Un’altra monotona giornata ai Laboratori Star, una giornata passata a catturare metaumani e a sorbirmi i soliti discorsi di Barry su quanto non veda l’ora di sposare Iris, del loro futuro ecc… Spero proprio di non diventare anche io così se mai dovessi innamorarmi! Se così fosse siete autorizzati a darmi un colpo in testa.
Sospirai e mi alzai dalla mia postazione mentre Cisco finiva di pulire la tuta di Barry dopo averla perfezionata.
-Hai dei programmi stasera??- mi chiese.
-Ehm no, a parte cucinarmi qualcosa per cena e guardarmi qualche programma di medicina-.
Cisco si mise a ridere, sistemando la tuta al suo posto. -Caitlin lasciatelo dire, non hai una vita sociale-.
-Non è vero! Una volta sono uscita la sera. Beh sì, una volta sola, ma conta comunque!-.
-Sì e ti sei ubriacata e cantato ad un karaoke-. (Nota autrice: i riferimenti all’episodio 1x12 sono puramente casuali😂).
-Non posso credere che Barry te l’abbia raccontato!- dissi alzando le braccia in aria e sbuffando.
-Summer lovin’… -iniziò a canticchiare.
-Sta zitto Cisco!- e lui scoppiò a ridere, mentre raccoglievo la mia giacca e mi avviavo verso l’uscita.
Me l’avrebbero rinfacciato per sempre, ne ero assolutamente certa!
Appena arrivata in strada una folata di vento fredda mi avvolse, costringendomi a stringermi nella sciarpa.
Camminai verso casa con mille pensieri in testa: ultimamente le cose tra me e Julian stavano peggiorando, aggravate dal fatto che lui era sempre molto impegnato con il lavoro.
Arrivata a casa trovai Julian crollato sul divano, stanco morto. In mano aveva ancora il fascicolo del caso a cui stava lavorando che probabilmente coinvolgeva un metaumano.
Lo coprii con la coperta e andai in cucina, dove trovai del filetto di salmone che Julian aveva messo da parte per me.
Sorrisi e iniziai a mangiare, mentre alla televisione davano un dibattito su vari argomenti di medicina.
Ad un certo punto mi squillò il telefono: Barry.

-Sì? È successo qualcosa per chiamarmi a quest’ora?-.

-Sì… No… Cioè, preferirei parlartene di persona se ti va di vederci ora…-.

Dal tono sembrava davvero preoccupato, così non ci pensai due volte e gli diedi appuntamento da Jitters.
Lasciai un biglietto a Julian e uscii.
Trovai Barry al bar con due bei caffè fumanti e belli caldi.
-Ehy Barry! È successo qualcosa? Mi sembravi molto preoccupato al telefono- dissi sedendomi di fronte a lui.
-Beh sì… oggi sono tornato a casa dopo aver finito di lavorare e ho trovato…- deglutì – ho trovato Iris con un altro uomo… Lì ho visti da dietro, lei non se n’è accorta. Sono uscito subito dopo e ho continuato a correre per ore senza pensare a nulla. Poi ho chiamato te-.
Rimasi a bocca aperta: davvero Iris aveva tradito Barry? Eppure sembrava che si amassero così tanto!
-Ho chiamato te perché so che non lo dirai a nessuno, dico bene?-.
Annuii. -Hai la mia parola. Ma cosa vuoi fare con lei?-.
Sospirò, sorseggiando il caffè. -Non ne ho idea… Secondo Oliver dovrei dirle che ho visto tutto-.
-Sei andato a Starling City?-.
-Già, dovevo rinfrescarmi la mente con qualcosa di diverso dalla solita routine-.
-E quindi quel graffio sulla mano te lo sei fatto con le sue frecce?-.
Sembrò sorpreso: -Come hai fatto ad accorgertene?-.
-Sono un medico, noto subito queste cose- dissi facendogli l’occhiolino.
Passammo una bella ora abbondante a chiacchierare e poi ognuno tornò a casa propria.
-È stato bello passare un po’ di tempo insieme senza metaumani tra i piedi. Dovremmo rifarlo-.
-Già, almeno Cisco la smetterà di dirmi che non ho vita sociale-.
-Summer lovin’… -.
-Non ti ci mettere pure tu!- e ridemmo entrambi.
-Comunque, forse ho capito come far ingelosire Iris: io e te possiamo fingere di stare insiems-.
Ammetto che ero rimasta sorpresa da quella proposta e non sapevo minimamente cosa rispondere.
-Non so… ti faccio sapere ok?-.
E tornai a casa. Julian non era più sul divano e al suo porto trovai un bigliettino.

Cait,
Sono un codardo, lo so, ma non riesco a dirtelo di persona: le cose tra di noi non possono continuare in questo modo. Stasera parto per New York. Ti auguro il meglio possibile!
Julian

Non sapevo cosa fare: una parte di me voleva piangere, un’altra urlare, un’altra buttare tutto all’aria.
Ma la cosa che feci fu afferrare il cellulare.

-Ehy Caitlin! Che c’è?-.

-Julian mi ha lasciata. Ti aiuterò con il tuo piano per far ingelosire Iris-.

Note:
Come promesso ecco un’altra storia! Credo che possiate aver già intuito che ship ci sarà in questa storia 😊
Spero che il primo capitolo vi piaccia!
Fatemi sapere che ne pensate con un commentino se vi va 😊
Bye