[[Hola, oggi I'm back again con questo nuovo capitolo sulle recensioni dei drama! Volevo avvisarvi che no, non ho affatto abbandonato la categoria "film coreani", anzi, tutt'altro. È che... sapete, paradossalmente faccio più fatica a recensire un singolo film dalla durata di un'ora e mezza/due ore che a recensire un drama (che magari dura anche 20 puntate o più) LOL. Sì, la normalità in questi casi non mi appartiene affatto, quindi vi chiedo umilmente di portar pazienza. Non che io non stia vedendo dei film coreani ultimamente, anzi, la lista di film da recensire è piena, solo che mi servirebbe l'ispirazione per scrivere un commento leggibile, tutto qui AHAHAH
Detto questo mi dileguo a sclerare, lasciandovi alla lettura della mia recensione! Bye!]]

Il drama di oggi, forse non molto conosciuto fra il pubblico dei fan, è un breve fantasy che ha colpito pochi ma buoni cuori degli spettatori! Sto parlando di...

Surpluss Princess!

Titolo coreano: 잉여공주 (Ingyeogongju)

Anno: 2014

Attori principali: Jo Bo Ah, Song Jae Rim, On Joo Wan, Park Ji Soo, Kim Seul Gi, Kim Min Kyo, Nam Joo Hyuk, Lee Sun Kyu.

Puntate: 10

Curiosità:

• La prima lettura del copione avvenne il 20 giugno 2014 al CJ E&M Center di Sangam-dong, a Seoul

Breve introduzione:

Tutto parte da una cotta. Una semplicissima e insaziabile cotta d'amore da ragazza ingenua e sprovveduta quale la nostra Eileen, che si innamora ovviamente del belloccio di turno, un rinomatissimo chef a cui tutte vanno dietro.

Ma questo amore non potrà mai essere suggellato, e di questo la nostra carissima protagonista ne è già a conoscenza. Il motivo non è però il solito, non si tratta affatto di una ragazza sfigata afflitta dai soliti problemi di depressione e solitudine, anzi, tutt'altro. La nostra Eileen è il ritratto della spontaneità e della freschezza, ma allora qual è il problema?

La ragazza è a suo discapito una sirena. Sì, una sirena, proprio come Ariel della Disney, un essere sovrannaturale dotato di coda e per questo costretto a vivere nascosto fra le acque del fiume Han di Seoul assieme a tutta la sua numerosa dinastia di suoi simili composta da fratelli, sorelle, e parenti vari che chi più ne ha più ne metta.

Insomma, coronare un amore fra una sirena e un umano è proprio un'ardua impresa, contando poi che la fiammante cotta della giovane non è nemmeno a conoscenza della sua esistenza. Ma allora... perché non andare in cerca di quella famosa pozione magica di cui tutte le sirene hanno almeno una volta nella vita desiderato il possesso?

La nostra Eileen farà carte false pur di ottenere la famigerata pozione e, una volta riuscita nella sua missione, delle lunghe e affusolate gambe le compariranno al posto della sua solita enorme coda azzurra.

Sarà una gioia incredibile per la giovane, che purtroppo però non avrà ancora fatto i conti con un particolare non da poco: potrà vivere per sempre da umana, tuttavia questo accadrà se e solo se la ragazza riuscirà a trovare il vero amore entro 100 giorni e ad essere ricambiata.

Tutto questo alla ragazza sembrerà all'apparenza facile come bere un bicchier d'acqua, ma a suo discapito scoprirà poco dopo che le cose non sono affatto come se le era immaginate.

Nel mondo umano si ritroverà infatti a dover convivere con una compagnia di cinque amici, uno più pazzoide dell'altro, che contribuiranno (pur inconsapevolmente) in svariati modi a portare a termine la sua missione.

Recensione:

A mio parere definire questo drama un semplice mini masterpiece dell'enorme industria che sta dietro ai drama coreani è dire poco.

Già, perchè il gioiellino di cui noi spettatori possiamo beneficiare, sebbene sia effettivamente piuttosto breve, vale assolutamente la pena di essere visto.

