Hai un profumo meraviglioso
Aprii gli occhi mugolando, il polso faceva molto male ma era quasi finita la settimana e non vedevo l'ora che smettesse di farmi male.
Sospirai guardandomi intorno e mi alzai dal letto stiracchiandomi, avrei dovuto fare colazione con Deborah ma non ne avevo la minima voglia ma glielo avevo promesso.
Mi infilai velocemente una felpa bianca della Nike e i pantaloni della stessa marca, avevo comprato quella tuta in sconto ed era la mia preferita in assoluto.
Avevo ancora mezz'ora per preparare tutto.
Uscii dalla mia stanza e sgranai gli occhi.
C'era un disordine da mettersi le mani nei capelli, ringhiai infastidita e andai in cucina.
Mi fermai di scatto e sgranai di nuovo gli occhi. "OLIVER!" Urlai schifata, non credevo ai miei occhi, c'era un preservativo in cucina, ed era usato!
Lo sentii ridere dalla sua camera e venne da me facendomi l'occhiolino, prese una bottiglia di latte e se lo versò in una tazza.
"FAI SCHIFO! ALMENO SCOPA IN CAMERA TUA!" Urlai come una pazzoide, quel demente.
"È più eccitante farlo in posti strani" rispose ridendo, lo guardai malissimo.
"Come ti sta il polso?" Domandò prendendo un bicchiere d'acqua, me lo guardai.
"Bene, oggi devo comprare la crema di nuovo"
"L'hai finita?" Chiese divertito bevendo.
"Si, però sta facendo effetto" risposi alzando le spalle, lui annuì e sentimmo il campanello.
Andai velocemente ad aprire e abbracciai Deb.
Lei mi salutò entrando in casa e poi guardò Oliver sorridendo maliziosa.
"Ehi ciao" lo salutò andando verso di lui.
"Ciao, ci si vede in giro" la salutò mangiando.
"Che ne dici di fare colazione con noi?"
"Si okay, non ho niente da fare"
"Hai già fatto colazione" risposi guardandolo negli occhi pregandolo di non venire con noi.
"Quindi? Vi faccio compagnia" rispose divertito facendoci l'occhiolino, Deb rise e si avvicinò di più a lui che le mise un braccio intorno alle spalle accarezzandole un seno.
Arrivammo al bar verso le 10:00, dato che quei due si erano messi a parlare di sesso a casa.
"Quindi che ordinate bellezze?" Chiese il mio stupido coinquilino, lei rise.
"Quello che vuoi, non ho preferenze"
"Okay e invece tu che vuoi?" Domandò rivolto a me, mi era passata la fame.
"Niente di che, non ho fame"
"Cappuccino?" Non capiva un bel niente.
Scossi la testa mordendomi il labbro inferiore.
"Latte?"
"No"
"Caffè?" Mi andava un bel caffè ma non avevo voglia di fare colazione con loro.
"Si?"
"No" risposi scorbutica, lui rise.
"No?"
"Si" risposi senza accorgermene facendolo ridere, poi se ne andò al bancone e guardai male Deb cercando delle spiegazioni ma l'unica cosa che ottenni invece fu una risatina.
Feci colazione non ascoltando nessuno dei due.
Appena finimmo andammo a pagare.
"Quindi che fai di bello oggi? Hai impegni?" Chiese Deb facendo un sorrisetto malizioso.
"Nah, sicuramente andrò a giocare a calcio"
"Ah si? Giochi a calcio? Infatti hai un bel corpo" disse Deb accarezzandogli i pettorali, lui sorrise e bevve un sorso di acqua, appena comprata al bar.
Stavo per mettermi a vomitare, non volevo per niente essere la candela.
Avevo voglia di andare a casa ma non potevo permettere ad Oliver di farsi Deborah, lei avrebbe sofferto e non lo volevo per niente.
"Quindi che fate?" Domandò Oliver.
"Possiamo venire a vederti giocare?" Non avevo dubbi, Deb odiava il calcio ma dato che Oliver lo adorava doveva per forza fare finta.
"Okay, se vi va" non aveva molta voglia e si vedeva ma Deb non demordeva la sua preda.
Voleva portarselo a letto a tutti i costi.
"Spacca i culi, bellezza!" Urlò la mia amica.
"Come sempre" rispose ridendo e fece l'occhiolino divertito, roteai gli occhi sbuffando dato che mi stavo veramente annoiando.
"Vorrei un bacio come porta fortuna" Deb non si fece scappare l'occasione e posò le labbra sulla sua guancia, li guardai trattenendo degli insulti veramente pesanti e lui se ne andò.
Guardai Deborah, infastidita e schifata.
"Ma che stai facendo con Oliver?" Non volevo che Piper soffrisse per colpa di Deborah.
"Mi piace, è interessante" rispose come se fosse la cosa più ovvia al mondo, ma non lo era per niente dato che era solo un bel ragazzo.
"Piace a Piper e lo sai" risposi piano mordicchiandomi il labbro inferiore per non parlare ad alta voce.
Lei alzò le spalle e si mise il lucida labbra.
"Non le piace veramente e poi sappiamo tutte e due che Oliver non è un tipo da relazione seria"
"Anche se non lo è, non dovresti provarci con lui perché piace ad una tua amica"
"Piper è mia amica, hai ragione. Lei se lo è fatto, mentre io no e voglio solo provare"
"Non comprendo questa voglia di farvi Oliver" ammisi guardando davanti a me, vidi il mio coinquilino giocare con altri ragazzi a calcio.
