Entra la professoressa Price nella classe e comincia a sistemare la borsa e l'occorrente sulla scrivania.

Ragazzi, oggi voglio farvi realizzare un disegno particolare! -esclama ad alta voce, attirando l'attenzione della classe, che, fino a prima, stava facendo casino.

Ora, si sente solo il silenzio.

Allora, ho pensato di aiutarvi a "parlare con la vostra creazione". Nel senso che, in essa, dovete rappresentarci il vostro stato d'animo attuale e descrivere i momenti più toccanti della vostra vita. -continua la donna, osservando tutti gli alunni, che sbuffano contemporaneamente.

Si, così può curiosare sulle faccende altrui. C'è una cosa chiamata privacy che andrebbe rispettata, no Char? -chiede Lorenzo sussurrando.

La ragazza annuisce, ma, in realtà, non è d'accordo.

Sarebbe un altro modo per sfogarmi!

Raccontare gli episodi della mia esistenza in cui sono stata male e, soprattutto, da sola.

Non farò sapere i fatti miei agli altri, perchè loro non mi capiscono e non mi comprenderanno mai.

Solo...Lorenzo...che espressione potrà avere, non appena vedrà la mia vita descritta accuratamente su un misero foglio d'album?

So già che, dopo aver osservato le parole del mio diario, è riuscito a concepire qualcosa.

Se riguardante lui, non lo so, ma spero di no.

Devo fare molta attenzione a non mostrare il disegno, mentre lo realizzo.

Sarà una bella sfida! -pensa Charlotte nella sua mente.

Ehi! Char, guarda che possiamo iniziare, eh? -afferma Lorenzo a bassa voce, distraendola dai suoi pensieri.

Ah, si! -risponde la ragazza, mettendosi una mano tra i capelli castani e scotendoli leggermente dietro la nuca.

Dopodichè, prende un foglio d'album e comincia a disegnare.

Prima di tutto, delinea la sua figura e la posiziona in una specie di cella, che presenta una finestra sbarrata, dalla quale subentra una flebile luce.

I colori del tutto non sono molto vivaci.

Semplicemente, lei decide di usare il nero e il grigio.

La sagoma di Charlotte, invece, è inginocchiata al centro della prigione e viene illuminata dal fioco bagliore.

Un particolare viene aggiunto alla figura.

Delle grosse e amare lacrime, che scendono dalle sue voragini nere e profonde e percorrono la sua guancia.

La ragazza, inoltre, si tiene le mani sul suo viso, come ad aver paura di farsi vedere in quello stato, mentre i capelli scendono delicati davanti a lei.

Dopodichè, Charlotte decide di rappresentare questa prima realizzazione con una frase.

"Warrior collapse in silence"

Le guerriere crollano in silenzio.

Si, perchè lei si definisce come tale. Non ha mai mostrato i suoi veri sentimenti a nessuno e, dopo ogni caduta, si è sempre rialzata da sola.

Sarebbe riuscita a fare lo stesso, se Lorenzo si fidanzasse con Evangeline?

Beh, qui le cose sono diverse...più dolore da sopportare.

Passa al secondo disegno, che realizza sotto il primo.

Raffigura due volte il suo viso, uno rivolge lo sguardo verso destra, mentre l'altro verso sinistra.

Da una parte, il viso esprime felicità attraverso un sorriso solare e vero.

Dall'altra, invece, il volto esprime tristezza e voglia di morire.

Due frasi a rappresentare entrambe le facce.

Davanti a quella gioiosa, c'è scritta una parte di testo della canzone Lost In The Echo dei Linkin Park.

"I don't back up, I don't back down

I don't fold up, and I don't bow

I don't roll over, don't know how

I don't care where the enemies are

Can't be stopped, all I know: Go Hard!"

Non vado indietro, non mi arrendo

non mi piego, non mi inchino

non mi arrendo, non so come

non mi importa dove sono i nemici

non posso essere fermato, tutto ciò che so: Dacci dentro!

Dopo un periodo in cui crollava spesso, ha ricevuto la forza necessaria a non cedere così costantemente grazie a questa canzone.

Davanti a quella triste, invece, ha scritto una citazione di J.Lewis,tradotta in inglese.

"The bravest thing I ever did was to continue my life when I wanted to die."

La cosa più coraggiosa che io abbia mai fatto è stata continuare la mia vita quando avrei voluto morire.

Esatto. Questa frase la rappresenta più delle altre.

Dato che Charlotte ha esaurito lo spazio disponibile nel suo foglio, decide ci concludere con una proposizione tutta sua, scritta con i caratteri doppi.

"This story is being repeated(perhaps)"

Questa storia si sta ripetendo(forse).

