•11•
I due ragazzi si sedettero abbastanza vicini sul bordo del marciapiede.
In un imbarazzante silenzio, i loro sguardi osservavano un po' tutto l'ambiente che li circondava, raramente osavano guardarsi, per colpa dell' imbarazzo e della tensione creata dalla situazione.
A rompere quel silenzio, fu Mark;
"Ehm... Allora, ti ho chiesto di incontrarci, perché volevo chiarire un paio di cose con te." Disse guardando un po' in giro, e un po' Haechan.
"Sì, va bene. Ti ascolto." Rispose Haechan emozionato.
"Innanzitutto: vorrei chiederti scusa per aver accusato te e tua madre della separazione dei miei genitori; volevo scusarmi anche di quando ti ho messo le mani addosso. Mi dispiace, scusa." Disse visibilmente triste e dispiaciuto per quello che aveva fatto in passato.
"Anch'io voglio chiederti scusa per quella volta che ti ho risposto male in bagno, e poi la rissa l'avevo iniziata io." Disse Haechan sorridendo a Mark.
I due ragazzi iniziarono a parlare un po' di tutto passeggiando per il parco, sotto gli sguardi degli amici, che non smettevano di scherzare e fare battute su di loro.
Iniziò a farsi tardi, quindi Mark decide di accompagnare Haechan a casa.
"Bene, io vado. Tu adesso vai a casa?" Chiese Haechan a Mark.
"Ehm... No, non vado a casa." Rispose Mark.
"Perché?" Chiese Haechan.
"Ho litigato con mia mamma... E... È una lunga storia." Disse Mark con la testa bassa.
"E dove vai a dormire?" Chiese Haechan.
"Non lo so..." Rispose Mark.
"Dormi da me. Tanto ho il letto grande, quindi possiamo dormire insieme, e a mia madre andrà sicuramente bene." Propose Haechan felice.
"Davvero!? Ma... Ma ne sei sicuro?" Chiese Mark stupito dalla proposta dell'amico.
"Sì sì, tranquillo. Dai vieni dentro, che inizia a far freddo fuori."
I due ragazzi dopo esser rientrati, andarono a salutare la mamma di Haechan, che in cucina stava iniziando a preparare la cena.
Poi andarono in camera, e si cambiarono. Haechan prestò un pigiama a Mark. Poi si spostarono in soggiorno, dove mentre guardavano la tv, continuavano a ridere e scherzare. Fino a quando la mamma di Haechan non li chiamò per la cena.
Mangiarono, e quando i due finirono, andarono in camera, e si misero a giocare ai videogiochi, finché non si fece tardi.
Si prepararono per dormire.
Quando furono pronti, si stessero sotto le coperte nel letto.
E molto vicini, si addormentarono.
Ed entrambi felici ed emozionati di condividere lo stesso letto.
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