Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

søndag 10:35

18 dicembre

10:35

Isak era alla caffetteria con magnus e Vilda per fare colazione e uscire in un doppio appuntamento. Even era in ritardo e non era arrivato neanche un messaggio di avviso. Era così strano. Even era così entusiasta di quella uscita e Magnus non vedeva l'ora di trascorre del tempo con la sua coppia preferita e la ragazza che amava.
Controllò il cellulare un'altra volta ma non c'erano messaggi. Poi arrivò una chiamata dal cellulare di Even.
- ehy, baby. Mi stavo preoccupando... -
- Isak, sono Ingrid. Scusami se ti disturbo ma Even non vuole uscire dalla camera, ha avuta un'altra ricaduta e non so cosa fare - disse la madre di Even preoccupata.
16 e 17 si era ripreso e l'aveva visto così felice anche al pranzo per conoscere i genitori. Tutto era andato perfetto. Era stato uno sciocco a sottovalutare la malattia di Even.
Avrebbe dovuto restare a dormire da lui quando gli aveva chiesto ma aveva preferito tornare a casa e lasciare Even trascorrere tempo con i suoi genitori visto che era restato a dormire da lui venerdì notte.
- sto arrivando -
Chiuse subito il telefono, Magnus gli domandò subito che era successo al suo cambio di espressione che si era fatto serio e preoccupato.
- scusatemi ma devo andare, Even ha avuto un'altra ricaduta. -
- mi dispiace. Portagli questi, volevo darglieli dopo. - disse Vilde dolce, tirando fuori dalla borsa una scatola piena di biscotti fatti in casa. - io e Magnus li abbiamo fatto ieri per lui. Gli tirerai sull'umore con la tua presenza e i nostri biscotti -
Isak era sempre commosso dall'affetto che Magnus, Vilde, Noora, Lin, Eskild, Jonas e gli altri dimostravano per Even. Non lo facevano solo per amicizia verso di lui ma anche perché tutti rimanevano conquistati da Even. Lui lo sapeva bene.
- grazie, ragazzi. Sono sicuro che gli piaceranno - disse Isak prendendo la scatola.
- facci sapere più tardi - disse Magnus prima che lui corse via.
Isak correva più velocemente possibile verso casa di Even, era cosi preoccupato e le parole di Ingrid non lasciavano la sua mente.
Il portone era aperto, sali di corsa le scale e bussò alla porta. Gli aprì Ingrid.
- grazie per essere venuto, puoi andare di là tranquillamente - disse la madre di Even.
- non si preoccupi, sig... Cioè Ingrid. Ci penso io - disse Isak confortandola.
Ingrid era sempre grata che Even avesse trovato un ragazzo come Isak, molti non avrebbero perso tempo con il fatto che era bipolare ma questo dimostrava quanto Isak amasse Even.
Isak era di fronte alla porta della stanza di Even e bussò.
- Even, sono io. Puoi aprirmi - disse Isak dolce.
- no, vattene -disse con una voce così depressa. -Non ti voglio qui. Rovino ogni cosa. Vattene via -
- no, Even. Non me ne vado -disse lui deciso. ' tu non rovini nulla. Toglietelo dalla testa -
Sentì un rumore di passi venire verso di lui e poi il nulla.
- Even, so che c'é qualcosa che non va ma lo affronteremo insieme. Ricordi. Isak & Even, minuto per minuto -
- Non dovresti essere qui ma con i tuoi i tuoi amici a divertiti. Meriti di meglio che uno come me -
La voce di Even era piena di tristezza e depressione. Faceva male sentire Even parlare così di se stesso ma sapeva che non era lui a parlare, era la depressione.
- Even, non é vero. Non desidero altro ragazzo al di fuori di te e sono così fortunato ad averti incontrato. Tu mi hai salvato da una vita falsa, senza di te io non sarei mai uscito dalla zona sicura. Tu mi hai spinto fuori -
Sentì il rumore della chiave girare e la porta si aprì. Era tutto semi buio. Even era seduto a terra con una coperta addosso come facevano i bambini quando erano spaventati.
- scusami, Isak. Io ti faccio sempre preoccupare - disse Even con le lacrime agli occhi. - non vale la pena perdere tempo con me -
Isak si abbassò e lo abbracciò.
- va tutto bene, Even. É naturale che mi preoccupi. Io ti amo - disse Isak asciugandogli gli occhi. - Ti amo dal primo momento in cui ti ho visto e ti amo ancora di più dopo aver saputo tutto. Tu non sei una perdita di tempo. Sei la persona che amo - disse Isak appoggiando la fronte a quella di Even. - e ci sarò in qualunque momento. Non importa se sarà difficile, niente mi convincerà a starti lontano o abbandonarti. Sarò con te sempre nei momenti belli e anche in quelli duri e brutti perché questo fa fare l'amore -
- okay - disse Even sorridendo.
Isak gli mostrò la scatola di biscotti fatti da Magnus e Vilde, Even si mise a piangere a quel dolce gesto e ne prese uno per assaggiarlo.
- ti piacciono vero? - chiese Isak vedendo sorridere con gli occhi.
Quei biscotti fatti con affetto gli scaldarono il cuore come gli abbracci e le parole di Isak.
Even mandò un messaggio a Magnus.
'Mi dispiace di aver rovinato la nostra uscita. I biscotti scaldano il cuore. Mai mangiati dei biscotti così. La prossima volta cucinero qualcosa per voi'
Magnus: ' non hai rovinato nulla, Even. Non é colpa tua. Mi rende felice che ti sono piaciuti. É stata un'idea di Vilde. Una serata con te e Isak sarà bellissimo, soprattutto se cucini tu. 😍😍😍😍😍😍😍 ci vediamo presto'
Even sorrise contento e poi gli offrì i biscotti ad Isak.
I genitori di Even li trovarono nel letto, Isak che lo coccolava e lo teneva stretto a sé e Even sorrideva.
L'amore e la pazienza erano la medicina giusta.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro