Capitolo 4- wow...!
-posso davvero morire per così poco?- dico sta volta a voce alta in modo che Josh possa sentire. Lui annuisce ancora pallido come un cadavere, poi silenziosamente mi accompagna in camera mia e poi dice:-ci vediamo a cena.-. Faccio fatica a deglutire, sono molto spaventata, ma allo stesso tempo mi sento... speciale, diversa. Sento un nuovo braciere scaldarsi nel mio corpo: vincerò io quegli USS. Non posso morire, non così. Mi vado a fare una doccia, ma appena apro il rubinetto il liquido si avvolge intorno alla mia mano... Mi sento stranissima, meravigliata, ma c'è qualcosa di fantastico dentro di me che spinge per uscire all'esterno, è potere. Mi sento potente, favolosamente inimitabile, mi sento una stella nascente, pronta per iniziare a brillare di vendetta. Vendetta contro coloro che hanno dato origine alla terra, che non hanno fatto niente per provare a salvarla. Se necessario mi trasformerò in un assassina, per quanto riuscirò, perché qui vale solo una regola: uccidere per sopravvivere. L'acqua calda continua girarmi attorno, e quando penso la parola pugnale, l'acqua ne prende la forma, ma si solidifica e mi ritrovo un vero pugnale dalla lama d'argento tra le mani. Lascio che un mio dito scivoli piano sulla lama, è molto appuntita. Poi penso a un vestito bellissimo e il pugnale si trasforma in un abito splendente, di vera stoffa. Mi diverto ancora per un po' con mulinelli d'acqua e schizzi e poi penso a Josh. L'acqua lo riproduce, identico al vero, ma è immobile. Chiudo il rubinetto ed esco dalla doccia eccitata e felice: posso fare qualunque cosa con l'acqua! In camera mi accorgo di un camino spento e, solo soffiando sui tizzoni scuri, accendo un fuoco caldo, che poi provo a toccare, diventa d'acqua, ma continua a essere caldo. Poi muovendo la mano, una folata di vento trasporta con se il fuoco d'acqua che mi si avvolge intorno... In fretta mi solleva da terra e sostituisce l'accappatoio con un lungo abito favoloso: dalla stoffa leggera e impalpabile come l'aria, con uno strascico che ondeggia come i mare in tempesta e i miei ordinari capelli scuri tramutati in fuoco fiammeggiante. Mi guardo allo specchio e ammetto di fare un po' paura... Ma sono bellissima...e letale, spero. Proprio durante il momento di gloria qualcuno bussa ed io urlo:-avanti!-. Entra, Josh e l'abito fiammeggiante si dissolve lasciandomi in accappatoio... AIUTOOOO! Josh mi guarda imbarazzato e poi dice:-se vuoi ripasso più tardi...- -Ehm... Sì ok passa fra dieci minuti.- balbetto. Perché ammettiamolo, non avrei voluto restare sola... È il momento peggiore di sempre: primo non mi hanno ancora spiegato dove sono, secondo sono innamorata pazza di un ragazzo che probabilmente mi pensa massimo 20 minuti al giorno, terzo la mia famiglia è esplosa, quarto sto per essere buttata con 29 tizie di cui non so niente su un pianeta nel quale dovremo ucciderci a vicenda e quinto ho questa multiplo roba che mi mette ancora più a rischio! Insomma avrei solo voluto baciarlo, baciarlo e abbracciarlo fino allo sfinimento...
Appena esce inizio a piangere, sono sola. Sola. Sola. Non ho nessuno. Niente a cui aggrapparmi, nessuno con cui condividere il dolore. Apro l'armadio e vedo che dentro c'è un vestito stranamente più elegante del solito: un abitino con uno scollo piuttosto grande e le maniche a tre quarti del braccio. La gonna è abbastanza corta, fatta di tulle giallino. Le scarpe sono semplici ballerine gialle con un fiocchetto sulla punta. Indosso tutto e dopo cinque minuti Josh viene a prendermi per andare a cena, anche lui è più elegante del solito. Appena entriamo in sala resto sbalordita: è stata allestita come una sala da ballo! Sento il cuore che mi martella nel petto, sono agitatissima! Sala da ballo+me+Josh= DISASTRO! Io non so ballare!!! Poi però Josh mi prende per mano e mi porta fino all'unico tavolo della sala e al contatto con la sua mano ogni paura è problema e dubbio sembra sparire: vincerò quei giochi, lo farò per Josh. Sulla tavola appaiono (sì esatto appaiono) dei piatti di pasta al pomodoro fumanti. Io mi ci butto sopra con felicità immensa, sto morendo di fame! Una volta finito di mangiare mi accorgo che Josh mi sta fissando con occhi persi e... Innamorati?!?! Ma lui non aveva una ragazza? Al solo pensiero della parola ragazza mi viene da piangere. Poi mi sussurra avvicinandosi:-sappi che con la mia ragazza ho rotto, ho rotto per te.-. A quelle parole mi sento morire e poi resuscitare dentro un milione di volte. Quasi quasi mi metto a urlare di gioia... Non ci credo! Poi parte la musica e Josh mi prende per i fianchi e iniziamo a ballare. Io in teoria non sono capace, ma poi con lui diventa tutto più semplice... Mi appoggio con la testa al suo petto e... mi sussurra:-ti amo.-. A voi potrebbe sembrare banale, ma per me è una gioia indescrivibile. Piano appoggia le sue labbra sui miei capelli e poi sulle mie labbra. È un bacio lunghissimo e mi sembra che tutto il mondo intorno scompaia e restiamo solo io e Josh. Mi concentro per qualche attimo sul suo profumo: sa di menta e pulito... ah che bello stare lì stretti ad abbracciarci... Appena stacca le sue labbra dalle mie la verità mi piomba addosso: probabilmente morirò entro una ventina di giorni dopo l'inizio del duello. La verità fa male. Brucia come il sale in un taglio. Io voglio sfuggire alla realtà, a questa realtà. Allora scoppio in lacrime e abbraccio Josh fortissimo, lo stritolo come se non ci fosse un domani... Poi lui preme un tasto blu sul pavimento di marmo bianco e dal pavimento sbuca un divano. Ci sediamo e tra le braccia di Josh mi rilasso e mi addormento. La mattina mi sveglio sul mio letto, e tutti gli avvenimenti della sera prima mi sembrano un sogno. Ma non lo sono, credo. Quindi ora tecnicamente sono fidanzata con Josh... -Alla faccia tua vocina interiore!- penso mentre vado verso l'armadio saltellando. Lo apro e trovo una maglietta con una fiamma sopra e un paio di leggings rossi. Li indosso al posto della vestaglia che ho ora. Ci sono anche delle scarpe da ginnastica bianche, molto comode. Poi arrivo in sala colazione (ormai ho imparato la strada da sola!) e li c'è Josh che mi saluta con un semplice gesto della mano. -Allora... Dopo ieri a cena... Ehm... Beh... ecco... ora stiamo insieme?- chiedo balbettante e insicura. -Stare insieme? Ieri? Avrai fatto un sogno Summer, ieri sera non sei venuta a cena: dormivi!- dice con una strana voce, che non sembra la sua. A quel punto sbianco e tutto intorno inizia a girare... Poi cado a terra e... Tutto nero.
★☆⇢⇢⇢⇢⇢⇢⇢⇢SPAZIO AUTRICE⇠⇠⇠⇠⇠⇠⇠⇠☆★
Buonsalve gente;-)
Avete visto che situazione?:-/
Secondo voi è Summer che ha sognato o Josh ha qualcosa di strano?:0
Non vi anticipo nulla;-"
_Ada G._❤️
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