-Insomma,Jaguar,si può sapere dove andiamo?-chiesi per l'ennesima volta sbuffando e cercando di mettermi in una posizione più comoda sul sedile del pullman.

-Devi distrarti,andiamo solo a fare una gita-.

Sapevo che non avrei dovuto fidarmi sapendo di chi stiamo parlando ma a quanto pare non avevo altra scelta.

Mi appoggiai alla sua spalla cercando di trovare una posizione comoda senza riuscire a trovarla.Scontenta appoggiai la testa sulle sue gambe stendendo le gambe sul mio sedile.

-Insomma,Rose,non sono il tuo cuscino!-protestò lui cercando di scrollarmisi di dosso-il pulmino è tutto vuoto,prendi due sedili e sdraiati-

-Sei cosí noioso-sbuffai e mi alzai seguire il suo consiglio.

Prima di stendermi diedi un'occhiata fuori : la campagna si susseguiva ininterrotta fuori dal finestrino e non fece altro che alimentare i miei dubbi prima che scivolassi nel caldo torpore del sonno.

Mi ridestò lo strombettio stonato di un clacson.Saltai a sedere stropicciandomi gli occhi e mi alzai ancora traballante per andare a recuperare lo zaino.Non appena fummo scesi il pullman sparí sgommando per la strada in terra battuta.

-Jaguar-sibiliai osservando il nulla intorno a noi-dove diamine siamo?-

-Rossa,rilassati-

-No che non mi rilasso.Dove diamine siamo?-

-Rose,aspetta-si intromise Drew-magari Jag sa cosa fare-.

Non sembrava troppo convinto neanche lui ma non ribattei e mi limitai a sbuffare.

William mi diede una pacca sulla spalla forse per rassicurarmi.

Jaguar prese il suo zaino e ne sfilò la mia scopa subito seguita dalla sua e poi da quelle di Drew e Will.

-E queste?-domandó quest'ultimo salendo in arcioni del manico di scopa.

-Incantesimo estensivo irriconoscibile.Spero solo di averlo fatto giusto-.

Alzai gli occhi al cielo e montai sulla scopa.

-Dietro di me-ordinó Jaguar partendo svelto verso il cielo azzurro.

Spinsi forte sul terreno con i piedi e mi librai nell'aria affiancandolo subito.

Volammo per circa tre quarti d'ora prima di cominciare la discesa verso terra.

Quando atterrai avevo le dita delle mani del tutto insensibili per via della spire di aria gelida che ci avevano avviluppato vista la geniale idea del mio amico di volare ad alta quota.

Lui continuava a sorridere come se avesse appena creato la pace nel mondo e si incamminò davanti a noi.

Finalmente,quando stavo ormai decidendo se ucciderlo alla babbana o con la bacchetta,si fermò indicandoci la costruzione di mattoni rossi davanti a noi.

Davanti alla soglia se ne stavano fermi   immobili un ragazzo e una ragazza cosí tirati che mi chiesi se fossero manichini.

Il ragazzo aveva i capelli neri e gli occhi verdi che rilucevano sotto il sole come smeraldi.

Lei aveva i medesimi capelli color pece legati in una treccia morbida e occhi castano-dorato.

Con il sole che faceva risaltare i loro lineamenti sembravano degli dei.

-Luke!-esclamó Jaguar saltando al collo del ragazzo-da quanto tempo-

-Ciao Jag-rispose lui sorridendo ma con un po ' meno entusiasmo.

-Loro sono Rose Weasley,Andrew Gray e William...Ehm...Come fai di cognome?-

-Jonson-rispose William passandosi una mano tra i capelli e sorridendo.

-Oh,ciao anche a te Cleo-aggiunse Jag abbracciando rapidamente la ragazza.

-Loro sono i miei cugini.Cleo e Lucas-spiegò poi a noi.

Rispondemmo con un coro di saluti e poi entrammo in casa.
Posammo in fretta gli zaini nell'ingresso e poi io e i miei amici entrammo in una grande stanza dove avremmo dormito quella notte.C'era un unico grande letto e una finestrella oltre la quale si vedevano solo campi.
Sembrava di stare in una casa delle bambole stile cowboy.

