{ALESSANDRO}
É sera e sentiamo dei rumori provenire dalla hall.
Non sappiamo chi possa essere quindi apro la porta e mi affaccio al corridoio e vedo dei ragazzi salire le scale con degli zaini.
I ballerini.
Li hanno messi in stanze di soli ballerini, come noi: soli cantanti. Penso che lo facciano perché siamo ancora in tanti e sarebbe un casino mischiare le camere.
Quando formeranno la classe di Amici 18 allora mi sa che saremo misti.

Rientro in stanza.
Chiudo la porta a chiave.
Mi faccio una doccia, mi metto il pigiama, mi infilo nel letto e provo a dormire.

~7.15~
Mi sono appena svegliato e non vedo l'ora di sapere che canzone faremo per la puntata e di conoscere i ballerini.

Mi lavo la faccia.
Mi metto un pantalone nero e maglia color verdastro.
Mi metto un po' di gel sui capelli.
E per finire del profumo.

Scendiamo a fare colazione e vedo tanti nuovi ragazzi e ragazze. Non vedo l'ora di conoscerli.
Mi siedo in un tavolino con Marco, ballerino di hip-hop, Daniele, ballerino di hip-hop, e Fabio(in arte Jefeo), cantante trap.

Sono simpaticissimi. Meglio così.

Dopo qualche minuto vedo che le ragazze non ci sono; o meglio, ci sono, ma non quelle che aspettavo io.

Usciamo dall'hotel e vedo dei furgoncini neri che ci aspettano, saranno quelli che ci porteranno agli studi.
In un furgoncino ci stanno 6 persone e io sono con Mame, Fabio, Daniele ed altre persone che non conosco.

Il tragitto hotel-studi dura pochissimo, 4 minuti. In quel tempo ci siamo messi a parlare e abbiamo scoperto i nomi degli altri ragazzi.

Appena arrivati mettiamo a posto le nostre cose in un armadietto nel bagno dei ragazzi. Visto che siamo in tanti dovremo condividete l'armadietto con gli altri.
Uscito dal bagno ci dividono in gruppi e a turno scopriremo quale canzone dovremmo preparare per lo speciale di sabato.

Il mio gruppo é il primo a scoprirlo.

Dovremmo preparare "Perfect" di Ed Sheeran.

Cavolo!

La canzone è bellissima.

Nel mio gruppo non conosco ancora nessuno, però mi sembrano tutti simpatici. Li conoscerò col tempo.

Ci danno il testo e ci dicono di iniziare a studiarla; come se non la conoscessimo tutti.
Poi saremo dovuti andare nelle sale di canto con i vocal coach per sistemarla.

{GIORDANA}
La sera prima é stata molto calma nonostante il mio pensiero fisso per tutta la notte è stato il modo in cui Ale ed io abbiamo parlato il giorno prima: la sua delusione e incomprensione, la mia paura, il nostro imbarazzo.

Devo stare calma. Almeno oggi.

Scendiamo nella hall e vediamo dei ragazzi sconosciuti. Saranno i ballerini.
Io e le mie compagne ci dirigiamo verso un due ragazze, entrambe ballerine: Arianna, ballerina di hip-hop, Giusy, ballerina di modern e contemporaneo.

Con la coda dell'occhio cerco Alessandro ma non lo trovo. Ci saranno almeno 70 ragazzi tutti in un punto solo, è normale che non lo veda.

Ci avvisano che sono arrivati dei pulmini che ci porteranno agli studi.

Il viaggio é stato brevissimo e per tutta la sua durata non ho aperto bocca nonostante ci fossero persone che conoscevo.

Arrivate agli studi ci dividono in gruppetti da 10 persone circa con cui canteremo la canzone per la corale.

Io sono nel secondo gruppo formato solo da ragazze, quindi ho subito pensato all' impensabile: Beyoncé, Adele, Sia, Céline Dion; ma i miei pensieri furono interrotti dalla voce di Elly

«non ci credo canteremo "back to black"! Non ne sei felice Gio?»
«si... É solo che sarà difficilissima da fare»
«devi essere positiva»
«quello sicuro» e faccio un piccolo sorriso.

Però sono ancora spaventata, é Amy Winehouse cazzo!

Nel frattempo notai una ragazza particolare nel nostro gruppo, aveva due puntini sulla faccia, era molto riconoscibile. Come ho fatto a non accorgermene prima? Vabbé, vado e mi presento, mi sembra simpatica

«ehi ciao»
«ciao»
«piacere Giordana» *sorrido
«piacere Tish» e sorride
«non sei italiana vero?»
«lo dici per il nome?»
«no. Hai proprio la faccia particolare. E non solo per i puntini» e fa un leggero sorriso.
«comunque hai ragione. Ho origini serbe e il mio vero nome é Tijana. Mia madre mi chiamava Tish da piccola, e da li il mio soprannome»
«bel nome. Come la principessa de "La Principessa E Il Ranocchio"»
«già. Anche il tuo é molto particolare»
«lo so é strano, peró mi piace»
«é giusto che ti piaccia. Ma tu sei di Roma? Si sente un sacco la decadenza romana»
«abito ad Aprilia. Però ho origini francesi»
«davvero?»
«si. Infatti scrivo e canto anche in francese»
«wow. Io invece scrivo solo in inglese»
«perché non in italiano?»
«preferisco esprimermi in inglese»
«ti dico già da subito che a me servirà la traduzione per i tuoi pezzi»
«non sai l'inglese?» ride. É normale che rida, l'inglese é importantissimo
«negativo, ma l'unica cosa che so d'inglese é "can I go to the toilet, please?"»
*e scoppia a ridere piegandosi in due, e allora chiedo con aria perplessa ma divertita allo stesso tempo
«che c'é?»
«seria?» e ride ancora
«oh cosa vuoi?» e le do una leggera spinta e mi metto a ridere anche io

Ci interrompe una ragazza non molto alta, molto robusta, che ci avvisa che sono arrivati i testi con la divisione in parti.
Io devo fare l'inizio del secondo ritornello.

