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La Familia di Spagna parte la sera stessa, quasi di corsa. Rosalía sembrava di fretta, una volta arrivati alla villa, Belcalis sembrava avere una nuvola di pioggia sulla testa e Rosalía sembrava non respirare più. Abraham non fece domande, lei voleva andare via e quindi lo fece.
Taina é curiosa di sapere che cosa si siano dette, ma Belcalis sparisce di nuovo e lei resta sotto la stretta osservazione di Yampi e altri uomini, quando el Jefe non c'è.
Conosce il suo nome, ma non può chiamarlo così. Ma ora che sono sposati cambia qualcos'altro? Non aveva alcun senso non poterlo chiamare per il suo nome, un bellissimo nome.
-Juan Carlos Rosado Ozuna.
Nome lungo, certo, però bello.
-Ozuna.-sorride nel dirlo.-Ozuna. Juan Carlos.-fa un risolino portando le mani sulle guance.-Juan Carlos Ozuna.
-Ti fa tanto sorridere il mio nome?
Taina salta in aria per la paura, portando una mano al cuore. Lui sta appoggiato alla porta e come sempre é impossibile capire cosa stia provando.
-É un bel nome.-sussurra Taina senza guardarlo direttamente negli occhi
-E ti avevo detto di non pronunciare o sbaglio?
-Perché non posso dirlo?
-Perché non voglio.
-Ok.-chiude il discorso Taina abbassando la testa.
-Non ti piace guardare la televisione?-le chiede entrando nella stanza, prende il telecomando ed accende la televisione.
-Non lo mai guardata molto.
-Per via della bolletta?
-Ehm... Si.
-Ora non ci sono problemi. Puoi guardare quello che ti pare.
Taina ripensa al racconto di Lali e sospira tristemente. Perché lui non rende più facile la vita alla sua famiglia?
Il gigantesco schermo si accende e delle immagini di un gruppo di cantanti catturano i suoi occhi. La musica é bella, ma non capisce le parole.
-Per caso é in inglese?
-Si. Sono un gruppo americano.
-Come si chiamano?
Il video é giunto alla fine e quindi appare il nome della band.
-Big Time Rush.
-Sono bravi.
-Vuoi guardare un film?-le chiede e senza aspettarsi risposta cambia canale.
Suonano il campanello, sente i passi di Julieta che va ad aprire, per poi apparire poco dopo nel soggiorno.
-Signori, é arrivato il signor Lenny Tavarez.
Un uomo slanciato, secco e i capelli blu entra sorridendo.
-Cosa ci fai qui?-lo aggredisce subito il Jefe
-Belcalis mi aveva detto che non sarei stato il benvenuto qui dentro.-se la ride il ragazzo, e si accomoda accanto a Taina sul divano, cosa che non basta affatto giù al capo.
Taina cerca di allontanarsi un pò da quella persona che non le trasmette alcun tipo di tranquillità.
-É una lunga storia, ma ti potrebbe interessare.-continua
-E perché mai?-lo fulmina con gli occhi el Jefe
-Un uccellino grazioso ha parlato tanto.
Volevo chiarire perché ho messo così in alto la figura di Karol G. Lei é stata la prima donna ha dominare il reggaeton, senza seguire mai il solito. Cioè ha unito il vecchio reggae degli anni 90 con qualcosa di nuovo. É riuscita anche ad esprimersi con tutto l'urban conquistando il rispetto di molti grandi, senza mai cadere in trappole. Si é sempre messa in prima fila, chiedendo aiuto nel momento del bisogno. Non é mai stata commerciale, al contrario delle altre donne che si vendono e fanno musica commerciale, o nel caso di Natti Natasha che non si occupa di niente se non entrare e registrare, e tutte le volte tirano fuori il discorso donne al potere.
P. S sapete se hanno detto l'ultima data dei concerti di Ozuna? Ho capito che farà 5 concerti però hanno detto solo 4 date.
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