Riesco a sentire le goccie attraverso le cuffie a pieno volume
Come un ticchettio che non ha voglia di smettere.

Passa una coppia

Si tengono mano nella mano
Attraversano la strada e si avvicinano alla pensilina in cui mi trovo. Sorridono nonostante la pioggia, nonostante che sono tutti bagnati fradici dalla testa ai piedi.
La ragazza si toglie il cappuccio e tenta di spremere i capelli per alleviarli un po dalla sensazione del bagnato. Nel mentre il ragazzo rimane sotto la pioggia, con occhiali pieni di schizzi, intento a verificare il passaggio del loro pullman.
La donna gli chiede di ripararsi e l'uomo rifiuta ma dopo un po accetta il comando e si inserisce.
Spengo le cuffie e le metto nello zaino.
Siamo in 3 sotto questa pensilina che ascoltiamo in silenzio la pioggia.
Siamo in 3 e sembra di stare in 300, tutti addosso all'altro.
Sento qualcuno che chiama la mia attenzione, mi faccio per girare e c'è la ragazza, fradicia e sorridente.

" Sei triste per caso? "
Mi chiede la ragazza
Io preso alla sprovvista da questa domanda non riesco a dire una parola. Le ossa mi tremano sotto questo poco strato di pelle.

Le dico :
"forse"

E guardo sù, le nuvole.
Arriva il pullman che la coppia deve prendere e salgono. Ma prima che la ragazza sale, si volta verso la mia direzione e dice :
" Stammi bene ok? "
Sale e il pullman va via.
Seguo con lo sguardo il mezzo, finché i miei occhi non riescono più a vederlo.
Sono di nuovo solo sotto alla pensilina, ma sembra che ci siano altre 299 persone qui con me.