Era molto bravo ma non avevo dubbi che lo fosse, sapevo anche che nel tempo libero insegnasse ai bambini.
"Glielo dirai a Piper?" Chiesi curiosa.
"Che mi farò Oliver?" Annuii cercando di non risponderle male, anche se lo meritava e tanto.
"Boh, sicuramente glielo dirò ma non ora"
"Come mai?" Domandai stringendo i pugni.
"Come mai? Se glielo dicessi si metterebbe in mezzo e non voglio che lo faccia" non capivo per niente tutta quella voglia di mettere fine ad in amicizia solo per portarsi a letto un ragazzo.
Appena la partita finì e durò per un bel po' erano le 13:00, Oliver corse da noi.
Era sudato mezzo, i suoi capelli erano fradici.
"Vi è piaciuta la partita?" Aveva il fiato corto.
"Da impazzire, sei bravissimo" rispose Deb accarezzandogli le braccia muscolose, lui le fece l'occhiolino maliziosamente.
"A te è piaciuta?" Domandò sorridendomi.
"Non l'ho guardata per molto tempo, quindi fatti due domande" ammisi alzando le spalle, lui rise e ci salutò andandosene nei bagni per farsi una doccia veloce lasciandoci sole.
Deborah non vedeva l'ora di fare sesso con lui.
Ero veramente schifata da quella situazione.
Non sapevo cosa diamine fare.
"Eccomi bellezze" ci avvertì il mio coinquilino.
"Che vuoi fare ora? Che ne dici di andare da qualche parte solo noi due?" Chiese la mia amica accarezzandogli un braccio, lui rise scuotendo la testa e rispose:
"Non c'è nessun noi e stai tranquilla che mai ci sarà, mettiamo subito in chiaro le cose. Sei una figa ma non voglio nessuna relazione seria"
Lei alzò le spalle e si leccò le labbra, io lo guardai più schifata che mai.
Non poteva trattare qualcuno come se fosse solo sesso, non era normale!
Accompagnammo Deborah a casa e si scambiarono i numeri di telefono.
Oliver ed io non parlammo per niente e appena arrivammo a casa lui prese qualcosa per pranzare e se ne andò nella sua stanza ed io feci lo stesso ma mettendomi sul divano a spararmi qualche bella serie tv.
Vidi Oliver uscire dalla sua camera verso le 22:00, andò in cucina e poi venne a sedersi sulla poltrona.
Indossava una maglietta nera a mezze maniche corte della Nike e un pantalone della tuta.
"Stasera esci?" Domandò cercando di fare conversazione, scossi la testa.
"Ne ho abbastanza di uscire" risposi alzando le spalle, lui bevve un sorso di birra.
"Io invece esco, mi vedo con la tua amica"
"Deborah?" Chiesi guardandolo, annuì mettendosi seduto sulla poltrona e fece un cenno verso il telecomando, scossi la testa e continuai a guardare la serie tv.
"Non farla soffrire" risposi pregandolo.
"Ho messo in chiaro le cose, solo sesso"
"Anche con Piper le avevi messe in chiaro e guarda ciò che prova per te" gli dissi, lui alzò le spalle mordicchiandosi il labbro inferiore.
"Piper non è innamorata, ha solo voglia di scopare e dato che sono bravo vuole farlo ancora con me" chiarii come se fosse ovvio.
"Non crederti Dio sceso in terra e abbassa le ali" risposi alzando il volume della televisione per non ascoltare le sue solite cazzate.
Lui rise alzandosi dalla poltrona e se ne andò via lasciandomi sola con i miei pensieri.
Verso le 23:00 sentii il campanello, così mi alzai e andai ad aprire trovando Tracy e Piper con una busta piena di schifezze.
"SONO COSÌ FELICE DI VEDERVI!" Esultai e loro risero entrando in casa, ci mettemmo sul divano e cominciammo a mangiare patatine guardando dei film strappalacrime.
"Volevamo farti una sorpresa" mi disse Tracy.
Sorrisi dando un bacio sulla guancia a tutte e due e le ringraziai abbracciandole.
Ero veramente contenta di vederle.
Verso le 2 del mattino tornò Oliver ubriaco fradicio, rideva da solo e dato che le mie amiche stavano dormendo mi alzai per farlo zittire e gli tappai la bocca con una mano.
"Stai zitto, le mie amiche stanno dormendo"
Mi leccò la mano, la tolsi disgustata e lo presi per mano portandolo in camera sua.
"Deb fa dei pompini spettacolari" esclamò ridendo, lo buttai sul letto e lui mi tirò con se.
Eravamo attaccati, sentivo tutto il suo fisico.
"Hai un profumo meraviglioso" mormorò chiudendo gli occhi, rimasi sorpresa da quel commento, non mi aveva mai fatto un complimento, così mi alzai dato che si era addormentato e lo coprì con il piumone.
Andai in salotto e svegliai le mie amiche, Tracy era già sveglia e mi sorrise.
"Per caso ti piace?" Domandò curiosa.
"Chi?" Risposi confusa.
"Oliver" chiarì ridendo, la guardai sconvolta.
"Non mi piace per niente" ammisi e lei mi tirò una pacca amichevole sulla schiena ridendo.
Prendemmo Piper e andammo in camera mia.
Ci mettemmo nel letto e scoppiammo a ridere dato che Piper russava come non so cosa.
Appena anche Tracy si addormentò presi il mio orsacchiotto e lo strinsi a me addormentandomi.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro