Nightmares are nightmares
Ma.....mai una nottata tranquilla. Un incubo....
Ma appena mi addormento mi risveglio di colpo. Urla. Ma non le mie urla,è Nico a urlare. Che mizzeca faccio?
Devo fare qualcosa. Forse svegliarlo? Si,lo devo svegliare senza farlo incazzare. Quindi senza l'acqua. Lo scuoto dicendo il suo nome. E lui si mette seduto di scatto. È sudato e ha le lacrime agli occhi. Faccio per andare in bagno a bagnare uno straccio ma lui ferma prendendomi il polso.
-Non andartene....-sussurra.
Mi siedo sul letto vicino a lui. Io non abbraccio mai nessuno ma....è mio fratello e ne ha bisogno quindi....lo abbraccio.
-Era un incubo?- gli chiedo.
Lui annuisce.
-Ti va di raccontarmelo?-
Sta un po zitto ma poi risponde con 'Si'.
-Ho sognato Ottaviano. Era un ragazzo del Campo Giove ed è morto in battaglia. Lui stava....-
Ormai ci siamo staccati dall'abbraccio ma io gli metto una mano sulla spalla. Non so se per infondergli sicurezza o fiducia o solo perché non so che fare,ma il gesto sembra apprezzato.
-Lui stava dalla parte dei mostri e aveva ordinato ai suoi servitori di attaccare il Campo. E nella battaglia c'erano molte vittime e io...e..e io ho visto morire queste vittime-mi guarda negli occhi-le vittime erano tutti quelli che a erano al nostro tavolo- sta singhiozzando.
Prendo un bel respiro e...
-Nightmares are nightmares and reality is real-
-Cosa?-mi chiede lui evidentemente confuso dalla mia affermazione.
-Significa 'gli incubi sono incubi e la realtà è reale' gli incubi non possono farci male per quanto sembrino reali a meno che....- mi blocco di colpo. A meno che non siano premonitori.
Lo guardo. E se lo fosse?
-A meno che?-
-A meno che non sia un incubo premonitore-
Cazzo. E se lo fosse? No,non può essere premonitore, in fondo Ottaviano è morto....
-Ora dormi,sono ancora le 3:20 del mattino- io sono stata sveglia fino alle 3:00 prima di addormentarmi ed essere svegliata subito. Bello.
-No...non voglio fare altri incubi- dice. E lui sarebbe più grande di me. Vabbé.
-Prima di dormire pensa a qualcuno di speciale così sogni quella persona-
Lui non risponde. Però mi viene in mente la canzone che Bianca aveva scritto a suo fratello. L'avevamo scritta insieme visto che io ero una rompiballe e volevo aiutare...chissà se la ricordo....
-Close your eyes
I know what you see
The darkness is high and you're in ten feet deep
But we've survived more terrible monsters than sleep And you know
I will be here to tell you to breathe
Tu sei il mio soldatino
La ragione per cui vivo
Non ti scordar di me
Io veglierò su di te
Stumbling lost the last choice of all that you meet It's the cost of ruling those 'neath your feet
Paths you've crossed and trust you're trying to keep You're exhausted listening for a voice that can't speak
Ma Nico, mio caro
Tu sei il mio soldatino
La ragione ho vissuto
Non ti scordar di me
Io veglierò su di te
So you run Through shadows you roam
Seams undone by the love thought you could own
But he's just one of many that you might call home And maybe someday
The bitter will fade from your bones
Fade from your bones
Ooh
Eri il mio soldatino
Ora un principe oscuro
Ma anche per te, c'è una luce Che ad un'altra vita ti conduce-
Mentre canto lo vedo sorridere e addormentarsi. Appena finisco mi metto sul mio letto e.....non riesco a dormire. Porco Crono!!
Uff.....prendo un libro e leggo fino all'ora della colazione. Ogni tanto controllo Nico e lo vedo sorridere. Per una volta nella vita ho fatto qualcosa di utile per rendere felice un'altro.
E verso le 8:00...... bussano alla porta. Vado ad aprire e mi trovo davanti Will.
-Ehy raggio di sole, è importante o ti devo cacciare a calci in culo?-
-Volevo sapere come avevi dormito-
-Semplice, non ho dormito-
-La solita insonnia?-
-La solita insonnia- rispondo come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
Lui sospira.
-E Nico?- mi mordo il labbro inferiore....
-Ha avuto un incubo,ma l'ho aiutato-
-Ah..okey...dovremmo lasciarlo dormire?-
-Lui vorrebbe dormire ma io sono una rompicoglioni e lo sveglio- e detto questo gli prendo un braccio e lo faccio cadere dal letto.
Lui lancia un urletto.
-Beh...vestitevi,io vado in mensa, a dopo- e Wll mi abbandona all'ira di Nico.
-Ma perché cavolo mi hai svegliato?-
-Per andare a fare colazione-
-Solo per questo?-
-E perché pensavo volessi spiegazioni sulla canzone-
Sta in silenzio. Vado in bagno e mi metto una maglia grigia con un teschio nero e un pantaloncino grigio.
Esco e trovo Nico già vestito.
-Andiamo?-
-Si,le voglio. Voglio delle spiegazioni-
-Beh...quando abitavate in Italia io e Bianca eravamo molto amiche. L'ho aiutata a scriverne metà.... poi è morta vostra madre e non vi ho più rivisti.... infatti l'ultima parte l'ho aggiunta io- al ricordo di Bianca mi viene un piccolo sorriso.
Stiaml in silenzio. Un silenzio tranquillo, non imbarazzante.
A ropere il silenzio è Nico che mi chiede
-Andiamo?- e io annuisco.
-Grazie...per avermi aiutato stanotte-
-Di niente.......soldatino-
-Non chiamarmi così. Non sono più piccolo-
-Okey,okey- appena arriviamo il nostro tavolo è stranamente vuoto. Cosa che non mi dispiace.
-Dovremmo parlarne con Chirone- dico all'improvviso
-Di cosa?-
-Dell'incubo-
-Ma non sappiamo se......-
-Meglio prevenire che curare- dico interrompendolo.
-E chi cazzo sei? Will- e dopo quest'affermazione di Nico scoppiamo entrambi a ridere.
-Comunque hai ragione- dice lui appena finisce di ridere.
-Ma vieni con me a dirlo visto che è una tua supposizione-
-Okey-
Finiamo la colazione e ci avviamo finché uno cretino mi mette le mani sugli occhi e io, invece di provare a indovinare, tiro un calcio all'indietro e colpisco nelle palle lo sfortunato che è quel rompiballe di Angel.
Perché mi sento....... in colpa? Che lui mi......no. Non può essere. Ha rotto il cazzo da quando lo conosco, cioè da due giorni. Non può piacermi. Cazzo faccio ora? Non mi fido di farmi consigliare da un ragazzo quindi mi rimane Kayla. Ne parlerò con lei.
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