Qualche ora dopo il mio arrivo mi ritrovo a riordinare tutte le mie cose nelle apposite postazioni.
Trovo uno scaffale libero, così metto in ordine tutti i miei libri in categorie.
Da quelli già letti e riletti alle prossime letture.
Non è questione di precisione, ma tengo ai miei libri più di qualsiasi altra cosa.
Leggere un libro è uno dei migliori modi per rilassarsi, diventa come un amico.

Mi accorgo che Lucy non è in camera ed inizio a preoccuparmi visto che quella ragazza è pericolosa.

Ora che mi ricordo mi aveva detto che sarebbe andata in giro per il campus.

Bussano alla porta, così cerco di darmi una sistemata veloce e vado ad aprire.

"Ehi Josh!" saluto mio fratello schiarendomi la voce.
"Ciao Alison, ho portato anche un mio amico, spero che non ti dispiaccia" solo ora noto il mio aspetto tutto tranne che accettabile.
Ho i capelli legati in una crocchia disordinata, una maglia due taglie più grandi della mia e pantalone logoro e consumato.

Io e la raffinatezza non andiamo d'accordo.

"Piacere Lucas" vedo questo ragazzo con un fisico statuario, dai capelli biondo cenere e gli occhi più azzurri che abbia mai visto.
Avanzo verso Lucas per presentarmi e mi pento di non essermi ricordata prima che Josh sarebbe passato.
Mi sarei fatta trovare in condizioni migliori.

"Piacere Alison" dico ricambiando la stretta di mano.
"Il piacere è tutto mio" dice Lucas baciandomi il palmo della mano.

Se gli sguardi potessero uccidere Lucas sarebbe già morto dato che Josh lo sta fulminando con lo sguardo.

Mi concedono tempo dieci minuti per rendermi al quanto meno presentabile e opto per un vestito a stampa floreale.

Una volta pronta ci dirigiamo verso la macchina di mio fratello verso una destinazione sconosciuta.
Avrei tanto voluto guidare io, ma non conosco le strade quindi non saprei neanche dove portarli.

Dopo venti minuti di macchina e di un religioso silenzio ci fermiamo nel centro di Hanover per farmi visitare e conoscere meglio la città.

"Allora Alison, parlami un po' di te" mi dice Lucas guardandomi profondamente negli occhi.

"Beh, vengo da Boulder e da come hai capito sono una matricola, che altro dire sono..." Josh non mi fa neanche finire di parlare che m'interrompe.

"Lucas Stone, smettila di fare le avances a mia sorella se non vuoi ritrovarti qualche animale morto nel tuo letto" dice Josh con tono sarcastico.
Rimango scandalizzata per l'affermazione di mio fratello, non tanto per la minaccia, ma per l'animale morto nel letto.
Oddio e se fosse un ragno?
Al solo pensiero rabbrividisco.

Chissà cosa succede nei dormitori maschili, ma non appena inizio a pensare a scherzi con animali morti decido che è meglio non pensarci.

Lucas moda che mi stringo tra le braccia e mi porge la sua giacca, ma declino gentilmente l'offerta.

Dopo aver preso un po' più di dimestichezza con le vie di Hanover anche se sinceramente non ho visto niente di chè, ci fermiamo un po' più vicino al campus per stuzzicare qualcosa, visto che la fame inizia a farsi sentire.

Entriamo da Riley's una tavola calda molto accogliente dal gusto classico.

Josh e Lucas affermano che è il posto più frequentato dagli studenti della Dartmouth.

Ci accomodiamo all'unico tavolo libero infondo perché come ristorante è enorme e aspettiamo pazientemente che qualcuno venga a prendere le nostre ordinazioni.

Regna un silenzio molto imbarazzante tra di noi.
Forse perché Lucas non vuole proferire parola per non essere trucidato da Josh e io mi ammutolisco per il semplice fatto che inizio a parlare sono peggio di una radio.

Fortunatamente viene la cameriera a ritirare le nostre ordinazioni.

"Ali, hai già scelto i corsi extra pomeridiani per i crediti?" mi chiede Josh per spezzare il silenzio.

"No, sinceramente non lo so ancora, ho l'imbarazzo della scelta, ma sono indirizzata verso traumatologia" dico ricordandomi di dover scegliere entro l'inizio dei corsi ovvero lunedì!

Sinceramente sono elettrizzata!
Non vedo l'ora di iniziare e ancor di più laurearmi.
Ho scelto medicina come facoltà perché è la mia passione e da grande vorrei diventare un'importante medico o meglio ancora un chirurgo.

Qualche minuto più tardi, la cameriera porta le nostre ordinazioni così mi risveglio da mio sogno ad occhi aperti di me con un bisturi in mano.
Noto meglio che manca la mia coca cola alla spina.

Mi scuso con Lucas e Josh per la breve assenza che farò e mi dirigo al bancone con lo scontrino .

C'è una fila lunghissima e onestamente mi sta passando la voglia di coca cola.
D'altronde è sabato e dopodomani iniziano i corsi ovvio che è tutto pieno.
Tutti ne approfittiamo di questi ultimi giorni per stare in compagnia.

Dopo quasi venti minuti ritiro la mia coca cola, ma mentre torno a sedermi il mio essere maldestra mi fa scivolare su un pezzo di formaggio caduto sul pavimento facendo finire tutta la coca cola sulla maglietta di un ragazzo.

Tutti mi guardano e ridono di me, così mi alzo con noncuranza.
"Che avete da ridere?" tutti si girano verso di me ma nessuno risponde.
"Allora? Non dite niente" nessuno risponde così mi concentro sul ragazzo che ho appena inzuppato di coca cola.

"Scusami tanto, non era mi intenzione sono ca..." il ragazzo mi ferma con un cenno della mano per prendere parola, nel frattempo lo guardo meglio.
Tatuato, di alta statura, capelli neri come la pece e degli occhi da mozzare il fiato.
"Si ok, stà zitta, e la prossima volta fà più attenzione" dice con un tono al quanto arrogante.
Ma chi si crede di essere?

Me ne vado dandogli le spalle e torno al mio tavolo per poter finalmente mangiare.

A fine serata Josh e Lucas mi riaccompagnano nella mia stanza per paura che mi perdessi e ringrazio entrambi per la bella serata.
In fin dei conti ci siamo divertiti.
Lucas è un ragazzo dolcissimo e sento che diventeremo grandi amici.

Che sia davvero un nuovo inizio?
Spero proprio di sì.
Sorrido da sola ricordando la giornata trascorsa fin quando non leggo il messaggio che mi è appena arrivato.

Sconosciuto:
"Non potrai mai dimenticare, e se così fosse farò in modo che tu lo ricorda"

Ho i brividi a quel messaggio.
Inizio ad agitarmi ed a passarmi più volte le mani tra i capelli.

Ma ora basta.
Prendo coraggio e rispondo.

"So chi sei, non nasconderti dietro ad uno sconosciuto, e per tua informazione ho dimenticato tutto"

Só di aver aperto una guerra rispondendo, ma ne uscirò vincitrice ma soprattutto a testa alta!

Ecco il terzo capitolo!😍
Succederanno tante ma tantissime cose e non vedo l'ora di aggiornare!
Vi sta piacendo la storia?❤️