Capitolo 19
Arya
"Anche tu sei una Mangiamorte, Arya." - Dice Voldemort avvicinandosi a lei - "Parliamone."
"Davvero?" - Dice nel mentre lancia la sua spada in direzione della gola di Voldemort.
La sua testa cade in direzione di Draco e Arya. Ma la sua testa è strana. Non c'è sangue. Ci sono solo fili elettrici che emanano scintille come fossero fuochi d'artificio. Entrambi si guardano confusi. Poi Arya diventa felice.
"Lo sapevo." - Dice Arya con tutta la felicità - "Lo sapevo che era morto. Lo sapevo che questo era un falso Voldemort."
Draco si avvicina ad Arya - "Arya, guarda il lato negativo. Significa che non finirà mai." - Si guarda intorno - "Allora, chi è stato a fare l'incantesimo per cambiare le nostre menti?"
"Non lo so." - Risponde subito Arya, rendendosi conto di quello che ha appena detto Draco - "Cazzo, pensavo fosse finita." - E calcia lontano la testa robotica di Voldemort.
Il silenzio cala tra i due. Pensavano di essere giunti veramente alla fine, e invece stanno ancora all'inizio, con nuove indagini da fare.
"Arya." - Dice Draco dopo lunghi minuti di pausa.
"Basta discorsi, ti prego." - Dice Arya disperata per quello che è successo qualche minuto fa.
Scoprire che Voldemort è realmente morto le ha dato sollievo. Ma scoprire che non si sa chi è il responsabile di questa nuova vita, del cambio dei ricordi, la sta facendo impazzire. Ha fatto tutto quello che ha fatto per arrivare a questo punto.
"No, devo dirti una cosa." - Dice Draco avvicinandosi a lei e poggiando le mani sui suoi fianchi.
Arya stenta a guardare prima le mani di Draco per poi guardarlo negli occhi. È come ogni volta si è persa, per ritrovare lui.
Cosa vuole Draco? Pensa tra sé e sé Arya.
Cosa mi vorrà dire?
Perché fa questo adesso?
Cosa mi deve dire e perché lo sta facendo in questo modo?
"Risolveremo tutto." - Continua Draco.
"Come fai a saperlo?" - Domanda Arya che già si è arresa a tutto ciò.
"Perché..." - Draco cerca di dire le parole giuste - "A Godric's Hollow..." - Draco non riesce a parlare - "È un'emozione che non sentivo da anni ormai."
Non dirmi che è quello che penso...
Non posso, Draco...
"Cosa?" - Domanda Arya confusa.
Draco l'avvicina a lui. Così che i loro corpi si toccano. Che i loro nasi si sfiorano, come le loro labbra. Stanno resistendo ad un'emozione che non si può controllare. Un'emozione che entrambi hanno provato una volta nella loro vita.
"Che cosa c'è?" - Chiede Arya sussurrando.
"Expeliarmus!" - Grida una voce dietro Draco.
Un zampino rosso, colpisce Draco che lo scaraventa oltre il velo. Arya guarda la scena cercando di prendere Draco, ma ormai il danno è fatto. L'anima di Draco sta salendo in cielo e il corpo di Draco è vicino a quella di suo cugino, Regulus.
Draco... No...
Lo sai che sono persa senza di te...
Arya guarda in direzione dello zampillo, e vede che è stata Alexa. Ha ancora la bacchetta in mano. È ancora arrabbiata. Sarà per il fatto che le ha ucciso Astoria? La sua migliore amica? E quindi si è voluta vendicare?
Alexa, se hai qualcosa contro di me, dillo a me, lotta con me.
Non mettere persone che non c'entrano niente nei nostri battibecchi.
E soprattutto, non osare far del male alle persone che amo.
"Tu..." - Dice Arya incazzata più che mai.
Arya fa cadere la bacchetta a terra e la pesta con un piede, spezzandola in due. Arya, con la magia, prende la spada e la punta al collo di Alexa. Lei tende ad inginocchiarsi dalla paura.
"Fallo." - Dice Alexa con le mani alzate in segno di resa.
"No." - Dice subito Arya - "Ora tu mi dirai ogni cosa."
"Va bene, va bene." - Dice Alexa tutta impaurita.
Finalmente ragioniamo io e te.
Come i bei vecchi tempi.
"Chi ha cambiato le menti di tutti quanti?" - Domanda Arya.
"Brancolo nel buio quanto te." - Dice Arya impaurita.
Arya poggia un piede sul petto di Alexa - "Povera capo dei Mangiamorte Zabini. La tua vita è stata distrutta. Dimmi come ci si sente a stare dall'altro lato? Tradita da una persona che credevi tua amica?" - Tira un calcio allo stomaco ad Alexa - "Qui hai rubato la vita di due nostri amici. Quale posto migliore per rubare la tua?"
Credo nel karma, ma non so attendere che arrivi.
Me lo creo da sola.
"E se Draco non fosse morto?" - Dice subito Alexa - "Non ancora, almeno."