Frugai nel mio zaino e ne estrassi una maglia bianca corta con lo stemma di Hogwarts di quelle che vendono nelle bancarelle di Diagon Alley o Hogsmeade e un paio di pantaloncini.
Mi cambiai in bagno e poi tornai fuori  dove erano usciti tutti.

-Bella maglia-sussurrai vedendo che William si era cambiato a sua volta indossando una maglia con la scritta "Cannoni di Chudley"sulle spalle.

-Grazie-rispose lui sorridendo.

-Allora!-ci interruppe Drew fingendo un'espressione triste e irata al contempo-state sempre appiccicati-

-Scemo-replicai ridendo e alzandomi sulle punte per scompigliarli i capelli.

-Scemo a chi?-chiese lui cercando di farmi il solletico.

Iniziai a urlare ridendo e caddi a terra -piantala!-supplicai cercando di rialzarmi.

Lui mi prese la mano e mi tirò su un momento prima che Jaguar fischiasse e ordinasse :

-Tutti in fila!Passeggiata serale alle grotte.Luke,ci guidi tu vero?-.

Lucas annuí e poi le sue labbra dalla forma perfetta si mossero articolando le parole -dobbiamo sbrigarci-.

Ci incamminammo dietro di lui chiacchierando.Cleo aveva quell'aria intelligente e da maniaca dell'ordine che associavo a mia madre ma parlando scoprii che poteva non essere tanto male.

-Quindi qui ci vivete solo voi?-domandai vedendo che intorno non c'era anima viva.

-No-rispose lei come se avessi detto un 'enorme cavolata-non viviamo mica quí-

-Ehm ...Sono confusa-

-Spiego io-si intromise Lucas-quella è una delle nostre due residenze estive.In realtà viviamo al centro di Londra,in Earls Court hai presente?-

-Sí ci sono stata diverse volte.Mia cugina Roxanne aveva un lavoro da quelle parti...Non è finita bene...Bah,lasciamo stare-

-Comunque sia,dicevo,quella è la nostra residenza estiva e ce ne sono diverse qui intorno.In tutto credo siano una dozzina-

-Ma non si vede nessuno-

-In questo momento solo tre oltre alla nostra sono abitata e due da persone anziane che non escono spesso.Gli altri non ho idea di dove siano-

-Ma non vi annoiate?-

-Lei non fa altro che leggere.Io mi alleno a Quidditch e...bè,non c'è altro da fare in realtà.Probabilmente saremmo ripartiti sta sera se Jaguar non mi avesse chiamato-

-Ma i vostri genitori?-

-Mia madre nell'altra residenza estiva,in Italia.Papá in giro per lavoro.Guarda,siamo arrivati-

Il terreno degradava dolcemente verso il basso verso l'imboccatura  di una grotta dalla pietra bianco-azzurra.

Luke si rimise in testa al gruppo e io mi avvicinai a Jag e Will mentre Drew parlottava con Cleo.

Nella grotta faceva piuttosto freddo e mi resi conto che ero l'unica che non aveva portato la giacca.

Piú avanzavano piú l'aria si faceva fredda e rarefatta.Quel posto mi stava dando i brividi,sia per il freddo sia per la paura.
Stavo giusto per avvertirli della mia claustrofobia e del fatto che volevo uscire al piú presto quando ci fermammo e vidi il lago.
Lo specchio di acqua cristallina insediato nella vasca di roccia risplendeva sotto la luce crepuscolare che entrava da un enorme buco sul soffitto.
Se non fossi stata troppo impegnata a congelarmi probabilmente l'avrei apprezzato ma congelarsi era proprio un grande impegno.

-Ehi tremi- mormorò Luke osservandomi preoccupato-tieni-aggiunse sfilandosi la giacca e posandomela sulle spalle.

-Poi senti freddo tu-replicai cercando di togliermela.Lui mi bloccò sorridendo e spiegò -sono vestito pesante.Sto benone.Tu stai letteralmente gelando-.

