-No! No, no e no!-

La colonna vola attraverso la piazza, a un centimetro di distanza dalla testa di La Bionda.

-Mia Lady, il podologo non sarà contento.-

-Il podologo non è qui.- risponde Lady R. -Io mi rifiuto di procedere oltre. Ci sono cose che nemmeno una grande lady come la sottoscritta può combattere, e "Bieber, il mio incubo" ricade pienamente nella categoria. Hai sentito quel titolo?-

La scudiera scuote la testa. -Tanto sapete già come finirà, Mia Lady. Lui verrà redento dall'amore di lei e si metteranno insieme. Poi qualcuno tenterà di stuprarla e...–

-E niente, perché io non la recensisco. Non ho la voglia nel mio corpo di superare un altro disastro. Poi finisce che i biglietti per la Fiera delle Meraviglie di Irithyll della Valle Boreale scadono.-

La Bionda si avvicina e stringe il polso della recensora. -Abbiamo una missione.-

-Se solo ci fosse un po' di meritocrazia, nel mondo. Qualcuno che sappia davvero come scrivere un'opera interessante e profonda...-

Improvvisamente, il buio inghiotte la giovane Lady e la sua scudiera e il cielo diviene di un intenso blu notte. L'atmosfera è serafica, solenne; stelle luminose illuminano i profili dell'attonita coppia.

Un paio di enormi braccia femminili si levano dall'infinito, protraendosi dinnanzi a loro e una soave voce si ode forte e chiara:

-Lady R, coraggio! Non puoi mollare all'inizio della storia. La tua missione è più importante della tua stessa vita!-

-Come sarebbe? Non ho firmato per questo?!- urla la recensora.

-Il mondo ha bisogno di te! Non lasciare che lo squallore e l'ignoranza prendano il controllo ti tutto ciò che ami. Hai il potere necessario per combattere questa minaccia, ma ti occorrerà un aiuto.-

-Chiaro, ma tu cosa sei?-

-Io sono la Grande Volontà del Grande Universo, e sono giunta sin qui per portarti un'alleata pronta a sostenerti nel tortuoso cammino della Recensione.-

Dalle mani curate di Volontà si irradia una folgorante luce bianca che acceca le due condottiere.

-Aspetta! Non so nemmeno per chi lavori!-

Una volta riaperti gli occhi, la coppia si rende conto che tutto, attorno a loro, è tornato alla normalità, eccetto per una ragazza alta, dalla chioma corta e ramata che si stagliava dinnanzi a loro.

-Il mio nome è HacchanADL, ma potete chiamarmi Hacchan- esordisce con un sorriso entusiasta e, cavando un foglio di carta dalle tasche della sua immensa tuta color melanzana, aggiunge -sono in missione speciale per l'ACROSS, l'associazione segreta per la diffusione dell'Ideale, in qualità di agente e recensore novizio.-

-Ciao.- dice La Bionda. Lady R serra gli occhi.

-Quale ideale? Io mi fido poco.-

-L'Ideale di Giustizia e Universale Buongusto che il mio lord, Sua Eccellenza Il Palazzo, cerca invano da anni di riportare nel mondo. Sono stata infatti informata di quale siano effettivamente le gravi condizioni di disagio in cui versano, ultimamente, i siti web di fanfiction a causa di questi... obbrobri immorali e scandalosi, nonché talmente uguali da apparire il frutto di uno stesso ceppo batterico.-

Si portò solennemente una mano al cuore. -Per l'ACROSS, per il bene universale (e perché Sua Eccellenza Il Palazzo si è francamente rotto le scatole di trovarsi queste storie consigliate quando cerca del sano lemon), sono pronta a sostenere la causa del Corpo di Recensione e a sostenerti in battaglia!-

-Il Palazzo? Sarà cugino di La Bionda? E tu vorresti aiutarci contro...- un brivido scuote la schiena di Lady -"Bieber, il mio incubo"?-

L'agente in tuta da casa tentenna nervosamente per un istante, ma riprendendosi subito -Ceeertamente! Cavolo, non pretenderai mica di affrontare un simile boss di fine livello tutta da sola, eh?-

-Bada a come parli, ho battuto O&S da sola con una mano dietro la schiena.

Credo.-

-Wow! Io al massimo riesco a schiacciare al volo le zanzare con la ciabatta...–

E con una forte e un po' troppo confidenziale pacca sulle spalle di Lady R e La Bionda, le tre donzelle si tuffano nel delirio.

"Bieber, il mio incubo" è opera di HugMeJustin1994 e ha una trama che definire vista e rivista sarebbe un'eufemismo: Skylar Blue (scritto "Skayalar" nell'intro) è una ragazza di diciotto anni timida, introversa e senza amici, che subisce bullismo ad opera di "uno dei più popolari della scuola", Justin Bieber. Skylar pratica autolesionismo e vive assieme al fratello "Scoot" (errore esteso non solo all'intro come "Skayalar", ma per tutta la storia) e al padre: la morte della madre due anni prima, a seguito di un incidente d'auto, è la seconda causa del suo autolesionismo assieme alle prepotenze scolastiche.

Innanzitutto un problema minore: che razza di nome è "Skylar Blue"?

Sarà una citazione a metà alla cantante Skylar Grey? Anche se il suo vero nome è Holly Hafermann ed è bionda, mentre questa Skylar è descritta con i capelli neri.

Peccato, però: per una tizia il cui ruolo principale nel musicbiz è cantare i ritornelli delle canzoni rap, fare la protagonista di una fyccy sul Bad Boy Bullo è un ruolo ingrato.

E poi perché le mamme nelle fyccyne muoiono sempre e solo di incidenti d'auto o di cancro? Evidentemente persino Nito perde la sua creatività, in questi ambienti.

Per tutte le restanti problematiche della fic, vi rimando alla recensione sul blog: link nel commento qui a fianco e in fondo nel link esterno!

- Lady R (assieme ad HacchanADL)