Gli attori hanno tutti saputo recitare più che bene la propria parte, e anche le colonne sonore hanno contributo a creare quello che è un drama sì comico e divertente, ma in alcuni momenti anche serio e, purtroppo, triste.

Prima cosa di cui mi sento in dovere di parlare è l'amicizia, caratteristica che domina tutto il drama. Amicizia donna-donna, uomo-uomo e anche donna-donna, insomma, di qualunque tipo essa sia, state pur sicuri che la troverete ovunque ed in qualunque momento.

Questo è uno dei tanti motivi per cui ho adorato spropositamente questo drama: il fatto stesso che tra i personaggi si instauri subito un certo feeling magari potrebbe inizialmente destabilizzare, ma grazie al modo con cui questi nuovi rapporti sono presentati a noi spettatori, si tratta di qualcosa di assolutamente comprensibile.

A questa cosa si collega anche il fatto che molto spesso nelle varie scene del drama possiamo trovare i personaggi a parlare tutti insieme, uniti, come un vero gruppo di amici. E personalmente ho amato tutto ciò, visto che nei drama non scolastici solitamente non sono presenti più di due o tre persone per scena. O se ci sono, sfocia sempre tutto in un gran casino.

Qui invece no, affatto, perché malgrado nelle scene ci siano quei cinque o sei amici a parlare, il tutto è presentato sempre in maniera molto ordinata, sensata, e soprattutto comprensibile.

Altro argomento a cui non si può non
fare un accenno: l'eccessiva scemenza della protagonista che sfocia quasi sempre in quadretti comico-demenziali carinissimi, che a volte inducono noi spettatori a metterci tipo *face palm mode on*. Della serie "Ma che cacchio sta succedendo qui? Non lo so, so solo che 'sta roba è troppo bella AHAHAHAH". Questi erano i sintesi i miei perenni pensieri durante scene comiche del genere.

Non che sia difficile comprenderle, anzi, tutt'altro, ma a volte davvero si sfocia in una stupidità pura molto apprezzabile, che penso si possa trovare raramente in altri drama.

Altro punto che va sicuramente a favore dei produttori: il non essere stati legati da regole precise e aver agito da open-minded people, ovvero: aver messo di tutto e di più all'interno del drama, e non essersi focalizzati solamente su quei soliti due o tre protagonisti.

Qui si può tranquillamente dire che ci sia parallelismo, i personaggi stanno tutti sullo stesso piano e ad ognuno di loro è dedicato uno spazio pari agli altri. Anche questa cosa non la si ritrova spesso nei drama, ecco perché l'ho particolarmente apprezzata.

E ciò vale sia per i rapporti amichevoli che per quelli amorosi. Questo non significa però che alla fine sia presente un "e vissero per sempre felici e contenti" per ogni singolo personaggio, anzi... più no che sì, ma dovrete scoprirlo ed interpretarlo voi con i vostri occhi.

Inoltre, strano ma vero, ho apprezzato anche il fatto che la trama ad un certo punto del drama abbia preso la tangente e si sia rifatta completamente rispetto ai primi episodi, con rapporti nuovi, persone e atmosfere completamente cambiate.

E tutto questo può succedere anche grazie ai numerosi problemi che spesso piombano improvvisamente sulle teste dei nostri poveri protagonisti, che non hanno un attimo di pace e sono sempre costretti a correre a destra e a manca senza sosta.

Anche il blog online di una delle protagoniste, seppur a volte talmente scemo da risultare banale, ha contributo allo sviluppo della trama. Non c'è niente di inutile, insomma.

Ogni singolo avvenimento avviene a causa di qualcosa ed è esso stesso la causa di qualcos'altro, in un susseguirsi di azioni che si interrompono purtroppo bruscamente nell'ultima puntata.

Già, è purtroppo giunto il momento di passare a parlare del punto debole del drama: è troppo corto.

Originariamente sarebbero dovute essere 16 puntate, ma per un evidente calo di ascolti durante il drama (che si stava ancora girando), i produttori decisero di tagliare diversi episodi e di accorciarlo a ben 10 puntate!