Mi rassegnai a prendere la giacca perché  ormai avevo i denti che mi battevano e mi ci strinsi.Profumava di pesca e sapone.

-Grazie-sorrisi stringendomi ancora di più.

-Di nulla.Torniamo indietro?-

-No-rispose subito Jaguar-siamo appena arrivati.

-Volevo far vedere l'altra parte a William e Andrew-si lamentò Cleo.

-Andiamo noi?-chiesi supplicante fissando le pozze smeraldine di Lucas.

-Okay-

Ci incamminammo svelti e una volta fuori dalla grotta l'aria si fece piú mite.
Proseguimmo abbastanza velocemente fino a casa dove lui mi diede un enorme maglione di sua sorella,una felpa e i pantaloni di una tuta.Indossai tutto in bagno e poi mi preparai una camomilla da sorseggiare.
Quelle cavolo di grotte mi avevano fatto penetrare il freddo fino alle ossa.

-Jag mi ha accennato qualcosa su di te.Ti piace il Quidditch,vero?-esordí Luke sedendosi accanto a me.

-Lo adoro-risposi sorseggiando la camomilla-ma mi piacciono anche altre cose.Tipo i gelati-.

Lui rise e si sedette sul divano con fare piú disinvolto.

-Mi ha detto che Malfoy è a casa tua.Mio padre e suo padre sono tipo cugini di secondo grado ma non l'ho mai incontrato-

-Oh buon per te!-

-È simile a suo padre?Lui l'ho incontrato ed è tremendo-

-In realtá è l'esatto opposto. Però lasciamo stare...Che modello di scopa hai?-

-Una Fireargent2000 e una Firebolt450.Normalmente uso la Firebolt ma anche la Fireargent non è male-

-Mio cugino Louis aveva una Fireargent ma si è rotta anni fa-.

In quel momento anche gli altri rientrarono in casa e ci ritirammo nella stanza.

-Rossa,come te la sei passata con Luke?-mi chiese Jaguar ammiccando e lasciando che sulle labbra  gli si delineasse un ghigno.

-Non farti strane idee-tagliai subito corto infilandomi a letto.

-E dai,Rosie-si aggiunse Drew lanciandosi accanto a me-cosa avete fatto?-

-Abbiamo solo parlato-sbuffai esasperata coprendomi fino al naso.

-Parlato di cosa?-persino William stava ghignando.

-Di Quidditch.E di Malfoy.-

-Di Malfoy?-chiese subito Jaguar sdraiandosi con la strana luce che brillava anche negli occhi di Albus quando pronunciavo quel nome-stavo iniziando a pensare che tu e Luke potevate andare ma tu volevi solo consigli su Malfoy.Rose,non pensavo ti piacesse-

-Ma ti pare che mi piace-finsi un conato e mi girai verso Drew toccandogli con un dito la stella di glitter sulla guancia mentre lui sussurrava qualcosa a William che si era steso al suo fianco.

-Siete cosí carini-esclamai -cioè,carini in senso buono non in senso che mi fate venire il diabete-

-Pensavo che qualunque tipo di carineria ti facesse venire il diabete-osservò giustamente Jaguar.

-Ho rivisto i miei standard-replicai con un'alzata di spalle.

-Buonanotte-concluse Will chiudendo gli occhi subito imitato da tutti noi.

Presto tutti iniziarono a ronfare,tutti tranne me.Io ero ancora vigile e i miei pensieri vagavano ininterrottamente  nei meandri della mia mente.Ad un tratto tornarono alla conversazione con Luke.E a Malfoy.

Mi chiesi cosa stesse facendo.Probabilmente era giá andato a dormire.Una volta l'avevo visto dormire quando mi ero intrufolata nei dormitori maschili di Serpeverde con Dominique.
I capelli biondissimi si confondevano col cuscino,senza occhiali il suo viso sembrava diverso,piú espressivo anche se stava dormendo.Aveva un'espressione rilassata che raramente gli avevo visto da sveglio e,secondo Dominique,sembrava un angelo che non sapeva comportarsi come tale.

Mi addormentai con questo pensiero : lui che dormiva illuminato dai raggi sottili della luna,simile ad un angelo.