Capitolo 7
Questo capitolo,come il precedente ,sará dal punto di vista di Rose.Poi ricomincerò ad alternare.
Avevo svuotato tutto l'armadio alla ricerca di qualcosa di indossare -non che mi importasse,capiamoci,semplicemente non volevo sentire urla-e non avevo trovato nulla.Oh meglio,avevo trovato una gonna rossa a pois neri che avevo indossato dieci anni prima e una canotta rossa con gli strass su cui qualche secolo prima avevo attaccato dei fiori di carta.
Esasperata e con una gran voglia di mettermi le prime cose che trovavo,mi diressi verso l'armadio di mia madre.Sapevo che lei non buttava mai i suoi vestiti quindi avrei senz'altro trovato qualcosa della mia taglia.
Non che mia madre avesse una grande varietà di vestiti.Trovai quello che aveva indossato al ballo del ceppo ma non me lo sarei messo mai e poi mai.Alla fine,sul fondo dell'armadio trovai un vestito sepolto sotto due enormi giacche a vento e una moltitudine di maglioni alla Weasley.
Era un vestito nero senza spalline che arrivava a malapena a coprirmi le cosce e aveva la schiena scoperta.C'era ancora il cartellino segno che mia madre non lo aveva mai messo.Con un sospiro,me lo infili e tornai in camera mia.Non avevo nessunissima intenzione di indossare quelle armi da tortura conosciute anche come tacchi quindi decisi che le solite scarpe da ginnastica andavano benissimo.Mentre controllavo se per caso le avessi buttate sotto il letto,i miei occhi caddero su un magnifico paio di stivali neri risalenti a qualche anno prima.Li adoravo ma ero convinta di averli persi e, capiamoci ,nel casino che c'era nella mia stanza era già tanto che sapevo dove fosse il letto.I miei piedi sono sempre stati minuscoli quindi me li infilai senza fatica e afferrai una spazzola cercando di domare il cespuglio senza però ottenere risultati rilevanti.
Una volta pronta,imboccai le scale e mi ritrovai nel bel mezzo della festa.
La prima persona che notai fu zia Audrey.Indossava un orrendo tubino blu che le stava discretamente male e cercava di avvicinare un uomo alto e rubicondo che sembrava non l'ascoltasse minimamente.
Riuscii a svignarmela prima che si avvicinasse e uscii in giardino dove c'era comunque una cospicua somma di persone .
Notai la chioma blu di Jaguar e corsi a salutarlo.Era il mio migliore amico,per cosí dire,dal secondo anno.Lui a quel tempo frequentava il terzo e un giorno ci incontrammo in uno stanzino delle scope mentre entrambi scappavamo da Gazza.Facemmo amicizia e cominciammo a fare scherzi insieme e pochi giorni dopo al nostro gruppo si aggiunse Andrew Gray (detto Drew)che a quanto pareva non era ancora arrivato alla festa.
Jaguar sembrava piú alto dall'ultima volta che l'avevo visto.Con i capelli blu i suoi occhi sembravano piú azzurri ,cosa che non avevo colto dalla foto che mi aveva mandato all'inizio dell'estate.Inoltre i capelli spiccavano anche per via della sua pelle ambrata a contrasto con la camicia bianchissima che sotto le luci sembrava quasi fosforescente.
-Rosie!-esclamò qualcuno alle mie spalle agguantandomi ai fianchi.
-Drew!-esclamai a mia volta girandomi per abbracciarlo.Aveva cambiato per l'ennesima volta pettinatura.I suoi capelli biondo scuro avevano le punte rosa intonate alla stella fatta di glitter sulla sua guancia.
-La giaccca bianca fa tanto fantasma dell'opera-scherzai sghignazzando.
-E tu come mai con un vestito?Vuo farti suora?-
-Dovevo vestirmi elegante per Crudelia-alzai gli occhi al cielo-e vo che mi dite?-
-Io sono stato in Bulgaria-iniziò Jaguar recuperando un drink e sedendosi su un muretto subito imitato da noi-e mi sono fidanzato con una bulgara di nome Ekaterina.Ho anche comprato una specie di filo d'argento che fatto passare sotto una porta si trasforma in una mano e apre la serratura.Comodo se d'estate non puoi usare l'Alohomora.Anche se io ora potrei usarlo...-
Lasciau Jaguar a perdersi nei suoi pensieri,bevvi un sorso del suo drink e poi mi rivolsi a Drew :
-A te come va?-
-Tutto okay.Sono stata in Francia e ho conosciuto il fidanzato di mia madre che ha due figli quindi ora ho un fratellastro e una sorellastra oltre a Helen.Si chiamano William e Tereza-.A questo punto un lieve rossore colorò i suoi zigomi e vi assicuro che nessuno di quei due arrossiva mai.-Che succede?-chiesi bevendo altri due sorsi e poi restituendo il drink a Ja che mi riservo un'occhiataccia.
-Credi che si tratti di incesto se mi sono messo con William?-
-Ehm....non credo.Comunque...Avete in mente di fare qualche casino?-
-Forse domani-mi rispose Ja facendomi l'occhiolino.
-Domani?-
-Non lo sai?-mi fece Drew.
-Ma dai,sul serio non lo sai?-
-Non so cosa?-chiesi a denti stretti.Mi innervosiscono oltremodo quando fanno cosí.
-Io e la stellina sbrilluccicosa quí presente abbiamo intenzione di scocciare un po' piú a lungo degli altri.Rimaniamo fino a domani sera-appena finí di parlare la musica umentò i toni e una decina di coppie iniziò a ballare.
