-Che fine hai fatto? – Lucas quasi mi aggredisce quando ci vede arrivare, afferrando il mio polso e guardandomi in cagnesco.

-Calmati Lucas, non c'è bisogno di scaldarsi così tanto! A tua sorella era venuta un po' di fame, perciò siamo andati a prendere un gelato e abbiamo perso tempo – mi difende Nicholas prima che io possa aprir bocca.

Spero tanto che mio fratello si beva questa scusa, anche se è troppo intelligente per crederci. Al momento si limita soltanto a continuare a guardarmi e a dirmi "Potevi almeno rispondere alle mie chiamate", poi sbuffando, torna a sedersi sul lettino dove si trovava prima.

Gli occhi di tutti sono puntati su di noi, e l'imbarazzo, come al solito, non tarda ad arrivare.

-Beh, che avete tutti da guardare? Non possiamo nemmeno prendere un gelato tra AMICI? – Nicholas tende a mettere ben in evidenza l'ultima parola che sembra aver funzionato.

Dopo questa affermazione, tutti quanti ritornano a fare ciò che stavano facendo prima del nostro arrivo e sembrano addirittura essersi quasi dimenticati della nostra presenza.

Io nel frattempo, raggiungo subito il lettino dove sono sedute Julia ed Emily che mi stanno guardando da un sacco di tempo e, quando sono vicina ad entrambe, ecco che le domande non tardano ad arrivare. Che il terzo grado abbia ufficialmente inizio!

-Ragazze non posso spiegarvi ora cosa è successo, c'è mio fratello che potrebbe sentire – sussurro, sbirciando un po' in direzione di Lucas, per vedere se ci sta ascoltando ma, per fortuna, noto con piacere che è impegnato a parlare con Tracy.

-Io ed Emily tra un po' torniamo a casa. Domani mattina dobbiamo svegliarci prestissimo, quindi sei costretta a parlare ora – dice Julia, mettendomi quasi alle strette.

Effettivamente ha ragione. Se non parlo ora con loro due, poi dovrò aspettare di raccontare tutto per telefono, e la cosa non mi convince affatto. Voglio dirglielo di persona, anche perché sono proprio curiosa di vedere le facce che faranno quando sapranno della notizia, anche se, sinceramente, penso che possano essersi già fatte un'idea di ciò che è accaduto tra me e Nicholas poco fa.

-Ok, però non qui, andiamo da un'altra parte – le supplico.

Mi capiscono al volo e con la scusa di andare a prendere un bicchiere d'acqua al bar che si trova a pochi passi dal lido, sgattaioliamo via in un posto più appartato dove poter parlare in tutta tranquillità, senza essere disturbate da nessuno.

Ci sediamo sulla prima panchina che troviamo ed io inizio, piena di entusiasmo, a raccontare del bacio tra me e Nicholas. A ripensarci, quasi mi vengono gli occhi lucidi.

Rimango sorpresa però, quando osservando le facce delle mie amiche, mi accorgo che non sono per niente sorprese, anzi, dall'espressione che noto, capisco che erano più che certe che sarebbe successo.

Solo io ero così insicura sul fatto che Nick potesse baciarmi?

Per fortuna riesco a suscitare in loro un po' di sorpresa nel momento in cui arrivo al punto della proposta di fidanzamento. Questo di certo non se lo sarebbero mai aspettato, come me d'altronde.

- Comunque, aldilà di tutto, io vorrei dire solo una cosa... - Emily lascia in sospeso la frase per un po', poi continua – se avessimo fatto una scommessa avrei vinto io al 100%! Ho sempre sostenuto che tu gli piacessi !

Euforica più che mai, mi abbraccia e mi dice che è contenta per me nonostante io non le avessi dato ascolto sin dall'inizio.

Al nostro abbraccio si unisce anche Julia che, sorridendomi, mi avverte del fatto che nei prossimi giorni vorrà avere tutte le news riguardo la storia con Nicholas.

-Oh oh, abbiamo interrotto qualcosa?

Ci giriamo e ci accorgiamo solo ora della presenza dei nostri amici intenti ad osservarci e inteneriti da questo nostro momento di estrema dolcezza.

- No, non vi preoccupate. Ci stiamo salutando perché noi domani mattina partiamo, e con la nostra Aly ci vedremo tra più di un mese – spiega Emily, mentendo.

Sciogliamo subito l'abbraccio e ci alziamo dalla panchina. Le mie due amiche iniziano a salutare ogni membro del gruppo e alla fine, prima di andarsene, non posso fare a meno di riabbracciarle nuovamente. Mi mancheranno tanto e, di sicuro, uno dei motivi per prendere in positivo la fine della mia vacanza tra più di un mese, sarà tornare a Chicago da loro.

-Ciao ragazzi, è stato bello conoscervi, anche se solo per poco tempo. Divertitevi anche per noi in questi giorni – salutano Julia ed Emily.

-Anche a noi ha fatto piacere conoscervi. Buon viaggio per domani!– risponde Ariana a nome di tutto il gruppo.

-Julia, Emy!!! Non ci rivedremo mai più, come farò senza di voi? – mio fratello le abbraccia forte, facendo finta di piangere e di disperarsi.

-Scemo, dai che ci vediamo a Chicago noi !– Julia ride insieme ad Emily e, dopo avergli tirato una pacca affettuosa sulla spalla, si allontana con lei verso casa.