Ora voi capite che per questo la trama ha subito un notevole taglio e che quindi, purtroppo, nell'ultimo episodio accadono talmente tanti fatti uno dietro l'altro che è quasi difficile rendersene momentaneamente conto e starci dietro. E poi, in men che non si dica, arriva il finale. Insensato ed incomprensibile come sempre, ovviamente.

Ma! C'è sempre un "ma", ed anche in questo caso il drama ci sorprende.

Spoiler:

Non sarà il finale più bello del mondo (anzi, onestamente fa proprio schifo), però in tutto ciò qualcosa di positivo c'è: il fatto che alla fine l'amicizia trionfi sempre.

Cit. L di Death Note (AHAHAHAH scherzo, quello era "la giustizia trionfa sempre", però dai, un po' ci assomiglia lol).

E comunque, dicevo: il fatto che tutti i protagonisti (i quali alcuni di essi prima erano fra di loro antagonisti) finiscano poi tutti uniti in amicizia, mi è quasi piaciuto di più del ritorno stesso della protagonista (che i produttori si potevano anche risparmiare, visto che non aveva per niente senso).

Fine spoiler.

Ultima cosa di cui non posso fare a meno di parlarvi prima di passare al giudizio definitivo non può che essere questa: il bellissimo triangolo amoroso.

Anzi, più che triangolo potrebbe essere anche un quadrangolo, ma non complichiamoci troppo la vita (se volete scoprirlo, andate a vedere il drama direttamente LOL).

E che triangolo! Vi assicuro che non c'entra assolutamente niente con i soliti triangoli super ovvi nel quale c'è un first lead che si accaparra sempre la protagonista, ed un povero friendzonato che finisce sempre male.

No, qui niente di tutto questo, assolutamente. Abbiamo i due maschi principali che sono completamente diversi dai soliti maschi dei drama, prima di tutto perché entrambi sono dei gran fighi e allo stesso tempo gentlemen, e secondo perché è praticamente impossibile decidere da che parte schierarsi.

Questo perché non c'è nè il first lead nè il friendzonato, ma solamente un maschio più serio ed un altro un po' più stupido. Ma vi assicuro che voi perderete la testa entrambi, e non ne saprete mai scegliere uno.

Io ho cercato di scegliere fra i due per tutto il drama, e come vedete ho miseramente fallito AHAHAH.

Spoiler:

La stessa cosa vale per la protagonista, che è indecisa fino all'ultimo e non capisce mai chi sia più adatto a lei. Poi, quando finalmente lo capisce, il drama finisce sul più bello e da lì non si capisce più un accidente.

Fine spoiler.

A parte questo, però, tutto il drama, sebbene per il finale che è stato brutalmente accorciato, risulta molto divertente e piacevole da guardare.

Conclusioni:

Fatto tutto questo preambolo papiroso (?) non posso che concludere consigliando questo drama a chiunque sia interessato a qualcosa di breve con un pizzico di fantasy, ma allo stesso tempo anche a qualcosa di estremamente comico e divertente.

A parte per il deludente finale, che comunque incide abbastanza nel mio giudizio complessivo, mi sento in dovere di dare a questo drama un bel 4.5 su 5, perché comunque raramente si trovano drama del genere in cui vi è una commistione molto ordinata di varie tematiche.

Lo guardi dunque chiunque si possa essere incuriosito da questa recensione, e io spero veramente che vi possa piacere.

Bene, la mia recensione finisce qui! Ma come sapete ormai che è mio solito fare, non posso non rivolgervi qualche domandina:

Chi di voi ha visto questo brevissimo ma allo stesso tempo imperdibile drama? Anche voi come me siete dell'opinione che un taglio di ben 6 episodi dal progetto originale abbia contribuito assai negativamente allo sviluppo generale della trama?

E, the last but not the least, l'ultima domanda ma non la meno importante: solo io ho fangirlato tantissimo, oltre ovviamente che per i due protagonisti, anche per gli amori "secondari" come ad esempio quello di Big? Cioè, io ho semplicemente amato tutte le relazioni amorose del drama ♥

Bene, detto ciò me ne vo! Non dimenticatevi di restare in linea per il prossimo capitolo xD

Ariel Carter