•Centocinquantanovesimo giorno
Si svegliò in un forno di coperte. Aveva i capelli davanti agli occhi e la testa pesante.
Stropicciò gli occhi, e capì di non trovarsi nel suo letto. Era in Infermeria, nel silenzio più assoluto. Era notte e Hermione stava soffocando fra le lenzuola, ma cosa diamine faceva lì?
Per le mutande di Morgana!
Le tornò in mente il lago, Malfoy, e poi... niente. L'aveva portata lui lì? Il calore che sentì sulle guance ora era solo per l'imbarazzo, al pensiero del ragazzo che doveva portarla al castello.
Si sarebbe voluta seppellire sotto le coperte, ma il soffocamento prima, e un attacco di tosse poi, la costrinsero ad abbassarle, fino ad avere il busto scoperto. Scoprì di indossare una delle camicie da notte dell'Infermeria: doveva essere decisamente ko quando era arrivata.
Tossì per qualche minuto, e quando credette di star per sputare un polmone la porta dello studio si spalancò e Madama Chips uscì di gran carriera "Per la barba di Merlino, cos'è tutto questo baccano?". Portava anche lei una vestaglia, ma a differenza di quella sobria di Hermione era tutto un tripudio di fiorellini azzurri.
"Oh, signorina Granger, alla buon'ora! Per l'amor del cielo..." il suo tono di rimprovero non era cambiato, come se ogni paziente fosse lì solo per darle da fare, e non per veri malanni "Vuole mandare all'aria tutto il mio lavoro forse?" disse infatti, subito prima di rimboccarle le coperte fino al collo "Non si scopra, o rimarrà per i prossimi cinque giorni!" alla minaccia Hermione si fece accondiscendente.
L'infermiera si allontanò, tornando poco dopo col vassoio della sua cena. E quando la vide rimestare il cibo l'ammonì prima che potesse dire Nargillo "Tutto giù senza storie!". Obbedì nauseata al pensiero di dover ingerire qualsiasi cosa, ma tutto sommato non fu così difficile: la sua cena consisteva in una scodella di brodo di pollo e rape, e una forchettata di ravanelli dolci.
Quando l'infermiera tornò con le medicine, rimosse soddisfatta il vassoio davanti a lei, e vedendola tranquilla Hermione si azzardò a chiedere "Madama, come sono arrivata qui?".
L'altra, ancora rivolta alle sue misture rispose "Ti ha portata quel Malfoy dei miei stivali, quando vi ho visti arrivare pensavo a un duello... Quel mascalzone è venuto più di una volta quest'anno, e malconcio pure!" lei rimase interdetta. Pensava che in qualche modo non si fosse fatto vedere, per non dare nell'occhio, ma a quanto pareva, come già una volta le aveva detto, non gli importava che gli altri sapessero.
"Si può sapere come le è venuto in mente di fare il bagno con questo freddo?! Che cos'ha nella testa, Gorgosprizzi per caso? Ecco beva questo" le porse un bicchiere e prima di berlo si sentì in dovere di giustificarsi "In realtà sono scivolata...".
La donna strinse le labbra già sottili, e attese il bicchiere. Hermione glielo porse e quando si allontanò, sentì il panico invaderle il petto.
Dov'era la sua bacchetta?
Per quanto ne sapeva le sue cose erano ancora nel bosco, così agitandosi la chiamò di nuovo "Madama Chips!" e per sua fortuna non c'erano altri pazienti, altrimenti l'avrebbe sgridata a morte.
Si limitò ad avvicinarsi scorbutica "Buon Giove, che altro c'è?".
"Madama avevo con me la borsa e la bacchetta, lei sa se sono qui?" chiese timorosa. Lei indicò i piedi del letto "Lì ci sono i mantelli, e nell'armadietto la borsa, la bacchetta è forse questa?" dal comodino gliela mostrò, sollevandola delicatamente. Hermione non l'aveva notata, e quando la riconobbe annuì sollevata.
Si lasciò sprofondare sui cuscini, chiuse gli occhi e sentì le labbra distendersi in un sorriso, mentre il cuore rallentava dopo quel breve momento di agitazione.
Malfoy l'aveva aiutata. L'aveva portata al castello, le aveva ripescato la bacchetta e si era preoccupato di portare le sue cose. Se era confusa riguardo al suo comportamento, era però anche... contenta. Dopotutto aveva avuto ragione, almeno in parte: forse non conosceva del tutto quel ragazzo, e forse poteva dimostrarsi migliore di quanto lei avesse mai creduto.
Spazio autrice
Cari lettori, che ne pensate di quello che è successo al Lago? E di quello che ha detto Madama Chips? E poi.. Che ne dite della storia in generale? Si sta prolungando più di quanto mi aspettarsi, ma penso che a voi questo non dispiaccia.. (Tutt'altro 😂). Comunque la lunghezza di media di ogni capitolo resterà più o meno la stessa fino alla fine della storia. Ditemi che ne pensate, e non esitate a commentare! Perdonate gli errori di battitura, sono sempre di fretta, e scrivere dal cellulare non è molto semplice. Ci vediamo al prossimo capitolo!!
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