~"Drugs"~ (4)
"Ladri di Rimpianti"
Pov Riv.
Sono scappato dall'ospedale e ho comprato un pacco di Marlboro Rosse da venti al tabacchino di fronte l'ospedale, che idioti mettere un tabacchino accanto un'ospedale che si occupa anche di disintossicazione ma non per le semplici sigarette, però da lì è cominciato un il tutto.
Le sigarette mi facevano rilassare allora ho incominciato a volere qualcosa che mi facesse rilassare sempre di più.
~Flashback~
<Vuoi fare un tiro?> mi chiede la ragazza nuda accanto a me ma io sono ancora stravolto dal fatto che ho fatto sesso per la prima volta con una ragazza più grande di me.
Lei è ancora ferma che mi fissa con la sigaretta nelle mani.
<Si> dico prendendola e vedo un sorrisino soddisfatto comparire nel suo viso.
<Devi semplicemente aspirare ma senza tenere il fumo troppo in gola e dopo espiri> dice spiegandola come se fosse la cosa più semplice del mondo, quindi provo.
Faccio un grande tiro e sento un qualcosa di ingombrante in gola come se mi stessero soffocando infatti comincio a tossire come un cretino, che figura di merda.
Lei ride.
<Ricordami quanti anni hai> dice straiandosi sul fianco per guardarmi negli occhi, sono degli occhi verdi e sono così ipnotizzanti.
<14> dico riprovando a fumare e questa volta non tossisco anzi sento il fumo uscire e lo vedo al di fuori della mia bocca come una nuvola grigia, quasi trasparente.
<Ci sai fare piccolo> dice lasciandomi un bacio sulle labbra e andandosene lasciandomi il pacco di sigarette nel comodino, mi avvicino e leggo il nome "Malboro" e il pacchetto è rosso lo apro e all'interno ci sono 19 sigarette.
L'inizio di tutto.
~Fine Flashback~
Sono passato alla Marijuana che mi fa venir sonno.
~Flashback~
Sento la musica entrare nelle mie orecchie e vedo il mio amico venirmi incontro.
<Finalmente sei arrivato, vieni con me> dice trascinandomi e andiamo a sbattere contro la massa di gente sudata che balla.
<Dove stiamo andando Joshua?> domando continuando a camminare.
Lo vedo girarsi verso di me e solo ora vedo i suoi occhi leggermente arrossati.
<Hanno portato l'erba> dice portandomi nel retro della discoteca.
<Sai che odio queste cazzate Joshua> dico stufo del fatto che non è la prima settimana che prova a farmi fumare.
<Oh andiamo Riv non hai nessuno, chi dovresti far preoccupare? > dice con leggerezza ed ha ragione, io non ho nessuno... chi dovrei fare preoccupare?.
<Fumiamo> dico sicuro di me.
~Fine Flashback~
E dopo a quelle piccole pasticche che mi comandano, finché qualcuno non si è accorto di me, mio zio.
Ricordo ancora il giorno in cui ha scoperto tutto, si è messo a gridare dicendo che i miei genitori non sarebbero stati orgogliosi di me ma loro sono morti quindi, che importa?.
Se lo faccio lo faccio perché mi va e basta.
Tutta la gente ha bisogno di qualcuno, qualcuno a cui disperatamente attaccarsi, qualcuno che gli faccia da appoggio ma dopo tutte le persone muoiono e rimani solo, quindi perché non fare come me?.
Dipendo dalla droga e so che lei non mi lascerà mai, la compro e non ho bisogno di quelle stupide persone con dei sentimenti.
Ancora penso alla ragazza di oggi, non mi ha neppure ringraziato dopo averle salvato il culo, che viziata del cazzo.
Ha un cancro? Beh almeno lei non ha dovuto trovare un metodo per vivere di meno questa vita.
Ora sono nel marciapiede che passeggio e sto passando per tutte quelle villette dei ricconi fino a quando non vedo la Viziatella, sta gridando contro un bambino.
Siccome Joshua è un riccone, sto andando da lui, dopo pochi passi fatti da tre sigarette e da sassolini da calpestare sotto i miei stivaletti neri ormai rovinati, sono davanti casa sua, mi sto arrampicando al cornicione della sua finestra e quando entro nella sua stanza vedo qualcosa che non voglio vedere.
