Harry aveva accompagnato la sua bambina a scuola e si era precipitato a lavorare. Faceva il barista in un caffè, e il suo principale era il suo fidanzato. Così si sono conosciuti. Chack era un uomo bello e gentile. E si preoccupava sempre per gli altri. L'opposto di Liam.

X<<mi scusi cameriere. Vorrei un caffè espresso con una brioche>>
Harry <<arriva subito sig... >>

Le parole gli morirono in gola, quando vide che da a lui c'era Liam. Il padre di sua figlia, andato via anni fa, che neanche sapeva di avere una figlia. Liam si senti osservato e alzò gli occhi dal cellulare. All'istante, la gola si seccò, e i vecchi ricordi riaffiorano. Harry era sempre stato la sua cotta. Ma non lo aveva mai detto a nessuno. Rivederlo, ancora più bello di anni fa, con i capelli più lunghi, che accentuavano,ancora di più i suoi ricci e i lineamenti gentili. Liam gli sorrise e disse

<<ciao Harry. Da quanto tempo? Lavori qui a quanto vedo>>

Harry era ancora più sconvolto. Rivedere Liam. Dio solo da cosa ha provato. Harry si fece forza, e disse, con voce un po indecisa

<<si. Lavoro qui! Il tuo espresso arriva subito>>

Si girò, e andò verso le macchinette del caffè. Prese la tazzina tremante e iniziò a farlo. Le mani iniziarono a tremare, e, sentiva, chiaramente, gli occhi del più grande su di sé. Una volta pronto il caffè, prese lo zucchero e la tazzina e mise tutto sul vassoio, portandolo al tavolo.

Harry <<ecco a te, ciò che hai chiesto>>

Liam vide chiaramente il tremore, e sorrise vittorioso. Gli faceva ancora effetto dopo quesi dieci anni. Quando Harry si stava per allontanare disse

<<aspetta Harry. Non vuoi parlare con me? Non mi hai più chiamato? Non ti mancavo abbastanza?>>

Harry si stava per mettere a piangere, ma resistette e continuò il suo lavoro