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Inizio

Ci addormentammo presto, dopo una cena veloce ma piena di baci. Non mi sembrava vero che questo stava accadendo.
Cameron e io avevamo sempre avuto un rapporto pieno di incomprensioni e attenzioni che magari in una semplice coppia di amici non poteva esistere, ma lui aveva un carattere particolare io dovetti imparare a conviverci.
Ma quando aveva capito di provare qualcosa per me?

Lo guardavo dormire, probabilmente se si fosse svegliato in quel momento mi avrebbe presa per una pazza ossessionata. Ma mi piaceva tantissimo.
Quei capelli biondi contornavano benissimo il suo viso perfetto. Anche il naso leggermente a patata stava bene con l'insieme. Era perfetto. Ho già detto che era perfetto?

Avevo paura che quella fosse solo la prima fase, ma con lui non era mai stato niente sicuro. Avere paura di uno scarso equilibrio era giustificato da parte mia, Cameron in fondo non si allontanava molto da ciò che era stato nella mia vita mio padre. Però non lo so, aveva qualcosa lui, qualcosa di cui non riuscivo a fare a meno.
Dovevo saperlo che sarebbe stata solo questione di tempo prima che qualcosa fra noi due avvenisse.

Qualcuno suonò il campanello, svegliandomi dai miei pensieri romantici e non. In un primo momento tentennai ad aprire, poi ricordai che Cameron aveva già sistemato tutto.

<<Chi è?!>> urlai ugualmente da dietro la porta.

<<Ehm..Zed..>> udii lievemente.

Sentii una sensazione di dolore nel petto quando aprii la porta. Avrei dovuto dirgli tutto adesso.

<<Ciao..>> dissi abbracciandolo furtivamente.

<<Disturbo? Io mi trovavo da queste parti....>> tentennò <<Ok, no, sono venuto a posta. Voglio sapere che succede Cassie. Io ho davvero bisogno di sapere se provi quello che provo io per te.>>

Deglutii a forza. Non sapevo come dirgli che adesso stavo con Cameron. Ma io e lui stavamo insieme? La mia testa andò presto in tilt.

<<Hai ragione scusami, non mi sono fatta sentire ed è stato tutto così veloce...>> cercavo solo di prendere tempo. Stupidamente.

Zed non meritava questo, ma io non potevo controllare le mie emozioni. Non quando si trattava di Cameron.

<<Cosa? Cosa è successo in modo veloce?>> chiese, con gli occhi di chi avrebbe voluto sentire male.

<<Ora te ne devi andare Zed.>> udimmo all'improvviso.

Ci girammo entrambi verso Cameron che emergeva dal corridoio semi nudo. Immaginai il cuore di Zed spezzarsi in milioni di piccoli pezzi e non so perché, ma mi sentii tremendamente uno schifo per questo. Io non avevo promesso amore eterno a nessuno ma lui era stato così carino con me che non meritava questo male da parte mia.

<<Forse è arrivato il momento di essere sincera con me.>> disse ignorando lui <<Mi hai usato per arrivare a lui?>>

<<Cosa? No!>> urlai <<Non lo avrei mai fatto Zed! Tu sei carino e mi hai trattata davvero bene.....mi dispiace.>> ero patetica.

<<Dispiace più a me sai? Non venire da me quando ti farà soffrire. Sei solo una delle tante.>> aveva l'odio negli occhi e nel tono, ma come biasimarlo?

Cameron fece per avanzare verso di lui, furioso come lo era di solito, ma io lo bloccai. Zed restò a guardarci in silenzio, poi si voltò e andò via, sbattendo la porta dietro di se. La giornata non era iniziata benissimo.

<<Perché lo hai fatto entrare?>> chiese poi Cam.

<<Perché non potevo lasciarlo davanti alla porta!>>

<<Non voglio vedere quel testa di cazzo vicino a te, mai più.>> sembrò una minaccia.

