•Settimo giorno
Aveva litigato ancora con Ron. Era corsa via, usando un passaggio, e si era diretta subito al Lago.
E ora non sapeva più cosa pensare. Quel posto riusciva a calmarla, facendola riflettere lucidamente. Era stata colpa sua. Ron aveva ragione, a volte sapeva essere esasperante.
Gli voleva un bene infinito, e con Harry componeva una parte di lei a cui non avrebbe mai fatto a meno. Si sarebbe scusata subito con lui.
Lo notò un'altra volta, ma Malfoy passò accanto alla riva, senza guardarla, e se ne andò rapido verso il castello. Per la prima volta si domandò che cosa facesse laggiù. Poi il pensiero di Ron tornò a turbarla. Sapeva bene di aver esagerato in quella discussione, perciò avrebbe dovuto parlargli immediatamente. Ancora una volta prese la tracolla appoggiata al suo albero, e corse verso il campo da Quidditch.
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