"Sai la gente è strana, prima si odia e poi si ama"
-Almeno tu nell'universo

Sto cercando di non guardare nella direzione di Riv da circa trenta minuti pieni, tra dieci minuti questo incontro finisce e non vedo l'ora di fuggire da questa stanza.

Il suo modo di dire quelle parole e la sua arroganza nel copiare la mia stessa frase al contrario prendendomi in giro, mi ha fatto destabilizzare.

Lui sarà solo un coglione che non ha mai avuto un problema dalla vita e quindi si impegna a crearseli da solo.

<Per oggi abbiamo finito, al prossimo giovedì ragazzi> dice Cenerentola e io sto praticamente saltando dalla mia sedia per scappare, dico un flebile 'Ciao' ed esco ma...

Sento qualcuno prendermi per il polso.

<Ciao, volevo solo dirti che sei davvero carina> dice Jordan guardandomi negli occhi con fare sexy e continuando a tenermi il polso.

<Grazie però ora puoi anche lasciarmi il polso> dico io puntando la sua mano e lui mi guarda con un ghigno fastidioso.

<E se io non volessi?> dice sbattendomi nel muro.

<E se io ora ti dassi un calcio nei coglioni?> dico alzando il ginocchio dove non batte il sole ma sento la sua presa sempre più ferrea.

<E se io ti dassi un pugno alle gengive?> dice ma mentre sto rispondendo mi rendo conto dai suoi occhi sgranati che non è stato lui a parlare e sento la sua presa allentarsi dal mio polso.

<Riv, ora ti interessano anche le ragazzine? > dice Jordan alzando gli occhi al cielo ma aspetta... RIV?

<Sai io sono l'ideale per chiunque dalle più piccole alle più grandi, anzi dovresti star attento a tua madre> dice arrogante facendogli un sorrisino snervante... però mi sta difendendo più o meno...

<Ti direi di chiudere la bocca Riv sai che so cose che non stanno tanto dalla tua parte> dice Jordan guardandolo con sfida come se avesse lui il coltello dalla parte del manico ma mentre Riv sta per ribattere sento mia madre chiamarmi da lontano.

<Hay, Hay> continua a gridare.

<È stato un piacere> esclamo facendo l'occhiolino ai due e andando da mia madre.

****

<Hai fatto amicizia> afferma mia madre una volta messa la cintura di sicurezza, beh amicizia non direi proprio...

<Mh> mugolo solamente facendo spallucce.

<Chi sono?> richiede curiosa come al solito.

<Due ragazzi> dico e lei mi guarda sott'occhio mentre guida.

<Quanti anni hanno?> ribatte.

<Vuoi anche il loro codice fiscale?> chiedo irritata.

<No ma sono tua madre e come tale devo sapere tutto sulla tua vita> sta continuando a blaterare cose inutili mentre io ho già messo le cuffie e sono tra le note di Befour di Zayn.

<Hailey ha degli amici maschi> dice mia madre urlando appena entra e scappando di sopra sotto il mio sguardo scocciato.

<Chi sono?> domanda mio padre e mio fratello continua a saltellare dicendo "Hailey ha due ragazzi" il tutto è inquietante...

<Ci ho solamente parlato all' uscita niente di ché> borbotto prendendo la nutella e abbracciandola.

<Ti sei divertita? > chiede e io lo guardo come se fosse uno scoiattolo, boh gli scoiattoli mi fanno senso.

<Stai scherzando spero> dico ingozzandomi di nutella e lui scuote la testa.

<L'unica parte divertente è stata quando Riv ha sbattuto la porta nel naso a Cenerentola> dico ricordando e ridacchiando.

<Riv? Cenerentola?> chiede mio padre confuso e ora Jack canticchia "Hailey sta con Riv ".

<Zitto coglione> dico gridando e tirandogli un cucchiaio.

<Era il nuovo servizio di posate> dice mia madre scendendo col suo pigiama di seta.

<Tesoro sei fantastica > le dice mio padre.

<Sto vomitando> dico io simulando il vomito.

<Hailey mi stava spiegando chi sono Riv e Cenerentola?> le dice dandole un bacio sulle labbra.

<Riv? Chi è Riv?> chiede ora mia madre velocemente.

<Nessuno> dico e la vedo rubarmi la nutella.

<Dammela> dico con aria di sfida.

<Dimmelo> dice lei chiudendo la nutella.

<È un ragazzo dell'incontro che ha sbattuto per sbaglio la porta a Cenerentola che sarebbe la dottoressa> spiego velocemente.

<Bene ma ora niente nutella è ora di cena> dice ridacchiando.

****

<Sto dormendo> dico non appena sento bussare alla porta.

<Allora perché rispondi> dice mia madre e quando fa così mi sembra Dori di "Alla ricerca di Nemo".

<Non entrare> ripeto.

<Okay > dice entrando.

<Che vuoi> chiedo oramai al limite della pazienza.

<Dopo domani incominci la scuola> dice tranquillamente toccando una ciocca dei miei capelli.

<No per favore> esclamo scioccata.

<Non mandarmi in quella prigionia scientifico> continuo lagnandomi.

<Tu hai scelto lo scientifico Hay> dice ovvia.

<Ma ero una bambina innocente quando l'ho detto ed era prima di scoprire che forse non arriverò neanche a prendermi il diploma> dico ora io, ovvia.

< Oh andiamo, non fare la tragica tesoro> dice mio padre entrando.

<Per favore papà> lo prego guardandolo con gli occhi da cerbiatta.

<Hailey sappiamo tutti che hai una malattia che forse non ti permetterà di vivere la tua vita per intera> dice prendendomi la mano.

<Ma ciò non vuol dire che la vita che ti rimane non devi viverla pienamente> spiega ora con tono rassegnato.

<Divertiti, esci, fatti degli amici, innamorati ma non pensare al fatto che hai una vita limitata perchè sennò passerai inutilmente la vita che hai. Tu sei padrona della tua vita, tu sei la protagonista quindi dà il via allo show bimba> dice dandomi un bacio nella guancia e andando via.

Solo ora mi accorgo che mia madre è andata via prima ma soprattutto solo ora mi accorgo a come io abbia passato questi mesi da morta anche da viva.

<Buongiorno vita> dico entrando in cucina e sentendo l'odore del caffè entrarmi nella narici.

<Buongiorno sorellina> mi saluta  Jack e solo ora mi rendo conto di come abbia passato questi mesi solo a rimproverarlo e mai a dargli un abbraccio, io non vivevo e non facevo vivere nessuno in questa casa.

<Hailey questa mattina abbiamo trovato questa davanti la porta> dice mia madre dandomi una rosa, una semplice rosa.

<Sarà un segno del destino > dice mio padre ridacchiando.

Guardo la rosa che è bianca e sopra c'è un bigliettino rosso, lo apro e..
"Comunque si ringrazia principessina".

Chi diavolo è?

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All the love .M.