<<Calmati piuttosto!>> gli passai accanto, ma lui mi afferrò per un braccio <<Piccola, tutto questo è appena iniziato e ho bisogno di sapere che lui non conta un cazzo per te.>>

<<Se vuoi sapere se gli voglio bene si, si è fatto volere bene davvero. Ma non come te.>> la sua espressione da arrabbiata diventò dolce <<Tu mi hai completamente fatta diventare scema!>>

Mi strinse forte a se e mi baciò ripetutamente, facendomi sghignazzare come una ragazzina al primo appuntamento.

<<Eppure io lo avevo detto che ti saresti innamorato di me! Ricordi?>> lo presi in giro.

<<Dissi la stessa cosa!>> mi fece un occhiolino beffardo e come era venuto, se ne tornò di là.

Volevo andarci piano con lui. Mi sembrava di conoscerlo da una vita ma non potevo dimenticare che ero un po' arrugginita con queste cose. L'ultima volta che mi ero innamorata di un ragazzo ero finita sotto le sue mani, in tutti i sensi. Non volevo ripetere l'errore. Non potevo fidarmi, mi veniva difficile, ma probabilmente Cameron se lo sarebbe guadagnato.

La giornata non era iniziata benissimo, ma potevo sistemarla. Fra un'ora avrei dovuto essere al negozio di April e io ancora sostavo in pigiama davanti ad una tazza di cereali. Il mattino per me era un trauma. 
Impiegai circa mezz'ora a prepararmi e per il resto del tempo restai vicino a Cameron, intento a guardare i video di una vecchia partita di calcio.

<<Perché guardi i vecchi video del West Ham?>> chiesi.

<<Tu conosci il West Ham?>> mi guardò sorpreso.

<<Mio padre tifa Tottenham.>> ammisi.

<<Quindi non mi sarebbe piaciuto comunque.>>

Ero a conoscenza della rivalità fra le due squadre perché tutte le brutte parole che conoscevo, le conoscevo grazie a queste. Papà era spesso allo stadio e tornava praticamente sempre con occhi neri e la pelle spaccata. Quando non riusciva ad andare in trasferta però guardava la partita dal divano di casa e bestemmiava come se non ci sarebbe stato un domani. Lui dava il sangue per quella squadra e ignorava chi davvero avrebbe dovuto essere importante. Praticamente crebbi con l'odio per il Tottenham. Non potei farci nulla.

<<Credevo avessi solo delle belle tette.>> mi prese in giro.

Gli tirai un ceffone amichevole e lui finse di farsi male, poi si ricompose per finire di guardare il video.

<<Io vado a lavoro, ci vediamo più tardi. Non sparire.>> cantilenai.

<<Non mi dai nemmeno un bacio?>> urlò dalla camera da letto quando ormai ero arrivata alla porta d'ingresso.

<<No. Magari così impari a non fare battute sulle mie tette!>> e chiusi la porta dietro di me con un gran sorriso.

Arrivai pimpante al negozio e Max fu il primo ad accogliermi. April mi saluto cordialmente, ma si vedeva da lontano un miglio che qualcosa non andava.

Spazio autrice:

2.000 visualizzazioni e più? 😳 ma voi state scherzando! Ahah ❤️
Grazie mille. Grazie sempre. Grazie 🙈
Ragazze non potete capire cosa mi è successo oggi! Ho ricevuto una telefonata bellissima e martedì il mio destino sarà segnato! (Vi dirò di più quando sarò certa di portare a complimento questa cosa ma per adesso sono contenta!) si dice che per ogni cosa brutta che accade, ce n'è una bella dietro l'angolo no? Speriamo sia così...

Sono felice che stiate tutte bene dopo quello che è successo al centro italia eri notte...

Vi chiedo una cosa però:

Fate come me, inviate due euro scrivendo qualsiasi messaggio al numero 45500. Per noi due euro sono niente, per loro invece adesso sono tutto! Grazie a tutte quelle che lo faranno ❤️ avete un gran cuore

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