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Dicianovesimo Capitolo

Damian ancora non tornava con le provviste, ed io iniziavo a pensare veramente al suicidio se dovevo continuare a tollerare la presenza di questo carciofo. Ci guardavamo entrambi con odio puro. Mi alzai di scatto facendolo trasalire. Mi avvicinai e addolcendo il mio sguardo ammisi:

-"Sai riguardo a prima, non dico che tu abbia ragione. Perché non c'è l'hai. Ma ho pensato che forse e dico FORSE, che potrei seguire il tuo pessimo consiglio " so che aveva ragione, ma non volevo darglielo a vedere. Sono troppo orgogliosa per farlo. Lui accennado appena un sorriso, disse sarcastico :

-" Ti costa tanto dire « HAI RAGIONE» "  dicendo le ultime parole con più enfasi. Stavo per rispondergli in malo modo, ma non so perché, ma non c'è la feci in quel momento:

-" Sai  faccia da carciofo, il problema e che non so da dove ricominciare! Rick fu l'unico a sciogliere il mio cuore di chiaccio,ed anche se non mi crederai, prima che morisse ero molto più dolce. Si certo non ero delicata come un petalo di rosa. Però ero diversa! "

-" Primo smettila con questa storia del carciofo " disse leggermente infastidito, poi tornando serio aggiunse :

-" Secondo, non potrai mai ricominciare se non permetti a qualcun'altro di entrare nel tuo cuore, ti sei creata un muro immenso attorno a te. E se è difficile abbatterlo tutto in una volta, fallo piano piano, togliendo un mattone per volta. A piccoli passi" 

Lo guardai schifata, per poi rispondergli:

-"Ma che schifo, tu non mi piaci a fatto! "

A quella risposta, inorridì anche lui. Contraccambiò la mia faccia schifata, per poi rispondermi:

-" Ma che ti salta in mente, neanche a me piaci, però dico di guardarti a torno. Non so se non te ne sei accorta, ma c'è qualcuno che sbava letteralmente per te"

E chi é questo depravato adesso?!?!  Stavo per chiedergli chi fosse, ma proprio in quel momento senti un battito d'ali che attirò la mia attenzione. Era Damian, con in mano le provviste. Che con un sorrisetto, ci chiese allegro:

-"Bene mi fa piacere di vedervi ancora vivi. Allora che si dice? " io risposi tranquillamente :

-" Niente di che, il carciofo qui". Lo indico. - "Mi stava dicendo che c'è qualcuno che sbava per me, a proposito chi...." non feci in tempo a finire la domanda, che quel cretino di Frederic mi saltò letteralmente addosso, mettendosi a cavalcioni su di me, tappandomi la bocca. Ma che aveva ora?!?! E che cazzo, ogni volta né ha una però! Tentai di divincolarmi, ma inutilmente.  Per fortuna in mio soccorso intervenne Damian buttandolo a terra con un calcio. Mi aiutò ad alzarmi, e disse furioso all'amico :

-"Più tardi io e te facciamo i conti! "  gli ruggì

Ma perché era così arrabbiato?!? Non stavamo dicendo niente di male in fondo.
Provai a pensare chi fosse interessato a me. Mmm.... La guardia vicino hai cancelli? Ma nooo nemmeno ci parlavamo. E se fosse Frederic? Ma certo, anche se prima aveva negato, spiegava perché era sempre così nervoso quando era con me.

-" che schifo Frederic, senza offesa ma tu non sei il mio tipo" dissi tranquillamente. Ma lui mi urlò:

-" Che schifoooooo!!!!! Ti ho già detto che non sono io! Ed ora smettiamola con questo discorso o sennò questo qui mi ammazza" disse le ultime parole indicando Damian.
Ma..... uomini chi li capisce è bravo.

*********

Quella sera,  attorno a noi calò il gelo. Damian era stranamente imbarazzato e non mi guardava neanche. Frederic, bhe era stato conciato di brutto da Damian. Cui non ne conosco il motivo.

