Quando Haechan finì di prendere tutto ciò che gli sarebbe servito, si preparò e chiamò Mark.
Si diedero appuntamento al parco vicino alla scuola. Haechan prese lo zaino e il borsone con se prima di uscire.
Arrivato al parco vide subito Mark.
Era appoggiato ad un albero e dava le spalle al minore, non accorgendosi del suo arrivo.
Quando Haechan si avvicinò al maggiore, si accorse che non era solo. Mark stava parlando con Chani.
Haechan sa che Chani prova qualcosa per Mark, e aveva spesso sentito dire che in passato Chani e Mark andarono ben oltre alla semplice amicizia.
Chani e Mark stanno ridendo, entrambi felici.
In quel momento Haechan si sente preso in giro, tradito, ferito, deluso e arrabbiato.
In silenzio e cercando di non far rumore, se ne va. Torna a casa correndo e con gli occhi lucidi.
Butta il borsone e lo zaino accanto al letto, e poi spegne il suo cellulare.
Prende le cuffie e l' MP3. Chiude a chiave la porta d'ingresso e spegne tutte le luci della casa, poi esce usando la porta sul retro.
Corre. Ascoltando una melodia, suonata al Piano, che rispecchia perfettamente le emozioni che prova in quel momento.
Cerca un posto isolato, dove ha la certezza di non trovare nessuno.
Così decide di prendere una strada di campagna, che porta fuori città.
Corre.
Con le lacrime che scendono lente e dolci. Rigando le morbide guance del ragazzo, che stanco per la lunga corsa, si inginocchiò appoggiando le mani per terra riprendendo fiato.
Haechan, mentre si rialza, nota una villa abbandonata in mezzo ai campi di grano. Senza pensarci, si incammina lungo il sentiero invaso dalla natura, per raggiungere l'abitazione, che ormai fa parte del paesaggio insieme ai campi e i grandi alberi con cespugli vari e sparsi.
Mentre raggiunge la sua meta, pensa;
Perché si sente tradito, ferito, preso in giro, deluso e arrabbiato?
In fin dei conti, erano solo chiacchiere. Parole, dette da persone di cui Haechan non conosce quasi nulla.
Stavano solo parlando. Che male c'è nel parlare con qualcuno?
Forse è tutto vero. O forse è tutto falso.
Questo, Haechan, ancora non lo sa.

Mark iniziò a preoccuparsi del ritardo del minore. Improvvisamente, mentre parlava con Chani, gli disse che aveva una cosa più importante da fare. Lasciando Chani da solo, andò a cercare Haechan.
Ha paura per Haechan.
Ha provato a chiamarlo, più e più volte, ma senza risultato.
Andò anche a cercarlo a casa. Non trovando nessuno, e vedendo tutto spento nell'abitazione, iniziò a temere il peggio.
Perché Haechan non era ancora arrivato?
Perché ha il telefono spento?
Perché non lo vide nemmeno per strada?
Mark trema di paura, pensando a quello che poteva essere successo al minore.