Corro infuriato per i corridoi sfuggendo dagli sguardi sospettosi delle persone che come al solito non hanno un briciolo di amor proprio.
"Alex! Ehi hai finito di perdere tempo con quella ragazzina pazza?"chiede Dalila felice di vedermi mentre passeggia tranquilla con le sue strane amichette.
La ignoro passandole davanti cercando disperatamente quel maledetto Mich.
Ho bisogno di parlare con lui più che mai nonostante sia completamente diversi e la pensiamo in un modo totalmente differente abbiamo qualcosa in comune: l'affetto verso Rosy.
Cavolo se ripenso a lei mi batte forte il cuore e mi sento un coglione per averla fatta soffrire e per essermene andato così senza salutarla e darle spiegazione, ma d'altronde cosa ci posso fare se è in gioco la sua sicurezza e la sua stessa vita?!
"Oh eccoti!"urlo nel vedere Mich intento a comprare chissà cosa ad una macchinetta.
"Ehi amico..come sta la dolce Rosy?"chiede prendendo un kinder bueno e addentandolo.
"Ancora con questa storia? Non sono tuo amico!"dico perdendo completamente le staffe.
" e dai orami possiamo dire di esserlo diventati ...in fondo passiamo molto tempo insieme!"dice sorridendo.
"Per una valida ragione. E stanne certo se fosse per me ti eviterei volentieri."rispondo stizzito.
"Dai amico sai bene che è inevitabile."protesta.
"Okay..senti tutto quello che vuoi tu ma ora dobbiamo parlare di una cosa molto seria..."dico assumendo un espressione dura.
"Mmh dimmi."risponde preparandosi ad ascoltarmi.
"Rosy si è ripresa..credo abbia avuto qualche strano choc riguardante la sua prossima mutazione, inizialmente pensavo riguardasse il mio rifiuto ma poi mi sono dovuto ricredere."
"E cosa ti ha fatto cambiare idea?!"chiede perplesso.
"Le è tornata la memoria...e per di più non è finita qui...ho la certezza che lo choc non sia stato causato da me perché quando si è risvegliata mi ha raccontato dello strano sogno fatto e ha detto di aver visto la madre."
"Cosa?"dice sputando tutto."ha visto la madre?! Cavolo...ma è una cosa gravissima...vuol dire che non abbiamo più ..."sta per continuare la sua stupida frase ma lo interrompo prima subito.
"Lo so non abbiamo molto tempo...senti Mich ho bisogno che mi fai parlare con il consiglio degli angeli."
Adesso sì che sta più preoccupato di prima."stai scherzando vero?! Lo sai che non è possibile e non farmi stare qui a ripete gli innumerevoli perché."
"Cazzo Mich sono serio. Devi farmi intercedere con loro. Pensi di poterci riuscire?"chiedo incrociando le braccia al petto.
Lo vedo rimuginare su sopra e dopo sbuffare."ci posso provare. Ma non ti prometto nulla..ricorda la loro parole è legge e poi non credo che accetterebbero un demone come te di simile rango."
"Non mi importa un fico secco di cosa pensi. Mettimi in contatto con il consiglio e ti prometto che potremmo provare ad essere amici..qualche volta."dico correggendomi subito.
Allunga la sua mano pallida verso di me in segno di un accordo, la stringo forte trasmettendo tutti i miei pensieri negativi su di lui.
"Cavolo...amico certo che sei messo molto male...sei proprio nelle tenebre.."dice il ragazzo allontanando di colpo la mano come se si fosse bruciato.
Sorrido soddisfatto."Era il prezzo da pagare per averla ancora qui."