Quel pomeriggio lo passai in infermeria, allegra giornata insomma.

Si alternavano i momenti in cui sonnicchiavo a quelli in cui ero sveglia ma sembravo Aizawa Sensei sotto droghe pesanti.

Ero stata per poco nella stessa stanza di Deku, il quale però se n'era andato subito dopo la cura da parte di Recovery Girl: una simpatica nonnina dal potere strabiliante, ma allo stesso tempo tremendamente imbarazzante.

Quasi tutta la classe era venuta a "farmi visita" durante il pomeriggio, ringraziai di cuore Shouto per avermi portata fin lì e mi complimentai con lui per il bellissimo gioco di squadra nella battaglia di qualche ora prima.

Fui dimessa verso le sei del pomeriggio, di Kacchan, fino a quel momento, nessuna traccia.

Rimasi molto delusa e dispiaciuta, speravo che si fosse pentito di ciò che aveva fatto, alzando la voce con me.

Ecco, non era PER NIENTE bravo a dimostrare i suoi sentimenti per qualcuno e quando accedeva lo faceva nel modo sbagliato, urlando ed essendo aggressivo.

Nel mentre tornavo nella mia stanza, incontrai nel corridoio Kaminari e Kirishima. Mi vennero incontro eccitati «ehi (t/n)-chan! Ti senti meglio adesso?» chiese il rosso «beh direi di si...» «allora che ne dici di questo, stasera faremo un pigiama party nella mia stanza e tu sei invitata! Devi assolutamente venire sarà uno sballo!» disse Denki.

Ecco come il mio tranquillo programma di quella sera fu completamente distrutto. «beh ecco io...» provai a dire grattandomi il retro della testa un po'imbarazzata «dai ti pregoooooo» mi implorò Eijiro «uff...e va bene» entrambi esultarono «yay!! Alle 9 nella mia stanza!» esclamò il biondo.

Aprii la porta pronta a godermi quelle poche ore che avevo nel più totale ozio.

Quando misi piede nella stanza però, andai a sbattere contro qualcosa...o meglio, qualcuno.

Mi ritrovai tra due braccia muscolose e con la faccia schiacciata sul petto di qualcuno il cui odore era indistinguibile.

Restai spiazzata per qualche secondo non capendo la situazione, poi però ricambiai subito il gesto.

Non dicemmo niente, non ci servivano parole. Ci godemmo quegli attimi di tranquillità e serenità. Mi sentivo sempre a casa con lui.

Kacchan cercò di staccarsi dall'abbraccio ma io lo tenni stretto, sbuffò prendendomi in braccio e buttandomi sul divano sedendosi accanto a me.

«devi dormire stupida» disse mentre mi accarezzava i capelli. «mh...non farmi esplodere nel sonno» dissi già pronta ad addormentarmi «svegliami quando dobbiamo...andare...andaree...lì» biascicai mentre le mie palpebre si chiudevano e cadevo in un sonno ristoratore.

Mi svegliai scossa in modo molto "aggraziato" da Kacchan, che continuava ad urlarmi «SVEGLIATI BAKAA».

«ehi ehi piano capelli esplosi» dissi arruffandogli la chioma biondo cenere.

«PRENDI IL PIGIAMA E MUOVITI» mi spinse giù dal divano «si ma stai calmo» sussurrai frustrata.

Mi misi una felpona nera (che scoprii essere di Katsuki), un paio di pantaloncini e una t-shirt a caso. «eccomiii» urlai tornando in salotto quasi smazzando (p.s. scusate dovevo) sul parquet.

Per un secondo mi squadrò dalla testa ai piedi con un'espressione corrucciata «ma quella non è la felpa che avevo perso lo scorso inve-» «KATSUKI SIAMO IN RITARDOOO» urlai trascinandolo fuori dalla stanza.

Bussammo alla porta della camera di Kirishima, che ci venne ad aprire tutto contento «eccovi ragazzi, mancavate solo voi!» entrammo vedendo che la festa era già in corso.

La musica era a palla e molti dei nostri compagni stavano ballando o chicchierando. Fortuna che le stanze erano insonorizzate.

Come "alcolici" c'era un po'di birra e un paio di bottiglie di vodka leggera, nulla di che...anche se non avevo per niente voglia di bere.

«tu scordati gli alcolici» mi impose mia madre «sisi lo so capelli esplosi» sbuffai sedendomi sul divano.

Il biondo venne a sedersi accanto a me, guardammo la festa scorrere impassibili.

«ehiii (t/n)-chaaaan» Ochako e Asui mi salutarono felici, forse anche un po'brille.

«vieni a ballare?» quasi urlarono per la forte musica «mh...solo se mettiamo una canzone che voglio io» «il computer è la, agli altri dovrebbe andare bene» andai verso il computer mettendo Mic Drop dei BTS. Tutte le mie compagne impazzirono iniziando a ballare e cantare più scatenate di prima, mi unii a loro.

Dopo quella canzone partì praticamente tutto il repertorio dei BTS che conoscevamo, ballammo fino allo sfinimento.

Alla fine i ragazzi si stufarono di quei bellissimi coreani (stupidi baka) proponendo qualche gioco.

Mi sedetti al fianco di Kacchan sfinita e anche un po' sudata.

