Dopo quel giorno, le cose sono cambiate. Ma no come le pensava Harry, in peggio. L'ex di Liam non voleva cedere, e Liam stava avendo anche dei problemi a lavoro, così si fermava a lavoro più del solito, e quando tornava, era ubriaco fradicio. Proprio come quella sera. Harry mise a letto Lirry, dopodiché, aspettò Liam. Quest'ultimo venne alle 2 di notte. Ubriaco fradicio, e con un sorriso diabolico.

Harry<<Liam. Amore. Io... Ti ho preparato la cena>>
Liam<<beh, io non voglio mangiare>>

Si avvicinò e lo baciò, Harry lo scostò e disse

<<Hai l'odore di un'altra persona addosso. E hai anche il sapore. Con chi sei stato?>>

Liam rise e disse

<<Con una tipa. Bella e tutto ma non ti preoccupare. Finché mi dai il culo, qui sei al sicuro>>

Poi rise di nuovo diabolico. Harry gli diede uno schiaffo, ma dopo poco si pentì subito. Liam lo guardò infuriato, e a sua volta, lo colpì, facendolo finire a terra. Harry, con la mano sul viso, e alcune lacrime sul volto, vide un Liam , nero, che veniva verso di lui. Cercò di indietreggiare, ma dei calci al suo corpo lo indebolirono definitivamente. Piangeva, ma Liam non voleva finirla. Continuava a colpirlo. Finché non si abbassò i pantaloni, e la testa di Harry, facendosi fare un pompino. Dopodiché lo buttò a terra bruscamente. E gli aprì le gambe. Harry cercò di controbattere, ma alla fine ebbe la peggio. Mentre Liam stava avendo possesso del suo corpo, senza consenso disse

Liam<<non mi colpirai mai più. Capito? Mai più>>

E continuò, mentre Harry cercava di contenersi, di tenere dentro tutto il dolore e le lacrime, per paura che sua figlia lì vedesse così, e causarle un trauma. Ma soprattutto, perché sapeva che Liam,in questo momento non ragionava, e poteva fare del male anche a lei