Sento le sue urla strazianti provenire proprio dal centro della foresta.

Corro sempre poi veloce per raggiungerla e finalmente la vedo, seduta in mezzo agli alberi con la testa bassa e i lunghi capelli biondi che le coprono il viso:

<Honey, honey!>
Le urlo, ma non ho una sua risposta

<Honey!>

Alza lo sguardo, ha gli occhi lucidi, aveva appena pianto e a stento riusciva a parlare

<Diamond, sei tu?>
Mi chiede con le lacrime agli occhi

<Oh Honey, sono io, adesso va tutto bene!>
Le rispondo io sedendomi e abbracciandola dolcemente

Riesco a tranquillizzarla e a farla alzare.

Decidiamo subito di uscire da quella foresta.

E avete fatto bene

<Diamond per fortuna che sei arrivata!>
Mi dice prendendomi le mani

<Shhh, ci sarò sempre per te>
La rassicuro

<Honey puoi spiegarmi cos'è successo, per favore?>
Le chiedo gentilmente

<Stavo andando dai miei nonni quando....quando mi sono ritrovata davanti a questa foresta e poi...poi ti ho visto correre dentro e ti ho rincorso ma non ti ho trovata...non sapevo dov'eri e poi ho sentito rumori, urla...>
Dice lei balbettando

<Dopo ti ho chiamata ma non rispondevi...ero preoccupata ma cercai di andarmene, ma non ritrovai più l'uscita...stavo impazzendo, era tutto uguale,  vedevo solo alberi e alberi.>
Continua lei sempre più spaventata

<Honey calmati ora, sta tranquilla, adesso sono qui con te...ma ti devo dire, anzi, raccontare una storia...>

Dopo averle raccontato tutto la sua faccia era un misto tra "Che ti sei bevuta?" E "Ti avevo detto di non fumare la paglia!"

<Quindi tu mi stai dicendo che sei un Evol e gli elfi vogliono ucciderti per evitare un'altra guerra e mantenere il loro popolo puro e ci sono delle creature simili a troll che voglio uccidere tutti ma tu vuoi scoprire se è vero e cercare di ribellarti, e quella che ho visto era una visione creata dalle foresta che a quanto pare è magica ed è un portale interdimensionale?!>
Chiede lei sfinita

<Esatto!>
Le rispondo io sicura

<E tu verrai con me!>
Affermo alzandomi e guardando a testa alta il vuoto

<Cos...Cosa?! io...ma cos...>
Mi risponde lei perplessa

<Io non voglio rischiare la vita, anche perché io non c'entro nulla con questa storia Diamond... Io sono solo un'umana semplice, non sono come te, o come loro...>
Dice lei rattristita

<Honey non è vero, io non sono speciale, non ho poteri magici o altro, sono proprio come te, a parte il fatto che vogliono uccidermi, ma anche gli umani sono loro nemici. Quindi noi due siamo uguali.>

<Diamond...>

<Honey, si diventa speciali, per le azioni che si fanno, non si nasce.>
Dico io convinta

<Hai ragione; verrò con te. Andiamo a fare il culo a quegli elfi!"
Dice lei ridendo.

Ci preparammo emotivamente ed entrammo nella foresta; sentimmo gli stessi suoni e versi delle altre volte, ma camminammo a passo veloce non facendoci caso.

<Ecco la fine!>
Urlo soddisfatta

Iniziamo a correre e finalmente usciamo, ciò che ci troviamo davanti agli occhi è magnifico: la vegetazione è altissima, gli alberi possenti e tutto intorno a noi era dipinto di colori stupendi.

Camminiamo attraverso la radura; vediamo tutte specie di piante sconosciute, mai viste e mai studiate.

Piante viola, azzurre e gialle ci circondano.

<Wow!>
Fu l'unica parola che riuscimmo a dire

È un luogo bellissimo.

A un certo punto, mentre eravamo incantate da tanta bellezza, sentiamo il suono di un corno; è acuto ma potente, tanto da farci fischiare leggermente le orecchie.

Subito dopo avvertiamo il rumore di zoccoli di cavallo che stavano venendo verso di noi

<Honey nascondiamoci!>
Urlo io andando verso un'insenatura ,nascosta dalla vegetazione, di una montagna.

Appena ci nascondemmo passarono: davanti a noi vediamo galoppare un gruppo di cavalli dal manto bianchissimo, grandi occhi azzurri e criniere decorate da trecce e piccoli fermagli a forma di fiocchi di neve argentati.

Sono cavalcati da uomini, vestiti con armature argentee e azzurre decorate dal medesimo fermaglio, con elmi dello stesso colore.

<Wow, ma chi sono questi!>
Mi chiese bisbigliando Honey

Si fermano proprio davanti al nostro nascondiglio; uno di loro scende dallo splendido cavallo e si toglie l'elmo.

Ha i capelli biondo platino, gli occhi color ghiaccio e le orecchie a punta.

Carino

<Elfi>
Rispondo

<Gli abbiamo persi, niente carcasse si queddar oggi!>
Dice l'elfo dai capelli biondi

Si rimette l'elmo e dá l'ordine di rientrare al villaggio.
Osservando le decorazione riconosco subito che si doveva trattare delle truppe di sorveglianza del villaggio Nord.

Dopo un po' che se ne furono andati facemmo un grande respiro di sollievo

<Wow, elfi ce, WOW!>
Dice Honey entusiasta

<Dobbiamo stare attente Honey, questo non è un videogioco, qui se perdi non puoi riavviare>
La avverto io, mettendomi il cappuccio e guardano fuori

<Ok se ne sono andati, ora usciamo e non dare troppo nell'occhio, mi raccomando>
Le dico e senza fare troppo rumore usciamo dal nostro amato nascondiglio.

È tutto così silenzioso, anche troppo.

Guardiamo subito nella direzione da cui quegli elfi sono arrivati con qui bellissimi cavalli, e fortunatamente non vediamo più nulla di strano.

<Bene, possiamo proseguire>
Dice Honey

Ci giriamo e in pochi secondi ci troviamo una spada argentea puntata davanti.

Ecco, sapevo che non dovevamo andare...

<Non spererete di sopravvivere.>
Dice con sguardo intenso, quella ancora strana creatura.

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✨Note della scrittrice✨

Hey guys! Come state?
Sono un pezzo di sterco elfico perché concludo i capitoli sempre così, lo so, ma vi voglio bene.

IMPORTANTE
Se non avete capito qualcosa nel racconto fino ad ora, fatemi tutte le domande che volete; visto che da ora in poi il racconto diventerà abbastanza intrigante.
Potete chiedermi anche delle piccole anticipazioni sui prossimi capitoli.

Un bacione grande
_rebelfire_❤️