-Balli,Rosellina?-mi chiese Jaguar con un ghigno appena accennato porgendomi la mano.
-Ovviamente no-risposi allontanandomi-ci vediamo dopo ,ragazzi-
Avevo adocchiatto Albus dall'altra parte del cortile,in disparte sotto un albero.Nonostante tutta la storia con Malfoy,mi ero sentita stringermi lo stomaco vedendo mio cugino da solo senza poter ballare quindi mi avvicinai.Al era un tasto dolente del mio carattere poichè vederlo mi infliggeva ogni volta una nuova morsa di senso di colpa.
-Ehy-esordii sedendomi su una sedia lí vicino-come va?-.Lui alzò le spalle,sorseggiò il suo drink e riprese a fissare la pista improvvisata.
-Ma ....quello lí con Molly non è Kevin Trent?-
-Kevin Trent e Molly?Impossibile-replicò immediatamente seguendo il mio sguardo.
-In effetti credo sia Fin Cleen ma ,ehy,è comunque un ragazzo-.Lui accennò una risata e ne sentii una seconda mescolarsi alla sua.Rovesciai la testa all'indietro per vedere chi c'era alle mie spalle e vidi un volto sfilato dalle forme aggraziate,con gli occhi verde-azzurro ,i capelli color smeraldo e le labbra carnose.-Teddy!-esclamai sporgendomi all'indietro piú del dovuto e finendo col rovinare a terra.
Mi rialzai e mi lanciai tra le braccia di Ted.
-Al!Come va?-domandò lui dopo avermi salutato assestando una pacca sulla spalla di Albus.
Decisi di lasciarli alle loro "chiacchiere tra maschi"e tornai verso il punto dove avevo abbandonato Jaguar e Drew senza però trovarli.
A quel punto feci dietrofront ,rientrati in casa e mi chiusi a chiave nella cucina che era miracolosamente vuota.
O almeno così credevo.In effetti mi sbagliavo ...
Seduto al tavolo a mangiare insalata c'era niente poco di meno che Malfoy.Forse non è mai stato a una festa e si è rifugiato quí dentro come un coniglio;questo fu il mio primo pensiero e la suddetta teoria fu rinforzata dal fatto che il signorino biondo ossigenato si stava strafogando di insalata.
Io odio l'insalata.Lo trovo un cibo da capre.Se mangi insalata tanto vale mangiare anche l'erba,no?
Nonostante tutto quel posto sembrava fuori dal caos della festa quindi mi sedetti sulla credenza e recupera i un barattolo di Nutella e un pacco di marshmellow da intingervi.Il microbo non sembrava intenzionato a parlare quindi potevo limitarmi a fingere che non esistesse.
Dopo venti marshmellow e tre quarti di barattolo di Nutella,quel silenzio cominciò a diventare snervante quindi giusto per infastidirlo tirai un marsh sulla testa platinata della serpe.
Lui mi lanciò un 'occhiata,piuttosto brutta tra l'altro,e posò il marshmallow sul tavolo con una calma snervante.
Capendo che non avrei ricevuto compagnia -o per lo meno uno svago- mi avvicinai allo specchio sulla parete.
Avevo sgualcito leggermente il vestito sedendomi sulla credenza,gli stivali si erano impolverati nel prato e sporcati d'erba e come se non bastasse i capelli erano arruffati e gonfi ancor più del solito.
Mi sedetti sulla sedia al lato di Malfoy ,poggiai i gomiti sul piano lucido del tavolo mantenendomi il viso con le mani e me ne uscii con una domanda molto stupida e infantile ma incredibilmente spontanea :
-Non mi parli perchè sono brutta?-.Lui alzò lo sguardo,sembrava sorpreso come se non si fosse neanche accorto che ero lí.Sembrava sul punto di dire qualcosa quando un Detenatore Abbindolante sfondò la finestra e arrivò zampettando fino alla punta del mio stivale sinistro.
-Odio questi cosi-sbuffai aprendo la porta.Malfoy mi seguí senza dire una parola e ci ritrovammo ancora una volta in mezzo al caos.
Le persone all'interno erano meno numerose e tutte di un'età abbastanza matura.
Sul divano c'era zia Crudelia intenta a mescolare mestamente un drink -ma non era astemia?-mentre i due uomini accanto a lei parlottavano fittamente con una donna dai riccioli biondi e gli occhiali a farfalla che mi pareva di aver già visto da qualche parte.
Addossata a un mobile,con l'aria piú annoiata del mondo,c'era mia madre e dal lato opposto mio padre che stava divorando un sendwich al tacchino e uno al prosciutto contemporaneamente.Per finire c'era un gruppo di persone in prossimità della porta e un secondo gruppo -tra cui Victoire e Louis- piú sfornito vicino alle scale.
Decisi di sedermi sul primo gradino delle scale e subito il biondissimo Louis mi si sedette accanto passandosi una mano tra i capelli per poi appoggiare i gomiti al gradino sovrastante allungandosi all'indietro.Sembrava sfinito.Scorpius si limitò ad appoggiarsi alla parete.
-Ci sono i tuoi amici come mai non sei con loro?-
-Restano quí fino a domani,non c'è problema-
-Ma poi domani sera partiamo...-
-Che?!-
-Al non ti ha ancora detto nulla?Uhm,fa finta che io non abbia parlato.Ciao-e sparí velocemente tra la folla.
Avrei dovuto rincorrerlo e scoprire tutto.Avrei proprio dovuto.
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