.

Che carino!!

Sapere di essere in grado di sconvolgerlo tanto mi provoca uno strano piacere sadico.

Mi sa che sono io il vero demone qui.

♡Ohayou♡
Siamo al termine di questa avventura ♡
Cimentarmi di nuovo in una ship differente è stato diverso u.u (ma va? XD)
No, ok.. scherzi a parte, mi sono divertita un sacco a scrivere anche questa storia X3
Io amo tutta Fairy Tail ♡
Però non temete.. nel mio cuore ci sta uno spazio maggiore più per la Nalu che per gli altri, quindi ci sarà sempre maggioranza di loro Fanfiction u.u
Vi ringrazio infinitamente per avermi seguita anche in questa storia ♡♡♡
Spero di non avervi delusi o annoiati e vi aspetto volentieri, chiunque voglia, nella prossima avventura ♡
Fairy Tail è un'avventura senza fine, ricordiamocelo sempre ♡♡♡
♡♡♡Arigatou gozaimasu♡♡♡
♡♡♡Mata nee, alla prossima♡♡♡