<<La logica ti porterà dalla A alla B. L’immaginazione ti porterà ovunque. (Albert Einstein)>>

"Ho bisogno di una lista dettagliata di persone che non ti sopportano o che ti odiano... IMMEDIATAMENTE"

Harry entra nella camera che aveva adibito per il Serpeverde come una furia, gli occhiali ancora incrocchiati storti e la pila di documenti in mano, non facendo nemmeno caso al fatto che Draco non sia sul letto e che non sia minimamente in pigiama

"La vuoi via gufo o modello PDF come fate voi babbani? Ed il tuo nome, Potter, a che altezza dovrei scriverlo? Perché so che ti piace essere il numero uno ma non so se vorresti esserlo anche in questo frangente"

La lunga tunica nera struscia sul pavimento lentamente. Le gambe di Draco vanno ad accavallarsi per poi scivolare in basso e posare nuovamente i piedi a terra dopo averli tenuti sul marmo della finestra e calati al di fuori della casa

"Che cosa diamine stavi facendo lì fuori?"

È un piccolo sorriso quello che piega il labbro della serpe, la corda di pura seta che scivola tra le dita pallide andando poi ad agganciarsi in un nodo sul ventre tirato, ed è sempre un minuscolo sorriso quello che lo accompagna quando si sposta verso il grande letto e ci si siede sopra

"Stavo ammirando le stelle Potter. Posso farlo o devo richiedere un permesso speciale al mio rapitore prima? Perché sai... non ho ben capito quale sia la situazione del nostro rapporto al momento. "

La voce carica di scherno fa' rapidamente infuriare il corvino, ancora talmente tanto assorto nei suoi pensieri e nelle sue ipotesi per ragionare lucidamente, ed infatti il biondo quasi trasale quando se lo trova di fronte in poche falcate e quando i suoi occhi verdi sembrano volergli scavare nell'anima

"Stavi cercando di scappare? "

"In vestaglia Potter?"

"NON SEI IN VESTAGLIA! HAI ANCORA IL MANTELLO E....oh..."

Solo in quel momento gli occhi di Harry scendono in basso abbandonando l'algida bellezza di quel volto, che volente o dolente doveva ammettere che fosse meraviglioso, per poi soffermarsi sulla stoffa aperta e ritrovarsi a deglutire a vuoto

Pelle...

Pelle bianca e candida che viene sfiorata ed avvolta da una stoffa più nera della notte ...

Minuscole vene sottili che si irradiano dal collo delicato per poi diramarsi come piccoli fiumi bluastri ed andando a perdersi, nascondendosi, dietro la pura seta nera...

L'accenno di uno stomaco magro, ma allenato e forte, che sembra richiamare la sua attenzione proprio al di sotto di quel nodo morbido che, se volesse, si aprirebbe in due secondi e solo con l'ausilio di una mano mentre l'altra potrebbe risalire più in alto e sentire se quella pelle è davvero così morbida come sembra...

E davvero le dita di Harry si muovono in basso, ancora attaccate ai fianchi ed ai fogli che stringe ora con più forza, mentre il Serpeverde si sistema meglio sul letto ed allarga appena le gambe

"Che c'è Potter... Un nargillo ti ha mangiato la lingua?"

"I nargilli no...non mangiano la lingua ma... m-ma ti incasinano il cervello e...."

La bocca di Harry si richiude lentamente, la saliva a riempirgli la gola ed a rischiare quasi di farlo soffocare, e le mani si stringono a pugno stropicciando miseramente i fogli e portandolo a voler immediatamente scappare da quella camera

Perché c'è decisamente qualcosa che non va in quella camera ed Harry inizia a sospettare che qualche incantesimo che aveva lanciato per pulirla, in fretta e furia, non fosse stato recitato correttamente

In fondo Hermione glielo diceva sempre che era sbadato no?

E che a volte si perdeva nei suoi pensieri e non riusciva a vedere l'insieme delle cose perdendosi in pensieri che non c'entravano nulla

Ed era questo quello che stava succedendo giusto?

Era solo per la sua scarsa attenzione se quel misero pezzo di pelle scoperta gli stava provocando sensazioni strane e confuse... Si..solo per quello

E fu quasi automatico per il Grifondoro distogliere lo sguardo e fissarlo su una vecchia lampada che odiava e che , per puro sfregio, aveva messo nella camera di Draco quando l'aveva preparata

Mentre il biondo seguiva il movimento dei suoi occhi, con attenzione, e per tutta risposta apriva un po' di più le gambe mostrando un'altra porzione di pelle sulle cosce diafane e perfette con un sorriso ancora più grande a piegargli la bocca

"Allora, sfregiato...come la vuoi? La tua lista intendo..."

IosonoChicca questo capitolo è per te...e spero che ti faccia capire quanto sei riuscita a fare solo scrivendo.
Ero completamente bloccata sulle Drarry, a causa proprio di questa storia iniziata , mai finita e poi eliminata, e tu sei riuscita con la tua "Sexy Dreams" a farmi tornare a scrivere di loro.

Quindi non abbatterti e non arrenderti. Dimostra quello che sei e fallo a testa alta! Perché non è inutile e scontato ciò che scrivi e di certo non è senza personalità...anzi...

Quindi ganbatte Imasu amica...forza!!!!