Bakugou POV's

Svariati minuti dopo....

E questo è il motivo per cui tu la ami.

C'è altro o devi darmi il tormento ancora?!

In realtà , ci sarebbero un altro paio di cosette.

Intendevo nulla di malato o pervertito.

Allora.... no , questo è tutto.

Tsk.... baka , quella ragazza era solo una rottura di scatole.

Però quando ti ha dato le bende per le ustioni , era stata gentile.

In effetti..... MA CHE VADO A PENSARE!?!? RIPRENDITI KATSUKI!!

Kirishima POV's

Io e (t/n) eravamo ancora abbracciati , lei era lievemente rossa , sapevo che cose di questo tipo la facevano sia imbarazzare che divertire , adoravo sentirla ridere.

Lei era sempre stata come una sorella per me , ci tenevo che stesse bene , non volevo più vederla piangere , non volevo ritrovarla nello stesso stato in cui l'ho conosciuta.

Ci allontanammo di pochi centimetri , ma sempre uniti l'uno all'altra , lei aveva le braccia avvinghiate al mio collo , e io la tenevo per i fianchi.

Continuavamo a ridere per la figuraccia appena fatta con i nostri compagni.

Kaminari: -e poi dicevano di non essere fidanzati-

Mineta: -che bugiardi-

Lei mi guardò interrogativa.

Io: -lascia perdere-

Alzai di poco lo sguardo ed incrociai gli occhi infuriati di Bakugou che mi scrutavano , quasi volesse squogliarmi vivo da un momento all'altro.

Io e la (c/c) ci staccammo dall' abbraccio ed io le presi le mani.

(T/n): -che succede Kiri?- chiese guardandomi stranita.

Le levai lentamente i mezzi guanti che portava , notando le varie scottature che aveva sulle mani.

Io: -te l'avevo detto di andarci piano , guarda qui- dissi girando il palmo della sua mano verso di lei.

Lei sbuffò.

(T/n): -eddai Kiri , sono solo delle sciocche scottature , niente di grave-

Io la guardai negli occhi.

Io: -devi imparare a controllarti , o potrebbe andare peggio la prossima volta-

(T/n): -e va bene , ma tu la devi smettere di rompere- disse stufa.

Io ridacchiai.

Io: -okay-

Mi girai verso Bakugou.

Io: -sta tranquillo Bakugou , mica ti rubo la ragazza!-

Lui divenne leggermente rosso e sgranò gli occhi.

Bakugou: -che cosa intendi dire , deficente di un petardo?!?!-

Si avvicinò a me.

(T/n): -mi sembrava strano che non urlassi per più di due minuti , Bakugou-

Disse la (c/c) mettendosi dinnanzi a me , cercando di proteggermi.

Bakugou: -e tu ora che vuoi!?-

Lei mi prese per il braccio e mi trascinò via , ma alle mie spalle , sentii il biondo pronunciare un sonoro "tsk".

(T/n): -non metterti più in certi guai , baka- disse mentre mi trascinava all'uscita.

Io: -dove stiamo andando?-

(T/n): -a casa , le lezioni sono finite , idiota-

La sera....

(T/n) POV's

Sogno....

Si sentivano i pianti di una bambina , intorno ad essa , vi erano fiamme e fumo , fiamme e fumo. (Ripetizione voluta)

La piccola aveva solo 7 mesi.

??: -salvate mia figlia!- urlava una donna rimasta incastrata tra le macerie.

??: -almeno lei!- si sentiva un uomo chiamare aiuto.

La culla della bimba era avvolta dalle fiamme.

I volti della donna e dell'uomo erano oscurati come da una strana foschia.

La bambina piangeva e piangeva , nessuno sarebbe riuscito a salvare la sua famiglia.

La donna che continuava a gridare svenne a causa del fumo e l'uomo finì bruciato tra le fiamme.

La piccola dagli occhi (c/o) venne presa tra le baccia di un Hero , che la teneva stretta a se , per proteggerla dall'ecceasivo calore e dal fumo.

Quando finalmente l' Hero uscì dalla casa , questa cadde in pezzi e con essa i genitori della povera bambina.

