❇26❇
Quando i due ragazzi si fermano, si guardarono negli occhi.
Si guardarono negli occhi con un sorriso timido e le guance colorate con una debole sfumatura rossa.
Mentre Mark si riavvicinava al minore, Haechan abbassò lo sguardo e girò di poco la testa di lato.
Mark, non capendo il motivo del gesto del minore, abbassò la testa e si girò dall'altra parte.
"Scusa..." Sussurrò Mark.
"No! Ecco... Io- non volevo rifiutarti, e che..."
"Cosa? Ti prego... Dimmi cosa c'è che non va... Io, voglio solo vederti felice..."
"E che... Anche volendo non posso venire con te in Canada... Sono minorenne."
"Tra quanto compierai 18 anni?"
"Circa tre mesi."
"Ho una zia che vive a Busan, e sono più che sicuro che ci aiuterà volentieri. Ci ospiterà lei!"
"Ma se sarò maggiorenne e sarò lo stesso lontano da Seoul, perché andare in Canada? Perché abbandonare tutto e tutti inutilmente...?"
"Perché finché vivrai qui, avrai sempre i ricordi del tuo passato, e ti ricorderai sempre dei tuoi genitori. E so che soffri molto per questo.
E poi potrebbero trovarci anche a Busan."
"Ok, ma... Non voglio abbandonare gli altri..."
"Torneremo. Noi non stiamo abbandonando i nostri amici.
In Canada ho una villa e un'azienda molto famosa, ereditate da mio nonno. In realtà sarebbero di mio padre, ma non può occuparsene perché sta lavorando in Europa. Mi ha chiesto di occuparmene per circa due anni. Poi tornerà lui, e noi potremmo o restare lì o tornare qui.
Vuoi...
Vuoi venire con me in Canada per due anni?"
Haechan guarda negli occhi Mark dopo aver sentito la sua proposta. Nel suo sguardo vede molta paura. Paura di un rifiuto da parte del minore.
"Sì. Voglio venire in Canada con te per due anni."
La risposta di Haechan è molto sicura. È felice di poter stare così tanto tempo con il ragazzo che ama.
"Allora è meglio che ti prepari, fai le valige e ricordati il passaporto. Io adesso devo andare a fare le mie valige. Quando hai finito chiamami, va bene?"
"Sì, va bene."
Haechan accompagna il maggiore alla porta d'ingresso, e Mark per salutarlo gli lascia un leggero e timido bacio sulla guancia. Come risposta a quel bacio, il minore gli sorride dolcemente e timidamente arrossendo leggermente.
C'è ancora molta timidezza tra loro due.
Appena il maggiore se ne andò, Haechan corse a farsi un doccia veloce. Poi a preparare gli zaini con tutto ciò che gli sarebbe servito in futuro.
In quei momenti, provava molte emozioni. Era molto felice di poter stare con Mark, ma anche triste di lasciare i suoi amici e, soprattutto impaurito per i suoi genitori.
Cosa avrebbero fatto se avrebbero scoperto di lui e Mark? Cosa avrebbe fatto suo padre? Haechan aveva molta paura di scappare con Mark, perché suo padre è sempre stato molto violento con lui. Aveva paura che anche Mark si ferisse per colpa sua.
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