A quelle parole Arya posa la spada e si stacca da Alexa. E nel mentre Alexa si alza a mezzo busto, Arya si inginocchia per stare alla stessa altezza di Alexa.
"Direi che stai mentendo." - Dice Arya non capendo il ragionamento di Alexa.
"Forse o magari vogliamo la stessa cosa." - Dice Alexa alzandosi un sopracciglio.
Draco non può essere vivo. Ha passato il velo. Qualsiasi persona che ha superato il velo non ha più fatto ritorno. E non lo farà mai più.
"Come può essere vivo?" - Domanda Arya - "E salvarlo come ci farà avvicinare a chi c'è dietro a tutto questo."
"È complicato."
Ma ad Arya non piace questa risposta, così avvicina di nuovo la spada vicino al collo di Alexa. Vuole risposte è più velocemente possibili, senza giro di pallore. Se potesse trovare un modo per far ritornare tutto e tutti come prima, lo farebbe da sola e lo farebbe per tutti... soprattutto per il suo amato Draco.
"Te lo racconterò volentieri." - Dice in risposta alla minaccia di Arya.
"Perché?"
"Perché anche io voglio sapere chi c'è dietro." - Spiega Alexa - "Voglio sapere chi mi ha mentito."
Arya abbassa la spada in attesa che Alexa inizi a dire tutto ciò che deve dire. Anche se non si fida tanto di lei, ma ormai sono rimaste in due della stanza, e deve fare lo stesso gioco che ha fatto con Draco all'inizio.
"Sai come funziona il velo." - Comincia a spiegare Alexa - "Lo attraversi, l'anima va su nel mentre i corpi rimangono a terra. E se le anime andassero in un altro mondo? Dove non possono invecchiare o altro?"
Impossibile...
Ma, se è l'unica via, mi ci devo buttare a capofitto.
"Bene. Dimmi dove." - Ordina Arya.
"Il Vuoto." - Spiega Arya - "Con colline, sole, luna, nuvole. Il famoso paradiso, ma con un piccolo diavolo."
"L'unico difetto e che nessuno viene da li. Vero?"
"Posso aiutarti se ti fidi di me." - Dice Alexa avvicinandosi ad Arya.
Lunghi secondi passano per far capire ad Arya se veramente si può fidare di nuovo di Alexa. Ai tempi di Hogwarts, le aveva promesso di starle vicino a qualunque costo. Ma poi, dopo che Arya ha scopato Draco, ognuna è andata verso la sua strada. E Alexa ha cercato di mettere i bastoni tra le ruote ad Arya.
Però adesso siamo solo noi due, Alexa.
Se mi dici qualche cazzata, la mia anima ti perseguiterà, sappilo.
"Va bene." - Dice Arya - "Cominciamo dagli archivi segreti."
"Winky." - Richiama Alexa.
Un piccolo elfo con un vestito blu arriva vicino ad Alexa. Ha anche gli occhi grandi di colore blu. Sembra di averla già vista da qualche parte, ma non ricorda quando e dove. Forse ad Hogwarts.
"Ditemi signora." - Dice la piccola elfa molto timida.
"Porta alcuni documenti negli archivi riservati che stanno qui al ministero." - Le ordina Alexa.
"Oh, accipicchia." - Dice Winky molto sorpresa - "Riguardo a cosa?"
"Da dopo la battaglia di Hogwarts." - Dice subito Arya - "Due Maggio millenovecentonovantotto. La battaglia avvenuta otto anni fa."
"Subito." - Dice Winky timidamente.
Winky corre via, verso l'uscita dalla Stanza della Morte. Intanto, Arya cammina avanti e indietro per restare calma a questa situazione. Intanto Alexa la guarda confusa.
"Hey, che hai?" - Domanda Alexa.
"Hai ucciso tuo marito." - Comincia a dire Arya fermandosi - "Hai ucciso Draco."
"E tu hai ucciso Astoria, Tiger, Goyle e moltissimi nostri compagni." - Alexa sospira - "Non siamo tutti degli angeli qui, e tu sei uno dei tanti che conferma la teoria."
"Astoria non è stata mai una mia amica, idem sua sorella Daphne. Tiger e Goyle erano solo due idioti..." - Arya pensa bene - "E poi Goyle è morto durante la battaglia ad Hogwarts."
"No." - Urla Alexa - "L'hai ucciso tu alla Stamberga Strillante."
Vero. Anche la mente di Alexa è contorta e falsa, Pensa tra sé e sé Arya.
Non posso dire le come sono andate realmente.
"È inutile che ragiono con una che ha lavorato con uno che gli ha fottuto il cervello." - Dice Arya esasperata.
"Te l'ho detto. Hanno mentito anche a me. Su questa cosa ne sono all'oscuro quanto te." - Anche Alexa calcia la testa di Voldemort - "La solita testa di coccio come sempre, a quanto vedo."
"Sempre la solita bugiarda, a quanto vedo." - Dice Arya in aria di sfida.
"Disse quella che è andata a letto con la cotta della tua amica."