Prende un colore rosso, tendente a quello del sangue e colora la scritta.

Conclude così la sua realizzazione e toglie la mani dal foglio, dimenticandosi della presenza di Lorenzo.

Char, già fatto? Wow! Fai vedere! -esclama il ragazzo sorridendo, avvicinando la sua testa al disegno della ragazza, la quale rimette immediatamente i suoi arti sopra.

Ma che hai? Perchè non me lo mostri? Mica te lo strappo! -afferma Lorenzo ridacchiando.

TU NON PUOI OSSERVARLO! -dice Charlotte decisa, mentre prende il suo lavoro e lo nasconde dietro la schiena.

Come mai? -domanda il suo amico.

Ci sono dei miei segreti e non voglio che tu li sappia! -esclama la ragazza, guardandolo negli occhi.

Non ti fidi di me? -chiede il ragazzo, abbassando lo sguardo.

Evidentemente, ci è rimasto malissimo.

Certo! Però sono cose da donna e mi vergogno a fartele leggere! -afferma Charlotte con un tono un po' dispiaciuto.

Ah! Ok, ho capito. Fa niente! -conclude Lorenzo, rialzando lentamente il capo e riportando lo sguardo verso il suo disegno.

Oggi, è stata stranissima! Che si sia già stufata della nostra amicizia?

Spero di no. Le voglio troppo bene, anzi la amo, ma quello è un altro discorso.

Tanto lei non mi vuole.

Chissà se ha ancora il coraggio di andare appresso a quel tizio che l'ha fatta soffrire, magari lo desidera ancora.

Sarebbe meglio se lo lasciasse stare. E' per il suo bene.

Ma io chi sono per mettermi in mezzo a questa faccenda, in fondo? Nessuno.

Però a quel ragazzo un pugno glielo darei lo stesso, forse anche di più. -pensa Lorenzo nella sua mente.

Un rumore lo distrae dai suoi pensieri.

E' quello della sedia di Charlotte.

La ragazza, infatti, si è avviata alla cattedra per mostrare il disegno all'insegnante.

Magari, a lei lo fa vedere perchè è una femmina, vero? -si chiede il ragazzo, mentre rivolge lo sguardo verso la sua amica, per poi tornare finalmente ad occuparsi del suo disegno.

Complimenti, signorina Murphy. E' stata bravissima come sempre. Un altro 10, contenta? -chiede la professoressa, abbozzando un sorriso.

Molto. -risponde Charlotte, ricambiandolo.

Dopodichè, prende il disegno dalle mani della donna e ritorna al suo posto.

Non appena sente il rumore della sua sedia, Lorenzo rialza il capo e la guarda male.

Evidentemente, ci tiene molto a vedere il suo ennesimo capolavoro.

Char, ora me lo fai vedere questo foglio? Daiiii!!!! -esclama lui.

E' molto insistente. E adesso che faccio? Se gli dico ancora di no, lui non mi lascerà stare comunque.

Spero non capisca il suo significato. -pensa la ragazza tra sè e sè.

Oh! E va bene! -afferma lei insicura e scocciata dal comportamento del compagno, il quale sorride e afferra il disegno dell'amica dal suo banco.

Lo osserva attentamente e traduce tutte le frasi.

Si blocca non appena vede una in particolare.

"La cosa più coraggiosa che io abbia mai fatto, è stata continuare la mia vita quando avrei voluto morire"

Perchè dice così? Non riesco a capire.

Charlotte non ha niente di sbagliato. Come mai vorrebbe andarsene da questo mondo?

Scorre gli occhi su l'ultima proposizione, che ancora non aveva letto.

"Questa storia si sta ripetendo(forse)".

NO! Non lo permetterò! Devo stargli più vicino! Voglio evitare i suoi istinti suicidi! . -pensa il ragazzo nella sua mente

Ehm...Lorenzo, va tutto bene? -gli chiede Charlotte impaurita.

Bene? BENE? Char, mi devi delle spiegazioni, ORA! -esclama lui arrabbiato.

Driiiiiiiiiin...

La campanella dell'ultima ora suona.

La ragazza raccoglie velocemente le sue cose e scappa via correndo, mischiandosi tra gli altri compagni di classe.

No, Char! Aspetta! -dice Lorenzo, ma, ormai, è troppo tardi.

Mette rapidamente i suoi oggetti nella cartella, si alza dalla sedia e...

Spazio scrittrice

Applausi per Lorenzo...

Comunque, se il capitolo vi è piaciuto, come al solito, lasciate un commento o un voto.

Bella! <3
Ps: GRAZIE per le oltre 500 letture!