"I'm Danger 2" (La sofferenza non ha fine)
Con estrema attenzione, Severus Piton travasò il contenuto di una provetta dentro il piccolo calderone. Il liquido ribollente al suo interno assunse un colore più scuro, mentre un odore nauseabondo riempiva il bagno della casa di Shade Owl.
Il recensore si avvicinò con fare circospetto, incuriosito dalla sua operosità e preoccupato dalla puzza.
– Non vorrai farmi bere quello?- chiese.
– Sto solo cercando di aiutarti.- rispose Piton – L'ultimo Distillato della Pace che ti ho preparato non è durato nemmeno metà recensione. Riesci ad assuefarti troppo rapidamente.-
– Colpa della mia gioventù sregolata. Ormai non funziona più niente.- rispose Shade Owl, scrollando le spalle.
– Già... piuttosto, cosa mi dici di quella promessa che avevi fatto? La cosa degli shottini?- chiese.
– Oh... beh, dopo l'ultimo sono svenuto in cucina e Gaia mi ha dovuto trascinare sul letto.- rispose Shade Owl – Ci sono rimasto due giorni. Però sono ancora vivo.-
– E lei come l'ha presa?-
– Quando mi sono svegliato il cuscino puzzava di urina, e dubito che fosse la mia.- ammise il recensore.
Un'ombra imponente oscurò la porta e, rimpicciolendosi per passare, Cthulhu si insinuò nel piccolo bagno, di fatto occupando il poco spazio ancora libero.
– Rnl'yy fflhb thkn'et iylet rhuk.- disse.
– Sì, non me ne sono scordato.- rispose Shade Owl – Severus sta appunto facendo altro Distillato proprio per affrontare la nuova recensione. Quanto ti manca?- chiese, rivolgendosi al mago.
– Poco.- rispose quest'ultimo – Voi cominciate con "I'm Danger 2", io vi raggiungo.-
*
Lettori e lettrici, bentrovati. Siamo di nuovo qui per continuare l'opera di stroncatura. Oggi prenderemo in esame la storia "I'm Danger 2", sequel di "I'm Danger", dell'autrice Bieber23. A differenza della precedente, "I'm Danger 2" non si trova su EFP, ma per qualche imperscrutabile motivo è unicamente su Wattpad, sul profilo della collaboratrice di Bieber23, CarmelaSabatino.
Stando alla mia rete di informazione, tale storia non era previsto esistesse, infatti nella versione Wattpadiana di "I'm Danger" veniva detto a chiare lettere che un sequel non ci sarebbe stato. Tuttavia, Bieber23 sembra aver cambiato idea, anche se non ci è dato sapere come mai non abbia pubblicato la storia anche su EFP.
Ipotizzo che si sia trattato di un modo per incrementare le visite alle storie che aveva su Wattpad, e che non l'abbia postata anche su EFP perché in quel momento stava pubblicandone un'altra, a cui teneva di più (come ha detto più volte nelle note), ma potrei sbagliare. Quale che sia il motivo, comunque, tale storia esiste e, dopo aver demolito la precedente, non posso esimermi dall'occuparmi anche di questa.
La trama si riassume in poche parole: la Hope del precedente capitolo, tale Evelyn Smith, ha avuto un figlio da Justin, che ha deciso di chiamare Danger, in un mix di pessimo gusto e ridicolezza che sfiora l'assurdo. I due si sono trasferiti a vivere in un appartamento (che poi si trasformerà in una villetta a schiera con tanto di giardino sul retro) comprato dai genitori di lei mentre era incinta (quindi questi due nemmeno si sono responsabilizzati quel che bastava per affittarne uno con dei soldi guadagnati onestamente). Il fratello di Hope, Chris, si è messo con Hanna/Hannabel, la ragazza comparsa dal niente verso la fine della ficcyna precedente e diventata ancor più dal nulla migliore amica di Evelyn. Di Chaz non so una ceppa, ma vista la sua rilevanza narrativa direi che è normale.
In totale questa roba conta solo undici capitoli e, malgrado in precedenza sia stato ingannato dalla dicitura "in corso", in realtà è stata completata, ma semplicemente CarmelaSabatino non ha spuntato la casella apposita quando ha finito di postare i capitoli.