"Disse quella che non ha voluto ascoltare la versione dell'amica."
"Disse quella che sotto sotto amava Draco Lucius Malfoy."
"E se anche fosse, qual'era il problema?" - Domanda Arya perplessa.
"Sapevi che piaceva ad Astoria, e te ne sei fregata al cazzo." - Dice Alexa incazzata.
"Sapevi che io sapevo la verità sulla vera storia di questo mondo, di come sono andate veramente le cose." - Dice Arya incazzata - "E comunque non mi hai voluta nascondere. Anzi, sei stata proprio tu a dire di catturarmi."
"E cosa dovevo fare?" - Domanda Alexa sarcasticamente - "Tenerti libera dopo quello che hai fatto a me e Astoria."
"A te non ho fatto niente."
"Hai portato via la mia migliore amica." - Dice Alexa con le lacrime agli occhi che le scendono velocemente sul viso.
"E tu hai portato via il mio uomo."
"Non è mai stato tuo, dato che sei una narcisista di merda."
Narcisista non ti dovevi proprio permettere di dirlo.
Sono tutto, mi si può chiamare come si vuole, ma non narcisista.
Perché sono l'ultima persona con cui mi innamorerei.
E non mi innamorerei nemmeno di me stessa.
"Come prego?" - Domanda Arya sarcasticamente, come se non avesse capito niente.
"Hai sempre pensato a te stessa." - Inizia a raccontare Alexa - "Fin dal primo anno. Quando ci serviva aiuto, tu non c'eri mai. Pensavi solo a divertirti e ai tuoi interessi."
"Forse perché mi piaceva condividere di più con persone leali e sinceri che con delle persone false e ipocrite come te e Astoria."
"Falsa e ipocrita? Io? - Domanda Alexa, ancora più incazzata di prima.
"Legimens!" - Urla Arya.
Arya vede la mente di Alexa. Vede quando ha ucciso Regulus. Quando ha ucciso Draco. E poi, quando ha ucciso Pansy. Stava beatamente dormendo su un letto. Lei è arrivata e l'ha uccisa facendole bere una bevanda con il veleno.
Pansy era anche tua amica, Alexa.
"Finite incantatem!" - E Arya fa finire l'incantesimo.
E non ci crede ai suoi occhi. La poteva uccidere in molti modi, e da deciso il più meschino possibile ed immaginabile.
"Hai ucciso anche Pansy." - Dice Arya con le lacrime agli occhi.
"Pansy non era mia amica." - Dice Alexa in tono di sfida.
"Falsa."
Arya fa fluttuare Alexa in aria e la butta a terra come se fosse un giocattolo. Poi corre verso il velo ma si ferma proprio davanti ad esso. Lo fa? Non lo fa? Vuole trovare Draco. Sa che non ce la può fare senza di lui.
"Arya." - Dice Alexa stordita dalla caduta - "Non starai pensando di dartela fuga, vero?"
"Ammetto di esserci cascata per un momento." - Dice Arya per distrarla nel suo vero intento - "O forse in parte si stata sincera? Il capo dei Mangiamorte Zabini si è davvero sentita tradita dal suo Signore Oscuro?"
"Perché non vieni qui e ne parliamo?" - Dice Alexa alzandosi lentamente da terra.
"Certo che no." - Dice Arya come se cose una cosa ovvia - "Se tu nascondi le cose, e ovvio che poi nessuno ti stia vicino. Come hai nascosto alla tua migliore amica che durante il terzo anno eri fidanzata segretamente con Draco. È quanto è durata questa cosa?" - Domanda Arya sarcasticamente - "Un mese, perché nemmeno Draco ti sopportava più. Tu per lui eri solo una distrazione. Niente di più, niente di meno."
Mi ricordo quando me lo dissi, Draco.
Eravamo in punizione.
Tu per aver interferito con la lezione, continuando a parlare senza finirla, nonostante e richiami del professore.
Io perché avevo contraddetto un professore, dato che sapevo più cose di lui.
"Stronza bastarda." - Mormora Alexa.
"Non volevi trovare l'uomo dietro le quinte?" - Domanda Arya, con aria molto divertita.
"Facciamo così. Tu vieni da me e ne parliamo da persone adulte e poi troviamo l'uomo dietro le quinte." - Dice Alexa.
"Ormai non c'è più niente da chiarire, Alexa. Entrambe abbiamo sbagliato, entrambe abbiamo fatto delle cazzate e non eravamo destinate a stare insieme per il resto della vita. Ma sono sicura di una cosa." - Arya guarda il velo - "Sto facendo tutto questo per far ritornare il mondo com'era prima. Sia per me, sia per le altre persone, soprattutto i Babbani che sono morti invani."
Un passo avanti, così che tutto il corpo attraversi il velo. Arya si sente leggera. Si sente fredda. Chiude gli occhi e si sente salire, come se avesse preso un ascensore. È finita. La sua vita è finita. E spero la riporti da Draco. Spera che ritorni dal suo primo ed unico vero amore.
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