Sono in ansia. Anche se sarà solo una piccola parte da imparare.

Passa il tempo e stiamo tutti imparando la propria canzone.

Ad un certo punto vedo Ale avvicinarsi a me; forse lo fa perché mi vede in uno strano stato.

«tutto ok Gio?»
Mento se dico di SI
«no. Sono in ansia. Non sono mai andata così avanti e non vorrei rovinare tutto»
«devi stare tranquilla. Se non credi TU in te stessa chi altro deve farlo allora?»

*Ha ragione! Forza Gio! Forza!*

«giusto»
«ora fai un bel respiro e calmati»
*lo faccio e mi calmo subito.
Wow.
Come ha fatto?
«tutto ok ora?»
«si» dico tutta serena. Sta volta per davvero

«senti Ale, riguardo ieri...» e mi interrompe
«non fa nulla. Ci conosciamo da poco é normale che per te sia strano confidarti con me»
«quindi, é tutto ok ora?»
«tutto ok» e sorride seguito da me.

Chiamano i ballerini nella palestra dello studio per la coreografia che dovranno preparare entro venerdì (perché le puntate si registrano venerdì).

Do un abbraccio veloce ad Ale che ricambia e mi dirigo sul divanetto della sala relax per preparare l'assegnazione.

Il tempo passa ma il mio gruppo non ha ancora provato con i vocale coach perché lo faremo domani quindi continuo a studiarla.
Ma mentre la provo capisco che la mia pronuncia non é perfetta, per niente, quindi chiedo a Tish, che era sul divanetto con me, di aiutarmi con l'inglese.

«dai non é così difficile. Prova ancora»

«We only said goodbye with words. I died a hundred times»

«non male dai»
«non riesco a fare questa parte però»
*e indico la parte della canzone che dovrò fare con le altre ragazze*
«facciamo che dopo in hotel vengo in camera da te e ti aiuto, tanto c'è anche Ellynora quindi possiamo provare tutte insieme»
«ok va bene»
«comunque...»dice lei con tono curioso
«...chi era quel ragazzo con cui parlavi prima?»
«chi?» sapevo che si stesse riferendo ad Alessandro, ma non volevo farglielo capire
«lui» e fa un cenno con la testa indicandolo
«é Alessandro. Cantante»
«so che canta. L'ho visto nel gruppo di "perfect"»
«e allora perché me lo chiedi?»
«sembrate legati voi due»
«é un po' complicato da spiegare ecco»dico riferendomi al nostro primo incontro a Sanremo
«perché? State insieme?»
«nono» mi metto sulla difensiva
«é che ci conoscevamo già da prima di Amici. O meglio, solo di vista»
«Giordi spiegati meglio»
«7 anni fa lui fece Sanremo Giovani, e lo vinse...»
«e allora? Cosa c'entra con te?»
«...fammi finire. Partecipai anche io perché fui selezionata tra gli aspiranti che avevano mandato un filmato alla pagina Facebook di Sanremo con una loro canzone. Arrivata lì persi il girone contro Alessandro, che poi vinse Sanremo. Non abbiamo avuto grandi chiaccherate ma la sua faccia dopo Sanremo la vidi molto spesso: sul CD, libro...»e mi interrompe
«Alessandro ha fatto un libro?»chiede stupita
«se non sbaglio si. Era molto giovane quando lo pubblicò»
Era sorpresa da quel che stessi dicendo.

Alla fine è lei ha interrompere la discussione perché doveva andare in bagno.

La giornata passava e noi la trascorrevamo imparando la canzone e facendo conoscenza con gli altri ragazzi.

Io feci conoscenza con un Federico Milan, ballerino di hip-hop e modern.
É abbastanza alto, capelli ricci e corti, corporatura di un classico ballerino, ha una faccia molto gentile ed é tanto simpatico, ma insicuro, si capisce che lo è.

La nostra discussione procede normalmente e gli auguro davvero di entrare ad amici; l'ho visto ballare in sala relax con gli altri ed é davvero emozionante quando si muove.

La prima giornata agli studi è finita tranquillamente. Sono felice di aver chiarito le cose con Ale.
Stiamo prendendo le nostre cose dagli armadietti in bagno.

Usciamo dallo studio e fuori ci aspettano i furgoncini di sta mattina che ci porteranno all'hotel.

Sono nel furgone con Tish, Elly, Noemi, Marco(ballerino), Mowgli (ballerino).
Per tutta la durata del viaggio ho sentito solo "compare" uscire dalle labbra di Mowgli e già mi sta simpatico.

Arriviamo all'ingresso, saluto Tish che va nella sua camera con le sue compagne, Giulia e Martina, e mi dirigo con Noe e Elly nella nostra camera.

Appena arrivate mi fiondo sul PC a terminare la base musicale di "casa"; non so perché ma mi sento inspirata.