Liam<<Lirry, è mia figlia. Ed io la voglio vedere>>
Harry <<no. Vattene. Non è tua figlia>>
Liam <<okay. O domani con me. Oppure domani con me e un avvocato. Sai che te la posso togliere, e avere l'affidamento esclusivo, e tu potrai vederla solo quando io sarò clemente, se sarò clemente. Quindi decidi ora>>
Harry <<ti prego Liam. Domani. Domani io e Lirry staremo da te. Promesso>>
Liam<<molto bene. Questo è il mio numero>>

Disse dandogli un biglietto da visita

Liam <<ci vediamo domani. Chiamami per l'orario>>

E Harry chiuse la porta. Quando si girò, trovo un Chack che lo guardò con occhi pieni di rabbia

Chack <<che caxxo stai facendo Harry?>>
Harry <<Chack, non te la prendere. Lui può portarmi via Lirry. Lo sai che vivo per la mia bambina. Ti prego. Cerca di capire>>

Disse, quasi, disperato. Come se dovesse fargli credere che lui non voleva lasciarlo. Il motivo? La gelosia. Parecchie volte era finito in ospedale per gelosia. E capiva che, Liam, era la persona peggiore, che si potesse avvicinare, per far scattare la sua gelosia. Chack si avvicinò e Harry, impaurito indietreggio e disse

<<ti prego Chack. Cerca di capirmi. Lirry è>>

Ma non fini la frase che lo buttò a terra e lo trascinò in cucina. Harry urlò così tanto che la sua bambina si svegliò e andò a vedere cosa stava accadendo. La scena in cucina era orribile. Chack con le mani sui capelli di Harry che gli teneva la testa fermo su di una ciotola a terra con del cibo strano

Chack <<se vuoi tanto fare la CAGNA, mangia come tale>>

Harry piangeva, soltanto, troppo debole per opporsi

Lirry <<mamma>>

I due si girarono verso la bambina

Harry <<non è niente amore. Io e chack stiamo giocando. Torna a dormire>>

Chack lasciò Harry e si avvicinò a Lirry

Chack <<si. Torna a dormire bastarda>>

Dandogli uno schiaffo in pieno viso