Capitolo 5
Stephen, secondo il più classico stereotipo di studioso, non era mai stato un grande atleta e tanto meno uno mediocre.
Pessimo alla corsa, debole al salto e inerme alla boxe. I suoi pensieri erano molto più veloci dei suoi riflessi ma non in quella circostanza, non in quel momento.
Esplose una grande macchia verde, che non fece altro che confondere ancora di più il Dottore.
- Stephen!
All'improvviso il ragazzo era disteso ai piedi del Dottore, inerme e percorso da infiniti tremiti.
Una sostanza viscosa e verdognola lo ricopriva dalla testa ai piedi, tanto che non lo si vedeva più come individuo ma come il bozzolo di una larva.
Il Dottore si dimenticò del sontaran e della minaccia aliena: un ragazzino, un umano e, cosa più importante, un suo amico stava per essere trasformato in un abominio per difendere lui, il vincitore della Guerra del Tempo.
Non era forse più in grado di difendere le persone che amava? Di difendere neppure se stesso?
Per gli ultimi avvenimenti, sembrava la conclusione più logica.
Ma lui era il Dottore, il Difensore della Terra. Era abituato a sfuggire da ogni logica e l'avrebbe fatto finché gli fosse rimasto un po' di senno nel cervello.
Crollò sulle ginocchia, analizzò la sostanza con il cacciavite sonico.
Era ormai troppo tardi per fermare il processo. Il virus era più rapido di quanto aveva sperato.
Ma non si diede per vinto; il dottore non si dava mai per vinto, neppure con l'intero universo contro di lui.
I cieli dell'intero universo cadranno nell'oscurità, quando il Dottore si darà per vinto.
Modificando la struttura molecolare del virus riuscì a dilatare il tempo di degenerazione: invece che ritrovarsi storpio in due o tre minuti, avrebbe potuto vivere felicemente come minimo 6 o 7 anni.
Dopo questi, anche il Dottore aveva solo una vaga idea di quello che sarebbe successo; non credeva in nulla ma pregò che vivesse bene il più a lungo possibile.
La sostanza si ritirò e si dissolse nell'aria.
Stephen però non tornò subito cosciente.
Il Dottore recuperò da terra i suoi occhiali, che si erano rotti quando era caduto a peso morto.
Se li sistemò in tasca e fece un passo e poi due verso il sontaran.
Alzò il cacciavite al soffitto un'ultima volta.
- Secondo il Protocollo Ombra, tu sarai presto arrestato per crimini contro un pianeta di livello 5. Buona fortuna, comincia a cercare un buon avvocato.
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