-"Ehi Dami, perché non mi parli? Sei arrabbiato con me? "

Lui mugolò un no, però a me sembrava proprio arrivato. Ma tanto so io come fargli togliere il nervoso a questa prima donna. Mi avvicinai a lui, ed in una frazione di secondo mi lanciai sopra di lui. Mettendomi a cavalcioni. Lo afferrai per i polsi e gli dissi con tono autoritario:

-"Ora tu mi perdoni e subito, sennò ti concio per le feste! "

Mi guardò sorpreso,  per poi passare ad un espressione imbarazzata. Ma perché era così imbarazzato?

-" Emm...  Mia..... scendi per favore..... scendi! " disse sempre imbarazzato.

-" No! Non scendo finché non mi dici perché sei arrabbiato con me! " risposi decisa.

-" Mia come posso dirtelo in modo delicato. Sono pur sempre un uomo. Tu sei una donna, sopra di me per giunta. Come dire.... e ovvio che mi faccia pur sempre un certo effetto! "

Mi scostai di poco e vidi.... QUESTO PORCO?!?! Si è eccitato!!!! Scesi immediatamente, Frederic era a terra, e si contorceva delle risate mentre Damian di tutta risposta gli lanciava occiataccie di fuoco. Io inutile dire che ero super imbarazzata. Mi alzai di scatto, e senza nemmeno guardarlo negli occhi gli dissi furiosa :

-"Sei un lurido porco!!!! Sta sera, voi due potete pure dormire fuori!?!? " tuonai furibonda.

Damian iniziò a farfugliarmi delle scuse, ma io lo azzitti con la mano per poi entrare nella tenda.  Dopo mezz'ora sentì la tenda aprirsi, mi girai di scatto congelandogli con lo sguardo, in primo momento rimasero fermi, ma poi Damian prese coraggio :

-"Dai non fare così, in fondo sei stata tu a saltarmi a dosso, scusa?!?! "

Io? Adesso era pure colpa mia!?! Ok il sangue fluendo nelle parti basse, l'aveva fatto rincretinire ancora di più, di come già non fosse. Lo guardai malissimo e risposi:

-" Voi dormite fuori! " Frederic si intromise dicendo:

-" Ehi!!!!! Io non ho fatto niente! Perché dovrei dormire fuori se lui non riesce a controllare i suoi istinti"

-"Gai ragione, tu puoi entrare, ma il tuo amico rimane fuori!"  Damian sbotto :

-"ORA BASTA! LUI SI E IO NO! DA QUANDO SIETE COSI AMICI! " sembrava veramente arrabbiato. Io davvero non lo capisco, mugolai un «fate come vi pare» e mi girai a dormire.

********

non riuscivo a dormire, però non osavo nemmeno girarmi per guardarlo. Perché avevo reagito cosi? Per vergogna? Forse avevo un po' esagerato. Stavo per girarmi per vedere se dormiva, come minimo dovevo almeno scusarmi, ma mi fermai, quando li senti parlare:

-"Frederic, dormi? " disse piano scuotendo l'amico.

-" Ora no, che vuoi? " rispose assonnato.

-" Ora mi odia non è vero? " disse con tono dispiaciuto. Poveraccio un po' mi fa pena. Ma solo un po'.

-" No che non ti odia, e solo pazza! Tranquillo domani gli passerà! " Io sarei pazza? Ed io che iniziavo a pensare che fosse un tipo apposto. Considerati morto faccia da carciofo.

-" Non è pazza, smettila e che.... Non lo so nemmeno io a cosa pensare, Fredy..... Cosa posso fare, per far si che mi noti! " dove voleva andare a parare?

-" Non puoi fare niente, devi solo aspettare che il suo dolore si allevi" 

Alcune volte la saggezza di quel medico da strapazzo, mi stupiva. Fose c'era un modo per farmi perdonare. Finsi di girarmi nel sonno, e abbracci Damian che lo seti irrigidirsi.

-" Ecco vedi! In fondo ci tiene molto a te deve solo renderselo conto da sola, ora però va a dormire altrimenti la svegliamo, porco! " disse l'ultima parola imitando la mia voce. Ma tanto io lo ammazzo ormai è deciso. Poi calai in un sonno profondo, rimanendo abbracciata a Damian. Si in fondo gli volevo moto bene, mi e stato sempre accanto. E davvero il miglior amico che si potesse avere.

Nota autore

Sopra vedrete la bellissima montagna dove Damian ha portato mia e Frederic.
Buona lettura....


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