Capitolo 3
<Sì sono io, piacere>
Rispondo con voce tremolante
<Benissimo, se hai qualche problema, qualsiasi problema chiamami e sarò subito da te!>
Dice lui sorridendo dolcemente.
Caspita, è proprio un bel ragazzo!
Concordo
E se ne andò facendo un cenno di saluto con la mano.
Appena uscì dalla porta inizio subito a pensare a lui: i suoi capelli di quel color miele scuro, i suoi occhi e quel sorriso così sincero, così attraente, uno di quelli che se ne vedono pochi in giro.
Penso seriamente che possa essere quello giusto finalmente, il ragazzo perfetto per me, visto che la mia vita amorosa non era mai stata una delle migliori.
L'ultimo ragazzo con cui mi fidanzai si chiamava Lucas ed era il bambino più paffutello e timido della mia classe di quarta elementare. Io e lui restammo insieme per ben due settimane e un giorno, si mise con la mia migliore amica di quell'epoca, ma sapevo fin da subito che mi stava tradendo vedendo il modo in cui prendeva le mie Barbie e gliele regalava.
Insomma sono sempre stata il terzo incomodo visto che tutte la mie amiche erano sempre fidanzate con ragazzi sempre diversi, anche solo per il gusto di vantarsi con le altre.
Ero e sono una di quelle ragazze molto, ma molto difficili da conquistare; e tutti quelli che mi "amavano" e ci provavano beh, a me non piacevano, anche perché erano più attratti dal mio fisico alto e snello, e dai miei lunghi capelli color nocciola che da altro.
Diciamo quindi che io piacevo sempre ai ragazzi sbagliati e per questo ho sofferto molto durante la mia adolescenza.
Poi però ci fu una svolta, infatti per un periodo della mia vita, alle medie mi innamorai anche io, di un ragazzo di due anni più grande di me che frequentava la mia stessa scuola, Matt.
Matt era il solito ragazzo popolare alto, simpatico, divertente che si vestiva bene, con i capelli biondi e con quegli occhi verdi petrolio che ogni volta che li incontravo mi perdevo nella loro lucentezza.
Sentivo di amarlo, come ogni volta che mi passava vicino iniziavo a sudare ed a mettermi apposto i capelli, il trucco... ma anche le cose più belle prima o poi devono finire.
In due mesi si fidanzò con tre delle mie migliori amiche; anche se una cosa restava sempre, il suo sguardo era posato continuamente su di me, ma non aveva mai provato né a parlarmi, né a contattarmi, nulla.
Così dopo un po' mi arresi ed accettai la dura verità: lui non mi amava veramente, proprio come tutti gli altri.
Quindi mi innamorai solo una volta fino a quel momento, ma del ragazzo sbagliato.
È quasi ora di pranzo e il mio stomaco sta brontolando come non mai, quando bussano alla mia porta
<Entra, entra!>
Ho detto, pensando fosse mia mamma; ma quando si aprì la porta vidi, con mio immenso stupore, quel ragazzo dagli occhi ambrati venire verso di me tutto sorridente e con due vassoi di cibo in mano.
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