Stamattina siamo stati convocati dal nostro capo.
Oggi sarebbe stato il nostro giorno libero ma qualcosa mi dice che dovremmo lavorare.
Tutti quanti ci vestiamo in fretta e ci dirigiamo all'agenzia.
Sono ancora mezza addormentata e anche Niki. Infatti siamo gli unici che hanno dormito nel tragitto.

Scendiamo e vedo molti fan sorriderci, farci foto, urlare, ma sinceramente l'unica cosa che voglio in questo momento è andare a casa.
È mattina presto, sono stanca stanotte, stanotte non ho dormito nemmeno per colpa di un dolore alla schiena.
Saluto veramente gli engene ed entro insieme ai ragazzi.

Una ragazza ci accompagna nell'ufficio del nostro grande capo e ci sediamo tutti.
Cerco di non cadere per terra e apro bene gli occhi e le orecchie.

«Buongiorno. Vi chiedo scusa, se vi ho disturbati nel vostro giorno libero ma sono venuti fuori dei problemi.» inizia lui.

«Cosa è successo?» domanda Jay.

«Non riguarda molto voi ragazzi ma Y/n. Hai presente quel ballerino con il quale avresti dovuto esibirti in Bite Me? Per quella esibizione della prossima settimana.» mi guarda e annuisco.

Visto che i ragazzi nella coreografia di Bite Me devono ballare con delle ragazze per me hanno scelto un ballerino. La fortuna è che lui conosceva anche i ragazzi quindi eravamo tutti quanti in un buon rapporto.
Poi era anche bravo e ballavamo bene insieme mi spiegava perfettamente i passi che sbagliavo.

«Ecco, è malato. Non potrà ballare. Abbiamo cercato qualche ballerino di alto livello e ne abbiamo trovato uno. Ma viene dal Brasile e quindi l'esibizione dovrà essere fatta tra due giorni.» dice e noi esclamiamo parole incomprensibili e rimangiamo a bocca aperta.

«Ma signore non siamo pronti. Abbiamo bisogno di più tempo, inoltre abbiamo altri impegni.» risponde Jake.

«Lo so, vi capisco. E mi dispiace, io stesso volevo rinunciare. Ma gli engene hanno pagato somme incredibili per venire e non mi sembra giusto dire di no.» sussurra.

«Questo cosa centra con oggi? Dovremmo lavorare?» chiede Jungwon.
Speravo di no.

«Sì. Dovrete farlo. Il ballerino è atterrato ieri e vi sta aspettando nella vostra sala. Ma ho una buona notizia. Alle due e mezza potrete staccare.» ci sorride. Beh meglio di niente è.

Lo salutiamo e usciamo. I ragazzi sono delusi e visibilmente stanchi.
Non abbiamo per niente voglia di parlare oggi e non abbiamo quella carica che di solito ci permette di lavorare.
In più adesso ho l'ansia di conoscere questo ballerino...

Arriviamo e entriamo, la sala è vuota ma un ragazzo muscoloso e di pelle scura ci guarda sorridente.
Sembra apposto, si avvicina e ci guarda.

«Buongiorno! Mi chiamo Juan, immagino già sappiate cosa è successo. Sono contento di ballare con voi...e tu dovresti essere Y/n. Possiamo darci del tu?» mi fa l'occhiolino e gli sorrido. Non so se stia scherzando oppure no.

Sinceramente?
Non voglio ballare con lui.

«Sì, sono io. Uhm certo.» rispondo.

«¡Perfecto! Iniziamo allora.» dice.

La cosa che mi fa arrabbiare è che lui non ci conosce e ha detto soltanto il mio nome ciò significa che ha imparato solo il mio. Non ha degnato i ragazzi nemmeno di uno sguardo e non ha chiesto nemmeno i loro nomi.

Tuttavia, mette la musica di Bite Me.
Iniziamo ad esercitarci in compagnia di altri ballerini e ballerine.
Le ragazze sono tutte simpaticissime, infatti appena mi hanno vista sono venute ad abbracciarmi.
In realtà anche loro mi hanno detto che il ballerino sembra strano e un po' troppo invadente.

Mi sento a disagio, non bene. Mi sta toccando un po' troppo e continua a starmi vicino. I ragazzi ballano ma so che scatterebbero in qualsiasi momento se dovesse succedere qualcosa.

Finisce la musica e lui per prima si gira per applaudire. Nonostante il suo bel faccino vedo i membri infastiditi e affaticati.
Mi allontano leggermente ma lui mi guarda.

«Dovremmo provarla una seconda volta...» sussurra in modo per me non sensuale e continua ad avvicinarsi.

«Credo che sia abbastanza.» Niki avanza mettendosi davanti a me. Guardo il ballerino da sopra le sue spalle e lo ringrazio.

«Va bene amico. Riposiamoci.» sorride.

«Non chiamarmi amico.» risponde freddo Niki. I ragazzi avanzano e si mettono in riga. Il ragazzo sembra scosso e si allontana senza dire niente.

«Stai bene?» si gira verso di me e mi guarda preoccupato. Gli metto le mani sul collo per tranquillizzarlo.

«Sto bene. Grazie.» gli sorrido.

Dopo quell'episodio abbiamo provato e provato ancora. Il ballerino non si è più permesso di toccarmi.
Ogni volta cercava di lasciarmi spazio e evitava il contatto visivo e fisico.
Sorrido ricordandomi quel Niki geloso.

Come promesso abbiamo staccato prima. Siamo tornati a casa e siamo andati tutti a dormire.
Sono nella mia stanza quando all'improvviso entra Niki. Mi giro e lo vedo chiudere la porta.

«Che succede?» domando.

«Volevo solo assicurarmi che tu stessi bene.» mi risponde.
Gli sorrido e mi avvicino a lui. Lui come se fosse un'abitudine mi circonda la vita.

«Grazie a te sto benissimo.» sussurro sulle sue labbra prima di baciarlo. Lui sorride sulle mie e mi avvicina di più.

Mi spinge contro il muro e mi intrappola. I ragazzi dormono ma potrebbero svegliarsi da un momento all'altro.
Niki si allontana per un secondo e poi riattacca le nostre labbra.
Lo fa qualche volta giusto per alimentare l'atmosfera.

«I ragazzi dormono...» gli sussurro.

«Mh mh. Hai ragione, faremo in fretta.»

@Alessia180411
ANGOLO AUTRICE
Ultimo momento hot su Niki. Chi lo ha come bias??? Prego per aver avuto una dolce morte. Vi amo. 🫶🏻
Grazie mille, baci baci <333