17.
La tensione era palpabile, ma Louis percepiva l'amore e il sostegno di quelle persone che erano lì per vederlo.
Quando aveva pubblicato la prima canzone, dichiarando apertamente che fosse una canzone dedicata alla madre, il loro supporto era stato incredibile.
"Sapete, credo che dedicare una canzone pur sapendo che la musica sia una cosa così intima per se stessi, è da pazzi. Però quando senti il bisogno di farlo, significa che quella persona ne è valsa veramente la pena" il tremolìo nella sua voce era più che evidente.
Chiuse gli occhi e respirò profondamente, impugnando il microfono in una mano e avvicinandoci le labbra. "Questa è Don't let it break your heart" si sentì un coro di applausi e iniziarono a suonare.
Poi riaprì gli occhi e la terra parve scomparigli da sotto i piedi, mentre fissava una sagoma in lontananza.
It comes it goes
we're driving down a one-way road,
to something better,
something better.
Louis si leccò le labbra.
What hurts you is gonna pass
and you'll have learnt from it when it comes back.
You'll be doing better,
doing better.
Cause life gets hard
and it gets messed up,
when you give so much,
but it's not enough.
When the high's too high,
and the low's too low,
when you love someone
and they let you go.
Harry avanzò verso il palco, parandosi al centro della folla.
Louis staccò il microfono dall'asta e si alzò dallo sgabello.
Don't you let it kill you,
even when it hurts like hell
Invitò il pubblico a battere le mani a tempo.
Oh, whatever tears you apart,
don't let it break your heart.
Time takes time to heal it,
you can't do it by yourself .
Oh, whatever tears you apart,
don't let it break your heart.
E la band smise di suonare.
Quella canzone non era dispiaciuta, date le grida che seguirono i suoi ringraziamenti, prima che abbandonasse il palco e sparisse dietro la tenda.
Louis camminò spedito verso il camerino, il cuore gli batteva a mille e tratteneva le lacrime a stento, la gola quasi gli doleva a forza di tenersi tutto dentro.
"Louis!" sentì la voce di Harry alle spalle, lontana ma anche così vicina.
Louis piantò i piedi per terra.
"Stai scappando da me?" adesso era davvero vicinissima, percepì il suo fiato caldo sfiorargli la nuca.
Louis si girò di scatto, lo guardò negli occhi e scoppiò a ridergli in faccia. "Da che pulpito."
"Hai scritto quella canzone per me?"
S'irrigidì. "Sei stato una grande ispirazione, ma vorrei farti notare che non c'era niente di positivo in quella canzone... anche se fosse stata dedicata a te" mentì verso la fine. Non lo avrebbe mai ammesso.
"Quando dai tanto, ma non è abbastanza" citò Harry con un accenno di sorriso, "sono stato io a dirtelo, la prima sera che abbiamo fatto l'amore."
Louis non aveva mai trovato così interessanti le porte come in quel momento. Non aveva il coraggio di guardarlo negli occhi, così da vicino.
"Cerca di capirmi, Louis... Io ho dovuto-"
"Sono sincero, Harry" sospirò Louis, "sono stanco."
"Amico, questo percorso è stato difficile, ma non è forse meglio così?" intervenne Niall, fermo sulla soglia del bagno. "Il facile annoia."
"È stato tutto così veloce-"
"Provate a ricominciare.. lentamente" Louis riaprì la bocca per ribattere, ma Harry lo interruppe.
"Se ci pensi, ogni cosa in natura ha bisogno dei propri tempi, spesso le cose più meravigliose del mondo scaturiscono da tempi estremamente lenti. Pensa anche a quanto tempo ti è servito per scrivere quelle canzoni. Pensa quanto tempo serve per costruire un qualcosa, anche la più stupida.. e in quanto poco tempo riusciresti a distruggerla."
Niall nel frattempo era andato via, lasciandoli da soli.
Harry lo costrinse ad alzare il viso. Louis allungò le dita e gli strinse una mano. Harry colse l'attimo e se lo trascinò più vicino.
Era stato facile giocare a fare il duro, era stato facile chiamarsi fuori da tutto, ma ora non avrebbe continuato a farlo.
Ora Louis sarebbe potuto andare avanti e l'avrebbe fatto.
"Devo tornare a casa."
_
[Viene e va, stiamo guidando verso una strada a senso unico verso qualcosa di migliore, qualcosa di migliore.
Cosa ti ferisce ti passerà, imparerai da quello quando tornerà. Starai meglio, starai meglio.
La vita diventa difficile e incasinata, quando dai così tanto e non è abbastanza, l'altezza è troppo in alto, il basso troppo in basso. Quando ami qualcuno e ti lascia andare.
Non lasciare che ti uccida, anche se fa male come l'inferno.. oh, qualsiasi cosa ti faccia a pezzi, non lasciare che ti spezzi il cuore. Tempo, ci vuole tempo per guarire, puoi farcela da te.. oh, qualsiasi cosa ti faccia a pezzi, non lasciare che ti spezzi il cuore]
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