~4~
I giorni in ospedale sembrano non passare mai. Eppure è già passata una settimana dal mio risveglio, tra una vista e l'altra piano piano sto iniziando a riprendermi.
Rispetto a prima ora riesco a parlare e a muovermi un po', anche se ogni cosa mi sembra così difficile. È come iniziare tutto da capo, come se la mia vita precedente si fosse annullata, per non parlare poi del mio vuoto di memoria che secondo la dottoressa dovrebbe essere momentaneo.
L'unica cosa che da un po' di colore alle mie giornate sono i vari incontri che mi viene a fare spesso Austin ovvero L'infermiere tanto simpatico goloso di Nutella.
Oggi dopo tanto tempo rivedrò la mia migliore amica e davvero non sto più nella pelle per l'emozione.
"Non vedi l'ora che sia qui vero?"dice sorridendo mio padre.
"Si!"rispondo a mia volta sorridendo.
In realtà è tutta la notte che sto aspettando questo momento. Emily è come una sorella per me siamo cresciute insieme e abbiamo passato ogni singolo giorno della nostra adolescenza insieme e ora finalmente rivederla mi da la certezza che posso farcela, che sono ancora io nonostante tutto.
Immersa nei miei pensieri non mi accorgo nemmeno che qualcuno a bussato alla porta.
"Avanti!"urla mio padre.
"Tesoro!"urla con voce stridula Emy non appena varca la soglia.
Mi tappo le orecchie strizzando gli occhi. Cavolo mi ero dimenticata delle sue grida così acute.
"Ehi!"la saluto sorridendo.
"Ti vedo in forma !"mi dice.
La guardo storto "certo per girare un film horror!"la rimprovero.
"Stai scherzando? Tesoro sei sempre bellissima! E sai non vedo l'ora che ti dimettono perché ho voglia di fare shopping con la mia migliore amica uffi!!"dice facendo una faccia da cucciola.
L'adoro punto.
"Non ne ho idea di quando potrò finalmente uscire ma spero il prima possibile! Mi annoio troppo!"dico.
"Cosa?! No. Non posso permettere che la mia migliore amica si annoi! Signor Brown può procurarci una di quelle sedie con le rotelle?"chiede la mia amica implorandolo.
"Si chiede un attimo all'infermiere."e così dicendo esce dalla stanza lasciandoci sole.
"Allora Rosy raccontami tutto quello che è successo quella notte con Josh e Alex!"mi chiede all'improvviso.
"Chi?"chiedo perplessa.
"Come chi! Sai di chi stiamo parlando avanti!"mi dice piagnucolando.
"Scusa..ma non so di cosa parli..non conosco nessuno con qui nomi."dico sincera.
"Cosa? Ma stai scherzando vero? Non ti ricordi di Alessandro?"mi chiede spaventata.
Scuoto la testa in segno di disapprovazione.
"Non ti fa venire in mente nulla il nome Alessandro Brignotti?"mi chiede sempre più sconcertata.
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