Passiamo un'altra mezz' oretta tutti insieme a progettare la serata di domani al Whiskey Blue e, nonostante io e Nick non siamo seduti vicino, riusciamo comunque a scambiarci sguardi dolci e pieni di complicità, senza che gli altri se ne accorgano. Eric, Lily e Nicole sembrano aver ripreso metà della loro sobrietà, riuscendo addirittura a fare discorsi seri con noi, anche se a volte, non possono fare a meno di ridere senza motivo, contagiandoci con la loro risata alquanto caotica.

-Ragazzi, io propongo di andare a dormire, sto morendo di sonno – Logan accompagna questa frase con uno sbadiglio lungo, capace di far venire sonno anche a chi non lo ha.

Effettivamente non posso dargli tutti i torti. Sono già le 3.30 e tra poche ore dobbiamo scendere già in spiaggia.

-Ci vediamo alle 10? – propongo.

-No, facciamo 10.30 dai! – mi scongiura Jason, appoggiato anche dagli altri.

-Va bene. 10.30 in spiaggia – li raccomando.

Ci salutiamo tutti rapidamente e, prima di andare a casa con mio fratello, punto il mio sguardo su Nicholas che mi fa l'occhiolino e con le labbra mima un bacio diretto a me.

***

Sono qui nel letto da più di un'ora, credo, ma la mia mente è troppo impegnata a riflettere per abbandonarsi completamente al sonno.

Ripenso a tutti gli avvenimenti accaduti oggi con il ragazzo che mi ha fatto praticamente perdere la testa dal primo momento in cui l'ho visto, ed una serie di immagini si susseguono con estrema lentezza davanti ai miei occhi: la partita di beach volley che Nick mi ha costretta a giocare, il bagno fatto insieme, il quasi bacio in acqua, i messaggi ricevuti prima di uscire, la "dichiarazione" davanti tutto il gruppo ed il primo bacio con lui.

Insomma, questa senz'altro, è stata una delle giornate più belle ed indimenticabili della mia vita e se qualcuno mi chiedesse di poter cambiare qualcosa, io lascerei tutto così com'è stato. Non cambierei una virgola di tutti i momenti passati con lui. E' vero che mi ha fatto aspettare tanto tempo per questo bacio, inducendomi persino a perdere le speranze, ma è pur sempre vero che è meglio conquistarle a poco a poco le cose, piuttosto che averle su un piatto d'argento. Se il tutto fosse accaduto prima, sarebbe stato troppo semplice e scontato, e di certo non mi sarebbe piaciuto così tanto.

Prendo il cellulare sul comodino vicino al mio letto e rileggo il messaggio che Nick mi ha inviato non appena sono salita a casa.

"Mi è dispiaciuto non aver potuto darti il bacio della buonanotte. Ci rifaremo domani. Buonanotte :* "

Perché anche un suo semplice messaggio della buonanotte riesce a farmi stare così bene? Il potere che questo ragazzo ha su di me è incredibile.

Se ripenso ai due anni passati con il mio ex David, mi viene da rabbrividire. Io per lui credevo di provare amore vero, ma mi sono completamente sbagliata. Con lui non ho mai provato tutte queste sensazioni che sto provando ora con Nicholas e poi, c'è da aggiungere che non lo sopportavo proprio!

Si credeva sempre superiore in tutto ciò che diceva e faceva e, a me, tutto questo faceva più che male. Mi sentivo inutile, e se continuavo la relazione con lui, era solo per non deludere le aspettative dei miei che lo vedevano come un ragazzo modello, anche se non conoscevano la sua vera personalità che mostrava solo quando stavamo insieme. Mi sfruttava solamente e mi minacciava anche di non poterlo lasciare. Quel ragazzo è stato capace di ferirmi giorno dopo giorno con parole bruttissime che mi hanno resa sempre più fragile e sensibile. Un giorno arrivò anche a minacciarmi quando gli feci presente che se avesse continuato di questo passo, l'avrei lasciato.

E' stato il periodo più brutto della mia vita, passavo ogni notte a piangere nel mio letto e a maledire il giorno in cui ci eravamo fidanzati. Avevo capito troppo tardi di odiarlo e, purtroppo, non potevo fare più nulla. Ero in trappola e nessuno poteva salvarmi, fino al giorno in cui ... beh, è successo quello che è successo e io mi sono liberata di lui. Non voglio più pensare a quel 3 marzo di cinque anni fa, mi verrebbe soltanto da piangere, e non ne varrebbe nemmeno la pena. Per me quell'episodio è archiviato, anche se non rimosso del tutto. Purtroppo è difficile cancellare definitivamente un brutto ricordo dalla testa. E' come una ferita profonda che rimarrà per sempre sul corpo, ma con il passare del tempo si trasformerà in una semplice cicatrice.

Mentre continuo a pensare a tutto questo, senza nemmeno accorgermene, i miei occhi si chiudono e finalmente prendo sonno.

***Spazio autrice***

Buon pomeriggio a tutti ragazzi/e !!! Voglio scusarmi con voi per aver fatto passare così tanto tempo per l'aggiornamento ma credetemi, sono stata davvero molto impegnata in questi giorni e non ho potuto proprio ritagliare un po' del mio tempo per scrivere. Lo so che questo capitolo è un po' più corto rispetto ai precedenti, ma vi prometto che dal prossimo ritornerò a pubblicare capitoli più lunghi ;)

Spero tanto che il 21° capitolo sia stato di vostro gradimento ed ovviamente sono curiosa di scoprire cosa ne pensate attraverso i commenti e i voti <3 <3

Un bacio a tutti voi che mi state sostenendo e che mi state dando la forza per andare avanti con questa storia <3

VI ADORO!!!