Sofia

..."Che cos'è l'amor
chiedilo al vento
che sferza il suo lamento sulla ghiaia
del viale del tramonto
all' amaca gelata
che ha perso il suo gazebo
guaire alla stagione andata all'ombra
del lampione san soucì"...*

Come al solito la musica mi fa compagnia. Quando voglio evadere da tutta questa merda, metto le cuffie e magicamente tutto il dolore,l'angoscia,la rabbia,la solitudine, l'euforia, l'adrenalina, spariscono. Ma oggi neanche Vinicio riesce a mettere a freno i miei pensieri. Guardo il cielo, è così azzurro. Azzurro come il colore dei suoi occhi. Era lì davanti a me, a pochi passi. Nonostante i capelli spettinati, la pelle leggermente inumidita dal sudore, era bellissimo. Per un attimo ho come avuto l'impressione che volesse parlarmi,continuava a guardarmi ed io non sono riuscita o meglio,non ho voluto, abbassare lo sguardo. Forse Maria ha ragione,gli interesso.
Ma perché mai uno come lui, affascinante,bello,seducente,sensuale,ricco dovrebbe provare qualcosa per una come te Sofia? Suvvia basta,basta pensare a lui.

La giornata sembrava non passare mai,avrei dovuto "seguire" le lezioni e invece anziché prendere appunti di anatomia mi sono ritrovata a giocare all'impiccato con Federica. Federica è una forza,l'ho conosciuta il primo giorno di università. Eravamo a lezione di chimica e la professoressa era intenta a spiegare gli argomenti che sarebbero stati oggetto di esame quando all'improvviso nell'aula si sente un cellulare.

"Bevo,bevo,bevo
So' felice e so' ubriaco
Anche se poi vomitoooo!"

Era la suoneria più originale che avessi mai ascoltato. Scoppiammo tutti in una fragorosa risata, tranne la prof ovviamente. Durante il break, con la scusa di una sigaretta mi avvicinai a lei, e da allora non abbiamo ancora smesso di parlare. A parte il fatto che lei è uno stecchino e porta i capelli neri cortissimi, siamo identiche. Facciamo solo danni e figuracce. L'anno scorso come regalo per gli esami, ci regalammo una vacanza a Milano. Come sia tornata viva da quell'esperienza proprio non lo so. Una sera ebbe la brillante idea di andare in discoteca, ovviamente nessuna delle due ricordò di scrivere da qualche parte la via in cui avevamo affittato il monolocale. Fatto sto l'indomani mattina non riuscivamo a spiegare al tassista dove ci doveva portare. Vagammo per ore, poi solo alla fine Federica si rese conto che sul portachiavi c'era l'indirizzo scritto con tanto di numero civico. Il risultato? 100 euro e un mal di testa allucinante.

"Fede ci vediamo lunedì!Mi raccomando studia" le urlo prima di salire sul treno.
"Sisi certo pure tu!".
Ultimamente mi riesce difficile anche studiare. Prima dovevano obbligarmi ad uscire, ora a volte mi sento quasi soffocare a casa.
Da lunedì cambio vita.
Certo Sofia,l'hai detto anche la settimana scorsa.
Accendo whatsapp, 400 messaggi.
Questi gruppi del cavolo. La maggior parte sono tutti da parte di Alessia e Maria. Stasera si esce, maddai non l'avevo capito; bastava anche una semplice telefonata. Odio la tecnologia, non so usare il computer, e rompo un mese si e l'altro pure il cellulare.

"Mangio fuoriiiiiiii!"
Urlo uscendo di casa,non è vero ma sono tornata tardi e fra la doccia,i capelli e tutto il resto, ho perso troppo tempo. Mamma aveva fatto anche la scaloppina.

"Azz vecchia,sei una bomba stasera!"
"Coom!Ho gonfiato troppo i capelli,la gonna è corta e già mi fanno male i tacchi".
"Ecc ca. SEI UNA VECCHIAA" esplodono in coro Alessia e Maria.
Vorrei mettere il broncio ma sono troppo stupide.
Come tutti i venerdì si va al Moon. È l'unico pub nei dintorni; non è grandissimo ma la birra è buona.

"Siamo cinque grazie" dice tutta carina Alessia ad Armando. Armando è il cameriere sexy del locale,e Alessia nonostante il fatto sia fidanzata è innamorata di lui da anni. Anche per questo siamo sempre qui.
"Smettila,pensa a Luca. Ma perchè cinque?!" chiedo ad Alessia non capendo.
"Vengono anche Martina e Anita".
"Perfetto!".
Martina e Anita si sono aggiunte al gruppo perché fidanzate dei miei due migliori amici,Daniele e Bruno. Sono delle brave ragazze, non sono pettegole e mangiano. Odio le ragazze fissate per le diete che non mangiano,bevono e fumano. Odio quelle ragazze che parlano solo di vestiti,gioielli e borse.

"Stasera ci si diverte!Ho casa libera,dormite tutte da me" grida Alessia.
"SII!" rispondiamo tutte in coro.
"E allora beviamo" dico tutta contenta.

Dopo poco più di un'ora

"Ho bevuto troppo,ho bisogno del bagno! Maria mi accompagni?"
"Sofi vai tu!
"Grazie" e cercando di mantenermi in equilibrio raggiungo il bagno.

"È occupato?Ripeto è occupato?!"
"Rispondi...rispondi...apri..apri...Mi scappa!" amo la birra,ma non passo aspettare ancora.
"Dannazione ecco". La porta si apre bruscamente e mi ritrovo davanti l'ultima persona che avrei voluto vedere in questo momento. Mr Occhi Azzurri è davanti a me. Non è possibile. Voglio morire...Ora.
" Io ecco...."
"Ti scappa l'ho capito" mi risponde ridendo.
Avrei voluto dire qualcosa ma sento le orecchie fischiare, la vista offuscarsi e l'ultima cosa che ricordo è la sua voce.
"Sofia!"

*"Che coss'è l'amor" di Vinicio Capossela

Magari vi aspettavate un incontro più romantico. Ma Sofia è proprio come me, imbranata e combina guai. La storia continua.
Buona lettura!:)