"Ma dottore, è impossibile! Quel bambino era vicino al padre e gli teneva la mano e..." Jake si bloccò un attimo a riflettere. Si avvicinò alla porta e, dopo aver spostato di poco la tendina, guardò fuori dalla piccola finestra della porta. Osservò il bambino e l'uomo seduto accanto a lui. Effettivamente, l'uomo non parlava con il bambino e non lo guardava nemmeno, neppure il più cafone dei padri avrebbe ignorato così il proprio figlio. Ma dopotutto, chi poteva dire che egli era il padre? Forse lo sguardo del ragazzino. In quei grandi occhi color nocciola, Jake aveva visto ammirazione e rispetto per l'uomo a cui teneva la mano, ma si notava anche un po' di tristezza. Forse, questa infelicitá era causata dal fatto che il bambino non poteva essere visto dal presunto padre. Da quanto era morto quel bambino? Forse, vedere invecchiare il padre davanti a se lo faceva stare male. Erano sempre più vicini a incontrarsi di nuovo, ma nessuno vuole vedere i propri cari morire. Nessuno li vuole vedere contorcersi dal dolore nella vana speranza di sfuggire da ciò che la natura ci impone. Dolore, morte, solitudine... Ma cosa può impedire a questa natura di compiere ciò che ella desidera fare?
Jake tornò alla realtá solo quando il dottor Smith gli mise una mano sulla spalla. Quanto era rimasto lì a riflettere? L'uomo seduto di fronte a Jake lo stava fissando con uno sguardo imbarazzato e confuso.
"Scusi dottore, stavo pensando" disse Jake con un tono di voce assente.
"Non scusarti. Durante i momenti più confusi e complicati il nostro cervello inizia a riflettere. La mente cerca di cambiare pensiero ogni volta che se ne crea uno troppo complesso" disse il dottore allontanando Jake dalla finestra, la tendina tornò al suo posto. "Ma la mia mente tende a creare pensieri piú complessi man mano che rifletto." Jake taque per qualche istante "Ma io non capisco. Insomma, perchè lei ha notato i miei occhi... diversi e gli altri no?"
"Non lo so, ma penso che più avanti lo capiremo"
"Noi? Lei ha intenzione di aiutarmi?" Disse Jake sorridendo
"Certo, Michael era uno dei miei più grandi amici e se tu vuoi trovare delle risposte a tutte le tue domande sui tuoi nuovi occhi, io ti aiuterò con piacere" e ricambió il sorriso.
"Dottore, scusi una domanda"
"Dimmi pure, ragazzo"
"Io sono venuto qui per fare una visita oculistica perchè necessito delle lenti a contatto azzurre come i miei vecchi occhi" disse con una po' di tristezza nella voce "le dispiacerebbe farmi questa visita?"
Il dottore sorrise e fece sedere Jake su uno sgabello e gli indicò tutte le lettere sul foglio appeso al muro: le aveva riconosciute tutte senza esitazione, anche le più piccole.
"Cavolo Jake, hai una vista perfetta!" Esclamò il dottore stupito.
Jake non sapeva cosa dire, aveva avuto sempre dei problemi di vista e ora vedeva bene.
Si allontanarono dalla zona in cui erano e si avviarono verso la porta
"Jake, credo tu debba prendere delle lenti a contatto neutre."
Il giovane sorrise e poi distolse lo sguardo dal dottore.
"Scusi dottor Smith..."
"Chiamami pure John" disse lui sorridendo.
"Come mai hai una lettera con su scritti i miei dati?" Disse Jake, il suo sorriso scomparve.
"Sono un dottore, non dovrei avere i tuoi dati?"
"Certo, ma non quel genere di dati"
Nessuno dei due parló.
"Come hai fatto a vedere quella lettera?"
"Mi sono voltato e ho letto" disse lui tranquillo alzando le spalle.
"Quella lettera è letteralmente dall'altra parte della stanza Jake"

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*Gesticola* *si agita* *si ricompone*
Salve a tutti... salve... no
Ciao a tutti! Ecco il capitolo a distanza di *non si ricorda quanto tempo è passato*
Mi dispiace tantissimo *parte una canzone triste*
É stato un incubo quest'anno (ma mai come il 2015). Mi hanno riempito di compiti, ho fatto l'alternanza scuola lavoro (INCUBO!), sono quasi stata rimandata in matematica (gli altri copiavano, io non ho mai copiato) e sono salva ora e poi nulla, martedì è successo un casino.
Gomen gomen gomen T.T
*finisce la musica triste e il sad moment finisce*
Notizie gioiose (alcune sì)
Qui su wattpad ho conosciuto una ragazza davvero simpatica che sta scrivendo una storia che è scritta davvero bene e che io ADORO.
Juliet_White02. Vi consiglio di leggere la sua storia. Grazie anche per il sostegno e per avermi convinto a partecipare al concorso!
Altra news: sono una persona goffa dalla nascita, il che vuol dire incidenti. Non solo goffa nei movimenti, ma anche nelle parole -.-"
Quindi per scrivere un capitolo ci impiego un vita! (E nei messaggi sono un disastro T.T)
GRAZIE per aver letto! Più di 300 visualizzazioni... wow
GRAZIE e chiedo perdono minna-san se non pubblico mai, ma i capitoli sono sempre più contorti.
Chissá che dati ha letto Jake...
Lo scopriremo la prossima volta e preghiamo. Preghiamo che la prossima volta non sia nel 2048. Spero di riuscire a pubblicate entro una settimana.
Ditemi se ho fatto qualche errore e grazie per aver letto :)
Sciau!