<Oddio Josh> dice la ragazza coprendosi e urlando e vedo Joshua che cerca di calmarla facendola andare nel bagno, si gira verso di me, mi guarda e scoppia ridere.
<Dio amico avvertimi la prossima volta> dice continuando a ridere mentre si mette i boxer.
<Come mai sei qua?> chiede facendomi segno di sedermi nel letto.
<No amico, che merda due minuti fa ci stavi facendo sesso, merda> esclamo ridendo.
<Vestiti e andiamo a bere> gli dico e nel frattempo una chioma bionda che esce dal bagno, è davvero bella, ha le lentiggini sparse per le gote e il naso, gli occhi castani come un cerbiatta.
Appena mi guardacomincia ad arrossire come un peperone e ora sta cercando di dire qualcosa di comprensibile.
<Dio Juliette Calmati> dice Joshua andandole contro cominciando ad accarezzarle le braccia, non l'ho mai visto fare così con una ragazza.
<Piacere Juliette, mi dispiace tanto> dice continuando ad arrossire.
<Tranquilla, piacere Riv> dico cercando di non ridacchiare vedendo Joshua che mi incenerisce con lo sguardo.
<Ci vediamo domani, amore>la saluta Joshua baciandola.
<A domani Josh> sussurra ricambiando con un piccolo bacio a fiordilabbra.
<Ciao Riv è stato un piacere> dice cercando di non arrossire e io le faccio un cenno con la mano mentre lei esce dalla stanza.
Non appena chiude la porta, guardo il mio amico.
<Davvero Joshua? > domando guardandolo a braccia aperte.
<Ci vediamo domani Amore> dico scimmiottandolo e lui mi prende a sberle.
<Smettila, lei è... è diversa> dice e noto un luccichio nei suoi occhi, provo una morsa di gelosia per l'amore che sta provando ma la reprimo subito.
<Sono tutte uguali, cagne> affermò fingendo indifferenza.
<Non chiamarla così coglione> dice offeso.
<Ok ok scusa, ma ora andiamo a bere o ti ha già messo i "manichini"> dico prendendolo in giro.
<Andiamo coglione> sbotta dandomi uno schiaffetto alla nuca e camminando davanti a me, infondo lo voglio bene.
****
Ci troviamo davanti ad una discoteca, con un'insegna che brilla nel buio con su scritto "Dance Disco" con le D senza luce...
Entriamo ed è come se fossimo già in un altra dimensione, una nube di fumo ci avvolge con le sue luci colorate che ti fanno andare in pappa il cervello.
<Andiamo al banco amico> dice Joshua distraendomi dallo spazio circostante.
Al banco c'è una ragazza con le labbra rosso fuoco e tre/quarti del seno di fuori, non permetterei mai a mia figlia di lavorare in un posto del genere.
<Desideri ?> chiede piegandosi verso il bancone facendo vedere tutto il suo seno.
<Whisky> dico e Joshua mi guarda scioccato.
<Amico diavolo, se incominci con un Whisky a fine serata sei a terra> dice e la ragazza lo guarda ridacchiando.
<Tesoro ne vuoi uno anche tu?> chiede a Joshua e io mi chiedo se sia così troia di suo e se le danno le provvigioni ad ogni drink che vende.
Sto optando per la prima.
<No grazie> dice senza guardarla e lei lo guarda col broncio.
<Tieni caro> dice dandomi il mio bicchiere.
E lo bevo velocemente.
<Ne voglio un altro> le dico facendole l'occhiolino.
****
<Ma quello è un delfino?> chiedo ridendo come un matto mentre Joshua cerca di tenermi.
<No è un semaforo Riv> dice serio, quella ragazza me lo sta rovinando.
<Riv? Chi è Riv?> borbotta aprendo le braccia.
<Sei tu Riv idiota> dice lasciandomi a terra.
Alzo lo sguardo e...oddio!
La casa della Viziatella!
E circondata da Rose Bianche.
Mi alzo e vado a mettergli l'acqua.
<Riv che stai facendo?> domanda Joshua venendomi in contro.
<Stai pisciando nelle rose> si lagna urlando.
<Lo zaino che ti sei portato> dico continuando a parlare e staccando una rosa.
<Si?> dice lui stanco di badare a me, come tutti d'altronde.
<Hai un bigliettino e una penna?> chiedo ridendo.
Sono davvero ubriaco.
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Spazio Ritardataria.
Holaaaa, nuovo capitolo, spero vi piaccia :*
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