Il giorno seguente Emily si svegliò in ritardo  si preparò di corsa e raggiunse le compagne e i compagni in Cappella, suor Miriam la rimproverò e le fece saltare colazione, Emily rimase a guardare i compagni mangiare e la sua pancia cominciò a brontolare, Richard sentendola le diede di nascosto un po' della sua porzione e lei lo ringraziò, finita la colazione andarono a lezione Emily si sedette vicino a Richard e padre George gli diede la tavoletta per scrivere in Braille, per Richard fu faticoso imparare ma si divertì tantissimo, in fondo non aveva mai imparato nulla per colpa dello zio, si sentì veramente felice, finite le prime tre ore uscirono in giardino a giocare e la signorina Olivia chiamò Emily, la piccola corse da lei e vide che vicino alla signorina c'era una bambina, era più piccola di lei, sembrava spaventata, Emily provò a darle la mano ma la piccola si nascose dietro a Olivia, la quale disse che era una bimba sordocieca e i suoi genitori l'avevano iscritta li perché non avevano i mezzi per crescerla, Emily rimase stupita, non aveva mai incontrato persone sordo-cieche e provò a pensare come poteva sentirsi quella bambina nell' oscurità totale e nel silenzio, al solo pensiero rabbrividì, si avvicinò piano piano e le ridiede la mano ma sta volta lo fece con leggerezza facendole capire che poteva fidarsi, infatti la piccola la afferrò, Emily chiese il suo nome a Olivia e lei le disse che si chiamava Zoey, dopo che la piccola si era abituata a Emily, Olivia andò via e la bambina portò Zoey a giocare; dopo la ricreazione tornarono a fare lezione e Emily portò la piccola con se, non voleva lasciarla sola, si sarebbe presa cura di lei, i compagni la prendevano in giro e Emily si arrabbiò moltissimo, disse che non dovevano permettersi, perché anche alcuni di loro avevano disabilità sensoriali e quindi non c'era nessun motivo di prenderla in giro. Finite le lezioni portò Zoey in camera, prese dei vestiti e la accompagnò alle docce e la aiutò a lavarsi, vide il suo sorriso e si sentì bene, poi la vestì, la portò in Cappella a fare la preghiera e poi scesero a cenare, la aiutò a mangiare e poi pensò ad un modo per aiutarla a comunicare, a conoscere le cose ad esprimere le emozioni a farsi capire insomma, dopo cena rimasero a giocare ancora un po' e poi andarono a letto, durante la notte la piccola Zoey si svegliò e andò nel letto di Emily che la accolse, si addormentarono abbracciate.