9.
6 maggio.
Il giorno successivo Chiara si svegliò con un sorriso stampato sul volto, per i ricordi della sera precendete.
La prima ad alzarsi fu Federica,che in un colpo di fulmine lasciò la stanza per andare a fare colazione con gli altri.
Mentre lei già era uscita le due migliori amiche si alzarono.
"Amo come stai?" La prima a parlare fu Chiara,mentre si stava stiracchiando la schiena.
"Amo bene,tu?" Rispose Vale, per poi portarsi la mano sulla faccia per coprire lo sbadiglio.
"Amo bene,ho fatto un sogno dove baciavo Omar" disse Chiara,per poi scendere dal letto ed andare verso la valigia per prendersi i vestiti.
"Amo,l'ho visto ieri che lo volevi fare" parlò Valentina,mentre ridacchiava.
"Ma che dici" disse Chiara totalmente in imbarazzo,mentre si avviava verso il bagno.
La verità era proprio quella ovvero che avrebbe tanto voluto baciarlo,ma dovette mentire,anche se la sua migliore amica la conosceva benissimo.
"Guarda che a me puoi dirlo! Sono la tua migliore amica e ti conosco si vedeva!" Esclamò felice Valentina.
"Va bene ci hai visto giusto" rispose di rimando Chiara,mentre si indossava il jeans neri.
"Amo sei innamoratissima" parlò Valentina,mentre si sistemava i capelli.
"Si lo so" confermò Chiara per poi mettersi la felpa rosa.
Dopo aver avuto qual piccolo dialogo,le due amiche si avviarono a fare colazione.
Chiara prese un caffè e una brioche al cioccolato così come Valentina.
Mentre Chiara e Vale stavano bevendo l'ultimo sorso di caffè dalla porta del bar entrò lui con gli altri.
"Amo andiamo" farfugliò Chiara, così Vale senza obiettare si alzò e si avviò con Chiara verso la loro stanza.
"Amo che è successo?" Chiese preoccupata Valentina,mentre fissava Chiara.
"Nulla amo,ansia stai tranquilla" rispose lei,per poi proseguire verso la loro camera.
Dopo aver parlato, uscirono nel corridoio dove i professore stavano aspettando.
Quella mattina avrebbero vistato come prima tappa il Gucci Garten.
Così dopo aver fatto l'appello e aver visto che nessuno mancava si avviarono verso la piazza Signoria, dove appunto avrebbero vistato il museo Gucci.
"Amo lo stai guardando con gli occhi dell'amore" fece notare Valentina.
"Amo,dai mi piace" fece spallucce Chiara.
"Non ci sarei mai arrivata" Prese in giro Vale,per poi continuare a camminare.
Dopo 10 minuti arrivarono alla destinazione,però purtroppo per entrare dovettero separare le classi e Chiara non si trovava nel gruppo con Omar.
"Amo tu demoralizzato perché lui non è con te" disse Vale.
"Si" disse semplicemente Chiara per poi entrare ed inziare la visita guidata.
Dopo circa 1 ora e 30 minuti la vista al Gucci Garten terminò e così le due classi si ricongiunsero.
"Ragazzi" attirò l'attenzione il preside.
" Oggi dovevano andare alla mostra del Donatello,ma andiamo domani. Oggi andiamo alla visita degli uffizi" disse il preside.
"Va bene" risposero in coro.
"Ora potete andare a pranzo per le 14:00 vi aspettiamo qui,alla piazza Signoria" comunicò il professore, così dopo un saluto tutti si avviarono a farsi un giro.
"Amo sono le 11:30,andiamo a farci un giro e poi andiamo a pranzo verso le 12:00?" Propose Valentina, così Chiara accettò senza obiettare.
Mentre vagavano per le vie di Firenze le due migliori amiche parlarono di tutto,ovviamente non mancavano le risate, sembra quasi che nella città dell'arte ci fossero solo loro due.
"Amo sono le 13:55 dobbiamo muoverci" ormai il tempo era volato,le due amiche avevano finito di mangiare poco fa,ma non si resero conto che era troppo tardi.
"Amo,stai tranquilla ci aspettano" disse Vale,menttendo via di fretta e furia il portafoglio nella borsa.
Così piano piano si avviarono verso la piazza.
"Amo mi hai fatto correre per niente mancano tutti" disse Vale ridendo quando arrivò davanti al preside.
"Effettivamente mancano mezze persone" disse Chiara guardandosi attorno.
Dopo ben 10 minuti arrivarono tutti, così si avviarono verso gli uffizi.
Buona lettura:)
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