Il numero di visualizzazioni, paragonato a "I'm Danger", è piuttosto basso (18.6K), così come il numero di stelline (878). Sempre un po' alto, ma, se consideriamo i livelli della storia precedente, questa è decisamente meno famosa.
È stata pubblicata la prima volta nel 2016, un anno dopo la precedente, e terminata solo due anni più tardi, nel 2018. Immagino che probabilmente la stessa Bieber23 non avesse poi tanta voglia di scrivere questa storia, motivo per il quale ci è voluto così tanto ed è così breve e poco famosa.
Ordunque, terminate le premesse, procediamo, con l'aiuto di Gaia...
Gaia: – Miao!-
... che ancora ce l'ha con me... di Cthulhu...
Cthulhu: – Slykk t'nhee ktna'luk!- (Voglio carne di Hope!)
... e di Severus Piton...
Piton: – Il Distillato è pronto.-
... grazie... e andiamo a cominciare!
*
La fic si apre subito con l'ennesima conferma dell'ignoranza di Bieber23 in merito al funzionamento del sistema sanitario.
Era passata una settimana da quando Danger era nato, i medici mi avrebbero dovuta lasciar andare a casa già il venerdì ma per la mancanza di qualche firma avevano rimandato il tutto al sabato mattina.
Sinceramente non vedevo l'ora di andarmene, l'odore di medicine stava diventando abbastanza asfissiante dentro la mia stanza da quando nel letto opposto al mio – fino a quel momento vuoto – era arrivata una ragazza che avrebbe dovuto partorire di lì a pochi giorni.
Mi sa che parto subito con gli elenchi numerati.
1) Negli USA la sanità costa soldi, e le assicurazioni sanitarie, dopo un parto, non coprono più di uno o due giorni di degenza. Se si rimane più a lungo il costo della stanza, da quello che so io, lo paga il paziente di tasca sua. Rimanere un'intera settimana è possibile, ma ti costringe ad accendere un mutuo!
2) Le partorienti non vengono ricoverate in maternità giorni prima del parto, ci arrivano quando si rompono le acque! A meno che non ci siano situazioni particolari che richiedono un monitoraggio costante (e non è questo il caso), le donne rimangono a casa propria fino al giorno del parto!
3) Complimenti per il naso, Hope: è vero che certe sostanze hanno un odore piuttosto forte, ma non mi risulta che le medicine usate nel reparto di ostetricia e ginecologia possano infastidire le degenti...
4) Di quali firme parla? Una volta che i dottori dichiarano un paziente sano lo dimettono. Gli unici a dover firmare sono i medici, per dimettere i pazienti, e non i pazienti per essere dimessi!
Hopevelyn ci dice poi che Justin, che le ha fatto visita ogni pomeriggio, non è andato a scuola per tutta la settimana. Ha ventun'anni, non si è ancora diplomato, è quasi la fine dell'anno (a quanto dice Evelyn) e salta un'intera settimana?
Justin, razza di caprone che non sei altro, ti decidi a diplomarti e a trovare un maledetto lavoro, o vuoi aspettare che tuo figlio vada all'università?
Ah, il bambino... Danger... Dio, che nome di merda... d'ora in poi lo chiamerò Dangerino, mi piace di più... ha dormito accanto alla madre "in un carrellino di vetro". Cioè in un'incubatrice, che sarebbe destinata ai nati prematuri, e che necessitano di costanti cure, monitoraggi ed estrema attenzione? Tra l'altro in corsia, dove può disturbare qualsiasi paziente ogni volta che piange?
Già, a proposito dei pianti notturni... Hope ci dice che ha pianto per le prime due notti, circa tre ore a notte, e poi "si è calmato leggermente".
Siamo ancora all'inizio del primo capitolo è già ho trovato un oceano di cretinate!
Se volete sapere come continua la recensione, non avete che da seguire l'indicazione del Professor Piton:
Oppure potete cliccare sul link per il nostro blog nel commento qui di fianco.
- Shade Owl
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