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Jeremy andò al palazzo di Isak per mettere in atto in atto il piano, bussò al campanello con la scritta ' '
Nessuno rispondeva. Strano sapeva che Even era in casa da solo, aveva osservato tutto dal palazzo di fronte con un binocolo, l'appartamento non era suo visto che era costoso ma del suo compagno di sesso e osservava Isak e Even da parecchio. Alan aveva preso un ossessione per Isak tanto da mettere in scena quella farsa per violentarlo e cercarlo di allontanare da Even. Lui come Alan era ossessionato da Isak, lo voleva da sempre e si era unito a lui.
Guardò verso la loro finestra e vide Even affacciato. Jeremy lo salutò subito e dalla finestra Even alzo lo sguardo al cielo, sbuffando. Non aveva voglia di parlare con Jeremy. Quel ragazzo non gli piaceva per nulla ma l'altro lo guardava come dire 'sono qui, non mi muovo. Dovrai aprirmi'. Jeremy sali in un baleno quando lui lo apri e bussò  molto energicamente sul legno, il nostro Even era cosi irritato dal suo modo di fare che quando apri la porta, usci fuori in pianerottolo. Non aveva intenzione di farlo entrare in casa.
- isak non c'è se lo cerci. È alla prova del suo nuovo lavoro - disse Even cercando di levarselo davanti.
- si mi aveva detto. Lo capisco sai con tutto quello che è successo al locale. Ops non dovevi dirlo - disse Jeremy finto sbadato.
- tranquillo, isak mi ha detto tutto - disse Even prontamente.
- davvero? Non avrei mai pensato che lo avrebbe fatto. Aveva paura di dirtelo per non tubarti - disse Jeremy preso alla sprovvista.
- io e Isak ci diciamo tutto,  Jeremy. Niente e nessuno si metterà mai in mezzo - disse Even mettendo le cose in chiaro. - noi ci sposeremo e qualunque cosa accadrà la superemo  insieme-
Jeremy era arrabbiato ma non lo fece vedere, gli diede ragione e lo saluto.
Scese le scale e si fermo a meta palazzo.
- è più difficile di quello che pensavamo. Lui gliela detto. Non so come posso fare. Ehy, non darmi la colpa a me. Sono unitissimi quei due. Non so come possiamo fare a dividerli - disse Jeremy al telefono. - sto arrivando -
Even aveva seguito di nascosto Jeremy nelle scale e aveva sentito tutto. Pensava veramente di prenderlo alla sprovvista, aveva capito che Jeremy era venuto per qualcosa e il suo piano era cosi prevedibile.
Doveva parlare con Isak. Doveva rassicurarlo e metterlo in guardia da Jeremy.
Even aveva visto Jeremy entrare nel palazzo di fronte, gli venne uno strano presentimento cosi sali a casa e senza farsi vedere guardo di fronte e vide Jeremy con un uomo che parlavano e prendendo il cellulare sempre con discrezione fece delle foto.
Avrebbe mascherato quel bugiardo e infame di Jeremy insieme a quell'uomo. Nessuno doveva osare dividere lui e Isak. Poi fece finta di telefonare a Isak. Jeremy e l'altro lo videro e pensarono che lui stesse litigando con Isak. Glielo lascio credere e poi fece finta di buttare il cellulare a terra e uscire di casa con fare arrabbiato.
- hai visto. Stava recitando la parte del  fidanzato che sapeva tutto - disse l'uomo con un sorrisetto soddisfatto. - Isak tra poco sarà nostro, Jeremy -
Even sapeva che adesso quei due pensavano di aver in mano il suo Isak.  Ma lui era più furbo di loro e fece tutto il giro per andare all'asilo.
Doveva sapere che era successo.
Perché Isak aveva paura di parlargliene? 
Tutti uscirono dal Kindergarten e Isak aspetto dentro mentre Yousef salutava i bimbi e i genitori. Poi ritorno da lui.
- eccomi - disse l'altro avvicinandosi alla panca dove l'altro era seduto. - ora possiamo parlare tranquillamente.
Isak stava iniziando a parlare quando arrivo una ragazza che lavorava in un'altra classe con Even dietro.
- che ci fai qui? - chiese lui sorpreso e poi si apprestò a dire. -sono felice di vederti ma mi hai preso alla sprovvista. Pensavo che eri a casa a riposare -
- Abbiamo bisogno di parlare. Qualcuno trama contro di noi - disse Even tirando fuori il cellulare e mostrando le foto di Jeremy con quell'uomo.
Isak resto sconvolto nel vedere Jeremy con l'uomo che l'aveva violentato.
Cosa ci facevano insieme???
Even vide Isak sbiancare alla foto e tremare, subito appoggio il cellulare e abbracciò l'altro.
- non devi temere. Qualsiasi cosa sia successa, non cambierà il nostro amore - disse Even rassicurandolo e riscaldandolo. - superemo anche questa -
- è una cosa orribile, non volevo che la sapessi per non rovinare questo periodo che dovrebbe essere il più  felice della nostra vita ma... Non posso credere che Jeremy stia parlando con  quell'uomo. L'uomo mi ha violentato - disse Isak con coraggio.
Aveva confessato finalmente quella verità orribile ad Even.
  L'altro rimase sconvolto da quella confessione, voleva uccidere Jeremy e l'altro per quello che aveva fatto. Quell'uomo aveva abusato del suo dolce ragazzo. Una rabbia scorreva nelle sue vene.
- mi dispiace -
- non è colpa tua. Non devi scusarti - disse Even accarezzandogli la schiena e dandogli bacini. - sono qui con te, nessuno ti farà più del male -
Isak si senti al sicuro e più sereno tra le sue braccia e dopo averglielo detto.
Yousef guardò gli Evak più uniti che mai. Nessuno li avrebbe mai separati.