«tu e il k-pop...» iniziò lui a lamentarsi «sta' lontano dai miei husbandi» mi guardò per poi prendermi la testa e metterla sotto il suo braccio a mo' di lottatore di wrestling.

«che ne dite di giocare a...obbligo o verità? Un gioco classico ma divertente» «dillo Kirishima, vuoi solo farti i cazzi degli altri senza dover destare sospetti» dissi ovvia, lui mi guardò due secondi per poi esclamare «BENE INIZIO IO ALLORA» scossi la testa.

«mh...scelgo...Tsuyu...obbligo o verità?» «obbligo cra» «ok, devi abbracciare il ragazzo più brutto presente in questa stanza» la ragazza rana senza pensarci due volte, diede un grosso abbraccio a Mineta...che rimase particolarmente traumatizzato.

«bene, io scelgo Uraraka-chan, obbligo o verità?»
«verità»
«hai mai avuto un ragazzo?» la mora arrossì per poi rispondere
«si» vidi lo sguardo di Deku rattristarsi
«io scelgo (t/n)»
«verità»
«cagasotto» mi sussurrò Kacchan «sta'zitto»
«adesso dimmi...tu è Bakugou state insieme?» a questa domanda stavo per scoppiare a ridere, ma poi si levò un coro di «è vero me lo chiedo anche io»
«infatti stanno sempre insieme!»
fermai subito tutti quei borbottii «gente è il mio migliore amico, punto...nessun doppio fine ok?» Katsuki era sul punto di esplodere ma dopo le mie parole si fermò. Evidentemente la mia risposta aveva deluso tutti perché vidi la speranza appassire nel loro occhi.
«beh, io dico...Kirishima» lo guardai sfidandolo «obbligo o verità?» «obbligo» «mh...prendi quella bottiglia laggiù di coca cola e avrai 20 secondi di tempo per berla tutta» tutti iniziarono a fremere per la sfida.

Il rosso prese la coca tornando da noi «pronto? VIA» urlai iniziando a fare il conto alla rovescia, iniziò a trangugiare il liquido come un forsennato, la scena era davvero esilarante!

«3...2...1...STOP» il tempo finì quando gli mancavano solo pochi sorsi «eheheh, adesso ti tocca la penitenza» sghignazzai «allora...facciamo che devi fare il baciamano ad un ragazzo a tua scelta, per poi dire in tono provocante "sei bellissimo"» «NO (T/N)-CHAN NON PUOI FARMI QUESTO» «hai perso bello, o paghi o ti faccio diventare uno spiedino congelato» subito cercò con lo sguardo qualcuno a cui fare la sua penitenza.

Fece per avvicinarsi a Kacchan «SE ANCHE TI MUOVI DI UN ALTRO MILLIMETRO VERSO DI ME TI TRASFORMO IN UN PALO DELLA LICE FUNZIONANTE» lo minacciò, scoppiai a ridere godendomi i miei attimi di gloria.

Ad un tratto si avvicinò a Kaminari baciandogli la mano e sussurrando con la voce più grave che riuscisse a fare «sei bellissimo» a quel punto Denki fece partire una scossa elettrica che fulminò entrambi riducendoli a due pezzi di carbone fumanti; scoppiammo tutti a ridere.

«ahah...si molto divertente...adesso scelgo io, Shouto. Obbligo o verità?» «obbligo» «bene bene bene...devi baciare (t/n)-chan» disse assaporando la sua vendetta, sgranai gli occhi.

«AHAHAH VE LO SCORDATE BRUTTI PEZZI DI STRONZO, CHIUNQUE PROVERÀ AD AVVICINARSI VERRÀ RIDOTTO IN CENERE» scattò subito Kacchan «perché tutta questa gelosia? Sei per caso il suo ragazzo?» disse Shouto con tono piatto, ma che nascondeva una certa sfumatura di sfida. Vidi il biondo esitare e gesticolare in silenzio, per poi arrendersi «LEI NON BACERÀ NESSUNO, PUNTO» finì poi, vidi il suo sorriso sadico allargarsi ancora di più «ok, se impedirai a Shouto di baciare (t/n)-chan...allora ti terrò fermo mentre Mineta le toccherà il culo per 10 secondi» alzai un pugno verso il rosso, mentre intravedevo Mineta sbavare al pensiero.

Bakugou diventò rosso di rabbia, ma poi lasciò un sospiro guardandomi negli occhi intensamente...riuscii a vedere la mia morte e quella di tutti i presenti.

Todoroki si avvicinò a me mentre tutti cu fissavano. Bakugou se ne andò in un altra stanza e mentre cercavo di vedere dove si fosse diretto, mi baciò.

Fu un velocissimo bacio a stampo, ma in quel lasso di tempo riuscii a sentire il mio cuore sobbalzare. Mi staccai rossa in viso, andando a nascondermi in bagno.

Chiusi la porta a chiave mettendomi davanti allo specchio. Quello era stato il mio primo bacio. La mia reazione fu «ma che cazzo ho appena fatto...» poi però iniziai a riflettere più intensamente su quel gesto e trovai che non fosse stato così male.

Konnicchiwaaa!!
Ahi ahi ahi, la situazione si fa complicata...ah e comunque no, non ho sbagliato fanfiction!

Ci vediamo al prossimo capitolo gentaah,
-Froppy