La bimba venne curata da eventuali ferite e scottature e subito dopo portata all'orfanotrofio e da lì fino ai 6 anni , visse l'inferno.

Fine sogno....

Mi svegliai di scatto e mi toccai la fronte madida di sudore.

Mi sedetti sul letto.

"Ancora quel sogno"

Mi alzai e andai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

Accesi il telefono.

"Le 4 del mattino , accidenti , se non torno a dormire , domani sembrerò un morto che cammina"

Tornai in camera e mi misi sotto le coperte calde.

Era da un anno ormai che facevo quel sogno , non lo sopportavo più.

Non capivo nemmeno il significato del sogno ne di che cosa parlasse.

Richiusi gli occhi e prima che mi addormentassi , l'immagine del volto rosso e gli occhi sgranati di Bakugou si fece spazio nella mia mente e un ghigno inquietante prese possesso del mio volto.

Facendomi addormentare serena e senza pensieri.

Il giorno dopo...

Io e Kiri ci stavamo dirigendo verso la scuola.

Eijiro: -ti vedo serena , è successo qualcosa sta notte , oggi ti sei svegliata meno scontrosa del solito , per caso la fine del mondo sta arrivando?-

Io sorrisi divertita.

Io: -in verità anche sta notte ho fatto lo stesso incubo , ma stranamente sono riuscita a riaddormentarmi , probabilmente a causa di qualche pensiero calmo e tranquillo-

Eijiro: -e quanto era calmo questo pensiero per riuscire a calmare una sclerotica come te?- chiese ridendo.

Io feci spallucce.

Appena arrivammo davanti al cancello della yuei , vidi un ammasso di giornalisti sulla soglia del liceo , io mi avvicinai e mi feci spazio fra quella massa , facendo passare anche Eijiro.

Girnalista: -lei è una studentessa della yuei? Come insegna All Might? Quale è il suo quirk-

Io guardai la giornalista negli occhi e poi alzai il medio.

Presi Eijiro per la manica e lo portai in classe.

Appena entrammo ci sedemmo al nostro banco , scontrando i nostri pugni prima di allontanarci.

Quello era come un saluto , quando ci incontravamo , ci davamo il cinque e quando ci allontanavamo battevamo il pugno come una specie di promessa.

Entrò Aizawa-sensei e ci disse di votare per il rappresentante di classe.

Io non sapendo per chi votare , diedi il mio voto ad Izuku , che mi sembrava uno dei pochi affidabili.

Infatti il rappresentante fù proprio Izuku , mentre Momo divenne la vicerappresentante.

Suonò la campanella della pausa pranzo e tutti ci precipitammo in mensa.

Io mi sedetti assieme ad Eijiro , quando all'improvvuso scattò l'allarme della yuei.

Tutti caddero in uno stato di panico improvviso , iniziando a spingere per arrivare il più infretta possibile in cortile.

Io mi alzai e in pochi secondi mi ritrovai attaccata alla finestra , spinta contro essa dai miei compagni di scuola.

Ad un tratto , la finestra si aprì di scatto ed io caddi giù.

Credevo che mi sarei spiaccicata al suolo e che presto mi sarei ritrovata in ospedale con dei macchinari attaccati al corpo.

Ma non fù così , sentii qualcosa afferrare il mio braccio.

Vidi una mano , evidentemente maschile , tenere fermamente la mia per evitare che cadessi.

Alzai di poco gli occhi e notai una chioma bionda sparata in aria e degli occhi cremisi guardarmi preoccupati.

Bakugou: -ma che sei scema?! Ti vuoi suicidare?!-

Io: -non è colpa mia se mi hanno spinta contro una finestra fino a farmi rischiare una rovinosa caduta!-

Bakugou: -afferra il mio braccio anche con l'altra mano! Sbrigati o ti lascio cadere!-

Io afferrai il suo braccio con entrambe le mani e quando la folla si placò , lui mi tirò sù.

Quando mi ritrovai all'interno dell'edificio , caddi in ginocchio sospirando rumorosamente.

Bakugou: -stai bene?-

Chiese sedendosi vicino a me.

Io: -sì , grazie per avermi salvata- risposi buttando la testa indietro.

Bakugou: -non ti avrei mai lasciata cadere-

To be continued....