La tenda di fianco al mio lettino si spalancò.
Vidi una ragazzina bionda che avrà avuto all'incira 11 anni, e senza offesa non è che fosse uno splendore.
Sorrideva, ma i suoi denti erano storti.
I capelli avevano una vaga frangetta da nerd che le ricopriva i brufoli che però aveva ovunque sul viso.
Il naso sporgeva.
Gli occhi sarebbero anche stati belli, di un azzurro intenso, ma erano ricoperti dalla frangia e aveva degli occhiali con una montatura rosso fuoco.
Mi osservò bene e poi disse
-ciao! Io sono Marynette, pensano che io sia pazza, tu perché sei qui?
Notai subito la sua curiosità per tutto.
-io sono Niccolò
-e perché sei qui??
-sinceramente non lo so bene...
L'altra tenda si spalancò, e li si che c'era una bellissima ragazza.
Avrà avuto all'incirca la mia età, era ricciola e castana, gli occhi verdi.
-Marynette lascia stare questo povero Cristo!
Disse.
Marynette chiuse la tenda con aria arrabbiata.
-scusala, io sono Lilith.
-oh, anche mia sorella si chiamava così
-quanti anni ha?
-ehm, si è suicidata quando io avevo cinque anni, lei ne aveva quindici quindi...
Ma prima che finissi di contare la ragazza mi fermò.
-oh scusa tanto. Non importa. Come ti chiami?
-Niccolò. Pensano che io sia matto, non mi credono.
-ti capisco, nemmeno a me. Sai, da ragazzina mi hanno violentata, e per questo avevo iniziato a essere staccata dagli altri, a bullizzare eccetera. Ma anche confessata la verità nessuno mi credeva, e ora eccomi qui. Lei è Marynette invece. Ha una sindrome rarissima e per questo è un po'.... matta
Bisbigliò.
-Ma immagino tu sia stanco, Niccolò. Ci parleremo domani. Dovrebbe venire anche un altro ragazzo qui. Almeno non sarai solo.
-e chi sarebbe- chiesi curiosamente.
-si chiama Daniel, non so altro-
-ok buona notte

Imparai a conoscere Marynette, Lilith e quando arrivò, il più simpatico : Daniel.
Avevamo architettato di scappare, ma...